IntraText Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText | Cerca |
Alfabetica [« »] senatore 2 senatorie 1 senna 1 senno 56 seno 72 sensazione 16 sensazioni 22 | Frequenza [« »] 56 quantunque 56 ratto 56 scoppio 56 senno 56 sollecita 56 tristo 55 abiti | Vittorio Bersezio La plebe Concordanze senno |
Parte, Cap.
1 1, 1| istinti e la ragione, il senno e la pietà, il possibile 2 1, 7| Pensa ai casi tuoi e fa senno. Persisti intanto a non 3 1, 9| Comincieremo da domani.~ ~- A suo senno.~ ~- Sapete leggere voi?~ ~- 4 1, 11| rinfocolata con un'altra ed a senno dello zio assai peggiore 5 1, 13| ascoltarmi un poco.~ ~«Feci a suo senno, ed egli ripigliò a parlare. 6 1, 23| follia, cui chiamava il senno a vincere e domare. Voleva 7 1, 25| spesso erano di maledetto senno, sì che il giovinetto tutto 8 1, 27| esiteresti a fare a mio senno in quella poca cosa che 9 1, 27| Anzi, faccia a mio senno, punti contro di me. Se 10 2, 12| ella parlava da maledetto senno: date questo biglietto e 11 2, 13| tramezzava una terza, a suo senno, ibrida e spuria, che non 12 2, 16| l'ho promesso, farò a tuo senno. Scriverò, dunque un bigliettino 13 2, 17| detto, hai tu perduto il senno? Ora ti prego di lasciarmi, 14 2, 18| proprio da quell'uomo di senno che è; gli scrivo un bigliettino 15 2, 19| era donna abbastanza di senno per sapere quello che si 16 2, 19| comunque, gli è di quel senno di poi di cui sa che son 17 2, 21| aveva parlato da maledetto senno, e che la sua salute era, 18 2, 21| borbottando fra i denti, fece a senno del padrone. Questi colla 19 2, 22| proprio cuore, chi abbia senno, risoluzione e coraggio 20 2, 23| che ti parla. Questo non è senno mio, non è scienza mia, 21 2, 24| idea sempre maniaca, a mio senno, del suicidio, cominciò 22 3, 1| invogliato, uomo di alto senno e di imparziale giudizio 23 3, 1| maggior virtù, maggior senno e che so io, ed obbligarlo 24 3, 5| vi serva d'avviso! Fate senno, dissensato che siete! Ficcatevi 25 3, 9| Ella mi fa perdere il senno, ella mi fa capace di tutto, 26 3, 12| utili vistosi recati col senno e coll'opera alla Società.~ ~ 27 3, 12| violenza la volge a suo senno. I nostri uomini, cui un 28 3, 12| me. Facciamo pure a suo senno: mi ci metterò di buona 29 3, 13| Andrea si dispose a fare a senno di Graffigna.~ ~- Un momento 30 3, 14| abbordarli poi, faccia a suo senno.~ ~Barnaba guardò l'ora 31 3, 14| affatto... Parlo da maledetto senno: ripigliò il poliziotto 32 3, 15| nostri hanno smarrito il senno, dopo tornati i nostri Principi, 33 3, 15| lasciata libera di fare a suo senno, ella non avrebbe osato 34 3, 16| quel borghesuccio che a suo senno aveva tutti i torti e che 35 3, 16| una forza cotanta, a suo senno, che doveva trionfare; aspettava 36 3, 16| mandarlo poscia a metter senno in un ospedale di pazzi.~ ~ 37 3, 22| lo scontro, cosa, a lor senno, facile ad ottenersi; avrebbero 38 3, 26| casta, sopravvento che a senno di lui e dei pari suoi doveva 39 3, 26| nella maniera di fare a senno di Vossignoria. Qui sta 40 3, 27| medesima? Ma poichè, a suo senno, la riuscita impossibile 41 4, 2| Valpetrosa era donna di senno, di prudente carattere, 42 4, 2| guidare e dirigere a suo senno le individualità altrui, 43 4, 3| settimana affatto fuor di senno. Nariccia pensò opportunissima 44 4, 5| classe piaccia al suo alto senno farla nascere. La monarchia, 45 4, 6| società. Ora l'alto suo senno deve accordare così l'adempimento 46 4, 8| infelice tornasse più in senno.~ ~L'uomo drizzò vivamente 47 4, 9| domestico, oltre l'arrivo del senno umano, e me hai voluto stromento 48 4, 11| non poteva essere altri, a senno di Gian-Luigi, che Nariccia, 49 4, 11| è pazzo, tratto fuor di senno dal dolore, od è illuso 50 4, 14| ella avrebbe fatto a suo senno.~ ~Margherita approfittò 51 4, 14| pronta a far tutto a suo senno.~ ~- Bene, bene: riprese 52 4, 15| promessa, ella farebbe tutto a senno di lui, non si ritrarrebbe 53 4, 25| accordo con Lei, di cui il senno, l'esperienza e lo zelo 54 4, 31| sono dunque stato, a vostro senno, che lo stromento della 55 4, 32| tormentava da toglierlo quasi di senno, sentiva sfuggirgli il dominio 56 4, 33| Carlo Alberto fa da senno, io ne sono persuaso; egli