Novella

 1    7|        pimpala? — chiese lui alla moglie.~ ~— Pimpala — spiegò ancora
 2    7|        Pimpala — spiegò ancora la moglie con una sua voce di rassegnazione —
 3    7|     perchè piangi? — domandò alla moglie.~ ~— Perchè non ci vuoi
 4    7|       farsi fare la statua di sua moglie morta. Egli è felicissimo
 5    7|        Egli è felicissimo che sua moglie sia morta, ma vuole eternare
 6    7|          le ultime imagini di sua moglie: «Cara, brava, buona, virtuosa,
 7    7|         un treno diretto.~ ~— Mia moglie — proseguiva dal delizioso
 8    7|           l’idea di modellare sua moglie con Irma in braccio lo seduceva:
 9    7|        quella che gli offriva sua moglie.~ ~ ~ ~La dama che lo attendeva
10    7|           non aveva mentito a sua moglie che nel genere: un’americana,
11    7|      Anch’ella era magra come sua moglie, ma di una magrezza diversa
12    7|       stata opera paziente di sua moglie, sotto le più precise ed
13    7|  benissimo.~ ~— No!~ ~— Voi avere moglie e little baby.~ ~— Giuro
14    8|          lei. Perchè? Perchè è la moglie dell’immortale Ballesio?
15    8| allontanammo.~ ~— Questa sera tua moglie è, come dire?, superlativa, —
16    8|           Puoi dire «sempre», mia moglie, la Trebbiatrice,~ ~— Perchè
17    8|          Ingoiano tutto. Così mia moglie, in fine d’anno, ha il coraggio
18    8|       trentamila lire l’anno! Mia moglie è straordinaria! Ma come
19    8|        che cosa doveva essere mia moglie allora! Tu dirai: Una dea!
20    8|       vedi di non confondere: mia moglie era, come è adesso, l’esemplare
21    8|          modo di dire, che in mia moglie le facoltà ragionative risiedano
22   11|          mi vorreste ridurre alla moglie che bada al soffritto e
23   11|         so, come chiedere: Lei ha moglie, dottore? ha provato mai
24   11|        Allora io dovrò essere una moglie come una di quelle che esistevano
25   11|         perchè l’eloquenza di mia moglie è senza limiti.~ ~— Lascia
26   11|    abolisci assolutamente con tua moglie ogni genere di facezia,
27   11|          freddo, sgarbato con tua moglie, commetti il delitto medesimo