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Alfabetica [« »] ben 13 benché 10 bende 2 bene 47 benedizione 1 benevolenza 2 beni 1 | Frequenza [« »] 48 dal 48 quello 47 battaglia 47 bene 46 cui 45 due 45 queste | Alfredo Panzini Legione decima Concordanze bene |
Cap.
1 1| ce l’avevano senza sapere bene il perché: così suo nonno 2 2| era fatto male.~ ~– Mica bene di sicuro, – disse la portinaia.~ ~ 3 3| piccini sono graziosi e dànno bene a sperare, e poi vengono 4 4| sta nel saperlo portare bene. Ah, sì! tutti, ragazzo 5 4| a certe debolezze, che è bene che tu non sappia; secondo 6 4| dormire sereno. Tu dormi bene, eh? Sai che cosa è la testa 7 5| e i casalinghi Dei~ ~bene invocando, al sole~ ~mette 8 6| Ambrogino.~ ~– Anche questo va bene, – disse il professore –; 9 6| romani?~ ~– La lupa.~ ~– Va bene: e sappi che ogni popolo 10 6| di lenticchie, ma fatto bene, come usavano i prischi 11 7| delle acque, e se coltiverai bene la terra da libero uomo, 12 7| Ma tu, Ambrogino, vuoi bene a tua mamma? tua mamma ti 13 7| mamma? tua mamma ti vuol bene? ti dispiace aver offeso 14 7| dispiace aver offeso tuo padre? Bene: tu sei a posto anche se 15 9| il tempo e il luogo per bene incontrarli; e questo luogo 16 10| padiglione.~ ~Voleva molto bene agli Edui tanto più che 17 10| intollerabile, Cesare troppo bene sapeva se a questo punto 18 11| viventi fuggiva. Guardati bene, Ambrogino, dal venire in 19 11| per la sua benevolenza. Bene! Sai come risponde Ariovisto? 20 11| e le armi le maneggiamo bene. Noi, germani, siamo invincibili».~ ~ 21 12| Cesare: Mater mea sta poco bene, pater meus fu colpito da 22 12| aspectus mentem confundit. Sarà bene condurli fuori questi nostri 23 12| cuori. Cesare voleva molto bene a questa decima legione: – 24 13| coraggio, compagni, e state bene», che in latino sarebbe: – 25 13| animo, commilitones, et bene valete; – e si appartò nella 26 13| Allora Cesare pensò che era bene rispondere oggi a quel suo 27 13| Tulli, amice mi, si vales bene est; «io e il fratel tuo, 28 13| fratel tuo, per oggi stiamo bene, ma domani chi sa?» ego 29 13| ego et frater tuus hodie bene valemus, cras manet alta 30 13| impedito», lo si poteva bene a ragione chiamare così. 31 13| giorno, e, che Dio vi dia bene, non vi intervenga come 32 14| demonio. Questo, se guardi bene, ti balena nella piega degli 33 14| irridicule, sorrise.~ ~Qui puoi bene ammirare, perché Cesare 34 14| sono amico di Roma se ne ho bene, sono nemico se ne ho male. 35 15| Laetitia, che gli voleva tanto bene, gli diceva: «Bada, figliuolo, 36 15| ambasciatori scelti assai bene. Mandò un giovane romano 37 15| più se non che conosceva bene anche il tedesco, perché 38 16| chi mi condurrà laggiù?~ ~Bene io sono stupito in questo 39 20| alla commozione, e facevano bene ad essere tali, perché altrimenti 40 20| cantore? Credi: si vive bene anche senz’oro come conobbe 41 21| poteva rimediare. Si vestì bene da milite fascista, si diede 42 21| un’aria guappa che andava bene, e poi si avviò verso quegli 43 21| per il pignoramento mi ha bene riferito qualche cosa del 44 21| cose che dice, le dice così bene che si finisce col crederci 45 22| galleggia nel porto di Melita.~ ~Bene! Quando voi altri, ragazzi, 46 22| genio italiano riusciva bene in tutti i mestieri prima 47 24| via, che si maschera così bene sì che la maschera diventa