Cap.

 1    1|  fazzoletto arancione al collo, – va a passo di marcia con la
 2    1|           Sta il fatto che quando va con la sua legio X, e il
 3    1|           si muove e più la spiga va su.~ ~Viene a capire che
 4    1|      leggi è un romanzo?~ ~Allora va dal figlio del proprietario
 5    2|         quadrata con una vite che va su su a cercare un po’ di
 6    3|          gli occhi.~ ~– È uno che va a scuola, lei?~ ~No, sono
 7    5|           e anche al voi, come si va dall’acuto, al grave, al
 8    5|   professore –; ma se hai fretta, va adagio, come dicevano i
 9    6|       Ambrogino.~ ~– Anche questo va bene, – disse il professore –;
10    6|          romani?~ ~– La lupa.~ ~– Va bene: e sappi che ogni popolo
11    6| spumeggiare trovano il livello, e va maestoso. E così nacque
12    6|          sul culto della libertà. Va intesa con discrezione.~ ~
13    6|   fornelletto a gas.~ ~– Il latte va su, il latte va su –, disse
14    6|          Il latte va su, il latte va su –, disse Ambrogino accorrendo,
15    9|         le poste, di notte riposa va sopra una carrozza che andava:
16   10|     esempio Cesare nel raccontare va dritto come una spada, ed
17   11|       natura e per arte.~ ~Cesare va giorno e notte, previene
18   12|          stranamente turbati. Poi va per gli accampamenti, e
19   14|            Ma io sono leale, e tu va nella tua provincia a governare
20   15|        suo generale.~ ~Cesare non va, non manda generali perché
21   15|      taglio. Quando lui in Egitto va nell’oasi di Giove, e proclama
22   15|         sottile.~ ~ ~ ~Cesare non va più da Ariovisto, non mandò
23   16|          cielo, penso a Tobia che va in oriente con gli angioli,
24   22|           messo a coda di tavola, va da un sarto, che non sia
25   23|       Parigi, e perciò ti ripeto: va a predicare ai pesci come
26   23|         seguaci di san Francesco. Va a predicare ai pesci quando