Cap.

 1    1|     zucche gialle, che da noi, in terra di Romagna, è costume mettere
 2    3|            e che io ero rimasto a terra, e per quanto chiamassi,
 3    4|       quella non si sia gettati a terra.~ ~Arrivato al luogo, si
 4    4|      campi e selve stare stese in terra supine come chi cerca l'
 5    6|          futuri loro frutti della terra, di consumare quegli che
 6    7|         mali si scatenarono su la terra. Sventura agli uomini industri!
 7    7|       uomini industri! Piena è la terra di mali! pieno il mare!~ ~
 8    8|         dimenticato: Maledetta la terra per quello che tu hai fatto.
 9    8|         tanto che tu ritorni alla terra dalla quale ti ho tratto,
10    8|          diurno e notturno, e per terra, e per l'aria, e pel mare,
11    9|              Il libro mi cade per terra.~ ~Lo raccolgo. È una lettura
12    9|         vita che sfiora appena la terra.~ ~Certo che questa astinenza
13   11|        Cristo.~ ~Mi era caduto in terra il libro di Iob!~ ~Questo
14   11| gigantesche che deambulano per la terra! Chi sono? Dio e Satana.
15   12|          approdò l'eroe; e questa terra ne conserva la memoria per
16   13|         dolcissima i luoghi della terra dove l'uomo meglio avrebbe
17   13|       oggi l'uomo, fatto re della terra, non ha più canti per ringraziare
18   14|       racconta che Giove mandò in terra, per mezzo del suo corriere
19   14|           Giove avesse mandato in terra la Discordia.~ ~Ed è un
20   14|          fatto che Giove mandò in terra anche la Discordia, come
21   14|        cielo, crolli e uguagli la terra. Quando la moltitudine sentirà
22   14|        anch'esse nel grembo della terra; ma le arche dove dormono
23   15|         generazioni sotto la nera terra.~ ~«A me, Satana, è dovuto
24   17|       scopo di mutare faccia alla terra.~ ~«La cosa è possibile –
25   17|       dinamite mutare faccia alla terra.~ ~Egli ci spiegò che cosa
26   17|          e suoi rappresentanti in terra. Essi non possono essere
27   18|        cose, e quindi anche della terra, su cui posano tutte le
28   18|         faccenda di far girare la terra. Facciamo tanta fatica noi
29   18|          è, niente di male che la terra giri. Ma lei ha molta esperienza
30   18|          la Bibbia abbia ragione: terra stat et in aeternum stabit.
31   19|           per quel principe della terra, che è l'uomo».~ ~E qui,
32   21|          prudenza, apparso in una terra di fanatici o di molto apatici
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on touch / multitouch device
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2011. Content in this page is licensed under a Creative Commons License