Cap.

 1    1|          fra te e il passato una porta di bronzo. Abolisci l'eredità»~ ~«
 2    3| signorina non sa che la farfalla porta nel suo ventre tanti ovini
 3    3|  signorina, – come la farfalla – porta nella sua pancina tanti
 4    4|        il quale velocissimamente porta al luogo della congregazione;
 5    9|     Galleria, mi recavo fuori di porta Magenta in un cimitero abbandonato,
 6   10|  fazzoletto nero. Ora la Pallina porta gloriosa, quando è domenica,
 7   10|        serbatoio che la contessa porta con sè. E non è artificiale.»
 8   17|        veniva a bussare alla mia porta; e ricordo una mia vecchia
 9   17|       apriva che a malincuore la porta; ma quando veniva il pretino
10   19|       altri non contano.~ ~Carlo Porta, poeta milanese, versò il
11   19|        fango.~ ~Ma se oggi Carlo Porta rivivesse, e vedesse che