Parte, Cap.

 1    1,    8|           non si degna!... Allora date retta ad un mio consiglio,
 2    1,   17|        prendete, nutritevi, e non date retta più alle malignità
 3    1,   17|          un cuscino di piume! Poi date a me le impronte, ed io
 4    1,   22|      storia di dieci secoli nelle date scritte sulle cornici dalla
 5    1,   24|         in segno affermativo.~ ~- Date qui. Prese il foglio che
 6    2,    4|       riprese il frate; ma non lo date a divedere, affè, ed agite
 7    2,   11|         carabiniere esitante.~ ~- Date retta: soggiunse vivamente
 8    2,   12|       parlava da maledetto senno: date questo biglietto e il più
 9    2,   14|          tratta di riuscire. Orsù date retta, e non sciupiamo tempo
10    2,   20|        che voi credete. Se voi mi date retta vi farete fare qualche
11    2,   21|         quella delle 50 mila lire date a Gian-Luigi. Nel tracciare
12    2,   26|        misura domandata.~ ~- E ci date anche le carte: soggiunse
13    3,   10|     piagnolosa: quand'è che me ne date da mangiare?... Ho fame.~ ~-
14    3,   11|       dalle circostanze che hanno date all'uno delle forze superiori,
15    3,   12|       mano.~ ~«Domenica ventura - date ben retta - fra pochi giorni
16    3,   13|         vederlo ora stesso, se vi date la pena di voltarvi, in
17    3,   17|      Siamo intesi, continuò egli; date la chiave dello scrigno
18    3,   24|      momento corpo di Satanasso e date retta...~ ~Fu uno scoppio
19    3,   25|       sulla spalla, disse:~ ~- Oh date retta, Pelone.~ ~Il bettoliere
20    4,    6| curvandosi di nuovo sul giacente. Date retta, messer Nariccia:
21    4,    6|             Ehi! messer Nariccia, date retta: è proprio l'acca
22    4,    9|         me! esclamò Don Venanzio, date, date qui.~ ~La prese con
23    4,    9|       esclamò Don Venanzio, date, date qui.~ ~La prese con mano
24    4,   10|           libertà senza abusarne? Date libertà ai tristi, e se
25    4,   11|          prese diversi appunti di date, di ore, di motti sopra
26    4,   15|    affermate sempre ma di cui non date prove che possa la severa
27    4,   15|     cagione della sua venuta.~ ~- Date retta, Margherita, cominciò
28    4,   22|           mascalzoni, fate largo, date luogo al signor Commissario.~ ~
29    4,   24|     intatte le mille lire statele date poco tempo prima dal medichino.
30    4,   33|          Amateli ed educateli - e date alle loro famiglie il pane
31    4,   33|       albergò un'intelligenza.... Date quest'addio ad una miserabil