Parte, Cap.

 1    1,   10|  politico e del re, gettava un velo, che ne accresceva l'incertezza,
 2    1,   22|        mormorazioni che con un velo trasparente, onde maggiore
 3    1,   23|     contessa, come traverso un velo. Il fresco vento del temporale
 4    1,   23|       il castello. Dietro quel velo della pioggia fittissima,
 5    1,   26|         le si presentavano col velo d'una specie di enimma;
 6    2,   10|        riparare nemmeno con un velo, ancora alcuni fiocchi di
 7    2,   13|   fisionomia avesse deposto il velo scuro che l'appannava per
 8    2,   15|     aveva gettato sopra un suo velo.~ ~Jacob l'abbracciò con
 9    2,   22|  vedeva squarciarsi dinanzi un velo, e il suo sguardo penetrava
10    3,    3| copriva ogni sua emozione d'un velo di severo e solenne riserbo.~ ~
11    3,   10|  accennava voler levare il suo velo e pronunziare il suo motto
12    3,   24|     venne a stendersi l'oscuro velo d'una nube, una mestizia
13    3,   27|       si smorzò come dietro un velo la ardenza degli occhi.
14    4,   11|        seno trasparente fra il velo di seta che le facevano
15    4,   11|    aspettare. Levando il fitto velo che gli copriva la faccia
16    4,   11|    accappatoio come nell'ampio velo una statua romana, le braccia
17    4,   12|       mai. Si coprì d'un fitto velo, si avvolse in un modesto
18    4,   12|   ritta in mezzo la stanza, il velo sollevato dalla faccia leggiadra,
19    4,   14|   occhi alla luce del vero col velo teocratico del passato:
20    4,   26| vestita di scuro, con un fitto velo sulla faccia che ne celava
21    4,   26|        una parola. Di sotto il velo intanto ella guardava, quasi
22    4,   26|     agitata di dietro il fitto velo che copriva le sembianze
23    4,   26|    lasciò scorgere l'abbassato velo: un'acre vergogna l'assalse
24    4,   26|      quasi macchinale, alzò il velo e mostrò la sua faccia impallidita
25    4,   26|       di nuovo e rattamente il velo sulla faccia ed uscì.~ ~
26    4,   26|   vestita, la Zoe con un fitto velo sulla testa da coprirsene
27    4,   29|   stese sui suoi lineamenti un velo di mestizia e di dignitoso
28    4,   30|       quella folla, ed anzi un velo di mestizia veniva a stendersi
29    4,   32|      delle sue parvenze. Se il velo della carne mi offusca l'
30    4,   32| intorno della carne che gli fa velo.~ ~- Tal sia di noi! esclamò
31    4,   32|          La cortigiana levò il velo dalla faccia.~ ~- Sono io!
32    4,   32|      sua gola, ed abbassato il velo, uscì vacillando. Gian-Luigi
33    4,   33|        aveva voluto vestire il velo, e consumare la sua giovinezza