Novella

 1    2|  lagrimante.~ ~Alla fine udii una voce pietosa e quasi materna
 2    3|    pupille dolcemente, dicevo con voce sentimentale:~ ~— Ecco qui
 3    3|        fuori dalla testa, con una voce così irosa, che guai per
 4    3|     fisico così bellicoso come la voce.~ ~Un professionista del
 5    3|            esclamò il giovane con voce esasperata.~ ~Il capo-stazione
 6    3|         gli sbarrò il passo e con voce insolente esclamò:~ ~— E
 7    5|          Proviamo ad intenderci a voce: mi vedrete così anche da
 8    5|         questo cretino.»~ ~— E la voce? — io domandai.~ ~— Ma deliziosa,
 9    7|           con quella sua languida voce di cantilena.~ ~— Tì lo
10    7|      ancora la moglie con una sua voce di rassegnazione — vuol
11    7|          bimba, dondolando con la voce la testa e le chiome.~ ~—
12    7|             Sì, tanto, papà.~ ~La voce veniva da sopra il suo capo,
13    7|           dal terzo piano. Ma che voce! Accorata, profonda. Pareva
14    9|         vetro.~ ~Allora si udì la voce di quell’energumeno che
15    9|           signora aggiunse la sua voce esotica al coro, con speciale
16   10|          direttore aveva fatto la voce terribile e aveva detto
17   11|        Qui si fermò, e allora una voce rispose dietro i cumuli
18   11|      aveva parlato sempre con una voce soavissima, musicale, con
19   11|           Ma poi le si congelò la voce e si trovò paurosamente
20   11| Finalmente il dottore domandò con voce lenta:~ ~— La signora ha
21   11|           all’esacerbazione della voce, agli atti — diremo così —
22   11|           lo sforzo abnorme della voce, stanno producendo le matasse
23   11|           il dottore sforzando la voce, — se la conduci a spasso
24   12|      punirò di morte, — dissi con voce di giudice che sentenzia,
25   12|          che sentenzia, ma la mia voce risonò a vuoto nello stanzone
26   12|           melanconico, ma era una voce dolce la mia: egli invece