Parte, Cap.

 1    1,    5|         poi. Abbiano, non dirò il perdono, ma men severa condanna
 2    1,    8|         certa gente... Va, te, ti perdono, Andrea... So che mi vuoi
 3    1,    8|        via, non piangere... Io ti perdono........ I tuoi figli ti
 4    1,   15|           pentii subito, e chiesi perdono io stesso dell'accusa a
 5    1,   15|      condannato, li perdonai e li perdono.~ ~«Poichè il parroco mi
 6    1,   17|          contrizione domandategli perdono di tutti i vostri peccati....
 7    1,   23|           lungo.~ ~- Devo chieder perdono alla signora contessa, diss'
 8    1,   24|           poscia voci più miti di perdono e di supplicazione sulle
 9    1,   24|          che tornare a domandarvi perdono dell'avervi recatoinopportuno
10    2,    1|           con calda supplicazione perdono del dolore che avrebbe cagionato,
11    2,    3|        una parte, il più generoso perdono dall'altra.~ ~Andrea mandò
12    2,   17|        mio affetto un addio ed un perdono.... e per tante cose ha
13    2,   17|           cose ha egli bisogno di perdono, pur troppo!... Oh forse
14    2,   18|          e glie ne domando ancora perdono - tutto ciò che mi bolliva
15    2,   24|      appena se intelligibile:~ ~- Perdono!... È la prima volta che
16    2,   25|      mazza di ferro.~ ~- Ma te ti perdono; perchè ti voglio bene,
17    3,    3|           è per la clemenza ed il perdono?~ ~Baldissero s'inchinò.~ ~-
18    3,    3|           codestoro è un generoso perdono.~ ~Carlo Alberto guardava
19    3,   13|         Meo, adesso mi domanderai perdono e mi prometterai di star
20    3,   16|          fa corona all'angelo del perdono. Per tutte codeste ragioni
21    3,   17|      dall'animo di Francesco.~ ~- Perdono! perdono! balbettò egli
22    3,   17|           Francesco.~ ~- Perdono! perdono! balbettò egli chinando
23    3,   23|     pazienza, lo tollero, glie la perdono... Sì: l'amo talmente da
24    3,   26|       sulle ginocchia a domandare perdono e la grazia di sedermi ai
25    4,    2|           e lo baciava implorando perdono, e, gettatasi in ginocchio,
26    4,    2| insinuarsi un generoso impulso di perdono, era quella. Dov'essa Io
27    4,    2|         che umilmente supplicasse perdono; e non aveva nemmanco osato
28    4,    2|           intercessore di pietà e perdono eziandio verso il padre
29    4,    2|       divina religione inculca il perdono delle offese, ed io che
30    4,    3|       umili proteste e domande di perdono; il frate parlò dell'interesse
31    4,    3|          poterle andare a chieder perdono; e acconsentì finalmente
32    4,    4|            inculcare la virtù del perdono, alla seconda scrisse egli
33    4,    7|         se stesso ed un implorare perdono: in lei non un'ombra di
34    4,    8|          Debbo domandarle almanco perdono innanzi al suo cadavere.~ ~
35    4,    8|           modo conquistare il suo perdono e riottenere la sua amicizia.....
36    4,    8|         pur sempre, di affettuoso perdono.~ ~Perdono? Lo meritava
37    4,    8|          di affettuoso perdono.~ ~Perdono? Lo meritava egli? Chi l'
38    4,    9|       punto il risentimento ed il perdono; aveva appena lampeggiato
39    4,   10|     riparazione, a voi quello del perdono. Don Venanzio vi conterà
40    4,   13|          implorare ed ottenere il perdono; ma si mostrò sicura in
41    4,   15|    ginocchio dinanzi a domandarle perdono. Egli mostrò non aver pure
42    4,   18|         di vergogna e supplicante perdono.~ ~- Sono un infame, pensò
43    4,   19|       rifiutarci questa grazia di perdono.~ ~Maurilio avrebbe ceduto
44    4,   19|        dubbio. Io glie ne domando perdono, signor Maurilio, e qui
45    4,   19|         per emozione tremante. La perdono, li perdono tutti; li avevo
46    4,   19|          tremante. La perdono, li perdono tutti; li avevo già perdonati...
47    4,   22| scellerato, e poi ad un bel punto perdono la scrima. Ora, grazie a
48    4,   29|         domandare l'elemosina del perdono. Era a questo punto ch'essa
49    4,   29|        una umiltà che intercedeva perdono per l'indugio:~ ~- Scusi,
50    4,   29|           espiazione conducono al perdono. Siamo deboli pur troppo
51    4,   29|    speranza, anzi la certezza del perdono per tutti, vi è pure la
52    4,   32|         d'agonia a recarvi il mio perdono, il perdono di mia madre.~ ~
53    4,   32|        recarvi il mio perdono, il perdono di mia madre.~ ~E il miserabile
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