Parte, Cap.

 1    1,    4|     pallido ed inquieto che mai, mandava attorno degli sguardi sgomentati
 2    1,   10|         finestre del primo piano mandava torrenti di luce che correvano
 3    1,   11|       che non facesse la lampada mandava un brillante chiarore per
 4    1,   15|         e crollando le spalle lo mandava con Dio.~ ~«- Ma che cosa
 5    1,   15|        creatura che è l'uomo, io mandava un grido selvaggio di gioia,
 6    1,   17|         alba. Il cane di guardia mandava tratto tratto un lamentoso
 7    1,   17|        del sonno interrotto e mi mandava ai cento mila diavoli: Graffigna
 8    1,   17|   lumicino appiccato alla parete mandava una fioca luce nell'androne;
 9    1,   17|        spasimo stava aspettando, mandava un più desolato sospiro
10    1,   24|       all'aristocrazia, la quale mandava in gran pompa le sue dame
11    2,    1|       potente commozione che gli mandava le lagrime agli occhi.~ ~-
12    2,    1|        una lampada col coprilume mandava quel mite chiarore di cui
13    2,    3|    tratto sparava una bestemmia, mandava un singhiozzo, faceva un
14    2,    8|          fessure della finestra, mandava una luce rossigna, ora più,
15    2,   12|    rischiarandosi del raggio che mandava innanzi a  la lampa da
16    2,   21| organismo lo faceva star , gli mandava una rapida vicenda di caldo
17    2,   21|      laborioso, l'avea sposata e mandava innanzi a meraviglia la
18    2,   25|     rispondere, mentre in realtà mandava giù la saliva.~ ~- Come
19    3,    6|          al chiaror rossigno che mandava la fiamma delle due candele,
20    3,    6|         la donna che in cuor suo mandava ai cento mila diavoli, più
21    3,    9|        per dar poi al medichino, mandava un sospiro che pareva un
22    3,    9|          nel cerchio di luce che mandava il lume, vide comparire
23    3,   15|      disattenti e chiacchieranti mandava sino a lui un'onda di passione,
24    3,   18|         d'un bianco lenzuolo che mandava un certo albore sotto il
25    3,   27|     ancora, colla tanta luce che mandava, pareva appunto il campo
26    3,   29|      vive; il respiro concitato, mandava un suono profondo fra le
27    3,   29|          opifizi e tratto tratto mandava ancora una fiammata, diffondeva
28    4,    4|         dai guaiti di dolore che mandava tratto tratto, pareva più
29    4,   10|    perchè il cerchio di luce che mandava all'intorno fosse meno ampio
30    4,   12|          ad udire il nome di chi mandava quel foglio lo prese e lesse
31    4,   12|         Al rossigno chiarore che mandava il fuoco del caminetto scorse
32    4,   14|       rossigna, color di sangue, mandava un fantastico chiarore dall'
33    4,   14|          dall'alto del campanile mandava per le ombre della sera,
34    4,   14|     oscillante di quella lampada mandava poca luce intorno e pareva
35    4,   14|     verso il cerchio di luce che mandava la lampada della Madonna.
36    4,   14|  aiutatavi dal gaio chiarore che mandava il fiammar della fascina.
37    4,   14|         desiderio di chi glie li mandava ed anche al dovere che ha
38    4,   26|          medesimo ch'egli ora le mandava con una lettera in cui spiegava
39    4,   29|      camminare; la cortigiana li mandava le gambe in aria coll'urto
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