Novella

 1   12|        venne regalato un piccolo falco; un falchetto.~ ~Ora quando
 2   12| falchetto.~ ~Ora quando venne il falco, i re furono messi in riposo,
 3   12|       volare e cantare.~ ~Ora un falco stava in mia balìa e lo
 4   12|               Dico a lei, signor falco, ha inteso? le ho detto
 5   12|         ferita, mi riaccostai al falco, ma con molta prudenza,
 6   12|     dell’aria, voi avete, signor falco, spogliato tanti nidi, lacerato
 7   12|    perfidia fu la vostra, signor falco, ma ora siete in mia balìa
 8   12|        essermi assicurato che il falco era ben legato, corsi in
 9   12|       feci per colpirlo.~ ~Ma il falco stette: solo si contorse
10   12|      libertà e di silenzi. Ma il falco aveva abbassato sulle terribili
11   12|        me gli accostai. — Povero falco, — dissi, — vuoi la libertà? —
12   12|          vedere che ne fosse del falco.~ ~Il falco non aveva mangiato;
13   12|         ne fosse del falco.~ ~Il falco non aveva mangiato; il cuore
14   12|    appetitoso, lo offersi al mio falco. Non mangiò nemmeno allora.~ ~ ~ ~
15   12|          un campanile, quando il falco cadde di botto; le gambe
16   12|       accostai alla finestra col falco fra le mani e, alla luce