Cap.

 1    1|    signori romani erano diventati gran signori che non facevano
 2    2|       piedi fino ad oggi: c’è una gran corte quadrata con una vite
 3    5|        corte.~ ~I galli erano una gran bella razza, di fiera statura,
 4    5|           Invece i sapienti hanno gran barba, come Moise, Pitagora,
 5    6|           come due fiumi che dopo gran spumeggiare trovano il livello,
 6    7|        malvagia.~ ~Oltre a questo gran territorio qua e là dalle
 7    7|        che fra lui e il senato un gran buon accordo non c’era;
 8    7|         morire, non sarebbe stato gran dispiacere. Cesare le sapeva
 9    7|          e di Osiride. Avevano le gran barbe nere intrecciate e
10    7| inghirlandata di fiori».~ ~Questa gran febbre di avventura è quella
11    8|       principio al racconto della gran gesta e io non ti parlerò
12    8|         Federigo Barbarossa e del gran Federigo della casa di Svevia,
13    9|          stato scritto ancora, un gran fatto di guerra era avvenuto
14    9|          e oggi si dice Autun: un gran fatto impressionante anche
15    9|       Roma, e viene a Ginevra «in gran fretta», non a grandi tappe,
16   10|          maestose quercie. Lì era gran moltitudine, e appena Cesare
17   12|         molto più tardi quando la gran barba nera si faceva d’argento.
18   12|         il professore levò un suo gran fazzoletto per asciugare
19   13|          che gli aveva mandato il gran Cicerone con preghiera di
20   14|          la dura pietra nella più gran gentilezza che mai vide
21   14|      chiama Mefistofele. Ma nella gran fronte splende l’angiolo
22   14|       udirono suonare i corni, un gran polverio si levò lontano.
23   14|    salutarono. Ariovisto porta la gran chioma rilevata all’usanza
24   15|       alle fortificazioni. Recano gran turbamento. La cavalleria
25   17|           spada? dove è Berta dal gran piè? dove è dunque il prode
26   19|           poi aggiunse:~ ~– Altro gran vino è il barolo: esso,
27   20|           sino dai tempi di Ciro, gran re dei persiani, dove il
28   22|     sfigurare quando andrai nella gran società. Se non sei a posto
29   22|        razza bianca che aveva una gran flotta. Ventinove corazzate
30   22|           infelici, incitava alla gran voga, dentro bordo doveva
31   22|        udita una chiara voce, una gran voce che dice: «Soldati
32   24|  perfezionato i profumi in questo gran cimitero, è una gran cosa.
33   24|       questo gran cimitero, è una gran cosa. E quando gli altri
34   24|           che essi facevano della gran coppa, mi si adombrò il