Parte, Cap.

 1    1,   15| pellegrinaggio, e sempre con quanto spasimo dell'anima segreto, soffocato,
 2    1,   17|     profondo dolore, da un lagno di spasimo incomportabile, mi faceva
 3    1,   17|           parole.~ ~«E così durò lo spasimo di quell'infelice, senza
 4    1,   17|          erano quelli che con tanto spasimo stava aspettando, mandava
 5    1,   23|         momenti faceva a calmare lo spasimo della sua anima, la febbre
 6    2,    3|           stomaco contrarsi in tale spasimo che pareva volesse scoppiare;
 7    2,    3|       fantasia delirante, con acuto spasimo nel cervello, che pareva
 8    2,    9|            potuto veder più, ed uno spasimo indicibile gli strinse il
 9    2,   13|          mancarsi il battito in uno spasimo di subita passione, gli
10    2,   17|         nascondendo pur tuttavia lo spasimo dell'ansietà ond'era travaglialo.
11    2,   22|   arrivabile nel tempo, punizione e spasimo frattanto nella relatività
12    2,   24|  subitamente mi assalse; provai uno spasimo che mi serrava la gola e
13    2,   24|            febbre delle vene, dallo spasimo dei nervi, dal fremito morboso
14    2,   24|   compassione. Io mi sentiva per lo spasimo un sudor freddo spuntare
15    3,   17|      dolcezze che erano insieme uno spasimo, una stretta al cuore che
16    3,   17|         dato a quell'anima siffatto spasimo e desiderare di apprestarle
17    3,   21|          con voce affievolita dallo spasimo: egli si è battuto?~ ~-
18    3,   21|          commossa da un'emozione di spasimo cui nulla vale ad esprimere.~ ~-
19    3,   21|          mani in una contrazione di spasimo: i suoi occhi ardenti saettavano
20    3,   23|            presto; poi un più acuto spasimo ricresceva in mezzo al suo
21    3,   23|        luogo, dopo tanto spavento e spasimo, tutta intirizzita, giaceva
22    3,   28|             dire, la tensione dello spasimo e dell'affanno che le avevano
23    3,   29|           esclamò essa con infinito spasimo dovendo lasciar ricadere
24    4,    1|          per una voluttà, l'interno spasimo che lo travagliava. Che
25    4,    3|             ma ora, vedendone tanto spasimo, giudicando che tal novella
26    4,    3|        provare, prima di morire, lo spasimo atroce di vedersi rapito
27    4,    7|           La suora tentò calmare lo spasimo della poveretta con buone
28    4,    7|         figli con un'espressione di spasimo, di rimpianto, quasi di
29    4,    8|          pur mandare un grido dallo spasimo e dal sangue che si era
30    4,    8|              esclamò con accento di spasimo inesprimibile:~ ~- Perdonami!
31    4,   17| irrequietezza avevano una pena, uno spasimo, uno spavento che ti stringeva
32    4,   22|   fisionomia ebbe un'espressione di spasimo, di disperata rabbia, di
33    4,   23|            di dolorosa sorpresa, di spasimo e di rabbia che voleva scoppiare;
34    4,   25|          notte infernale, in cui lo spasimo dell'anima aveva mantenuta
35    4,   25|             quel breve riposo dello spasimo la prendeva nuove forze
36    4,   25|             il sorriso avvertiva lo spasimo soffocato: e questa persona
37    4,   27|             che era l'effetto d'uno spasimo interno inesprimibile. Quel
38    4,   28|           gittato quel suo grido di spasimo all'udire nominare il suo
39    4,   28|            traboccar la piena dello spasimo che le si gonfiava nel petto,
40    4,   30|         rigattiere, contratti dallo spasimo dell'agonia, cambiarsi in
41    4,   30|             figura, contratta dallo spasimo di quella morte tormentosa
42    4,   30|            questo; vo' darmi questo spasimo, io che non fui, che non
43    4,   30|             come per convulsione di spasimo, le sue pupille saettarono
44    4,   32|            era suo padre! Provò uno spasimo così acuto che minore certo
45    4,   33|            ed era invece eccesso di spasimo, fino al mattino vegnente,