Parte, Cap.

 1    1,    2|          che avrebbe avuto un uomo avvezzo a quei luoghi ed a quelle
 2    1,    5|            garbo che pareva d'uomo avvezzo alle maniere signorili della
 3    1,    8|      effetto persino su Gian-Luigi avvezzo a comandare, soggiunse:~ ~-
 4    1,   12|            soglia, il mio sguardo, avvezzo a scrutar tutto per bene,
 5    1,   12|            posto in letto. Io sono avvezzo a di queste nottate, e starò
 6    1,   17|           il rifiato, a me che ero avvezzo alle pure aure dell'aperta
 7    1,   17|           in quando, e ch'io m'era avvezzo a chiamar mia madre. Ella
 8    1,   17|    malattia di chi vi giaceva. Non avvezzo sino allora che allo strame
 9    1,   17|           del moribondo, come uomo avvezzo a questa sorta di cose,
10    1,   17|        spalliera.~ ~«Non era a me, avvezzo al fenile di Menico ed uscito
11    1,   23|        forbito gentiluomo e il più avvezzo alle usanze sociali.~ ~I
12    1,   26|            degli altri, quantunque avvezzo ordinariamente a perdere
13    2,    9| ombreggiavano il labbro superiore. Avvezzo a parlare a carabinieri
14    2,   12|             Pur tuttavia sono così avvezzo a non dormire che d'un occhio,
15    2,   17|      guardatura speciale dell'uomo avvezzo al comando. L'espressione
16    2,   18|           imponente figura d'uomo, avvezzo a vedersi dinanzi umili
17    2,   19|    aspettar altro.~ ~Ma l'Azeglio, avvezzo ad essere disturbato da
18    3,    2|        autorevolezza non l'avevano avvezzo a fare nemmeno pei più titolati
19    3,    4|       desìo, cui lo sciagurato era avvezzo a volere in ogni modo soddisfatto.
20    3,    9|            casa mia, sa bene, sono avvezzo a non lasciar entrar gente
21    4,   10|           ad un principio, non era avvezzo a sentire intorno a sè l'
22    4,   12|           la mi ha da dire, ed io, avvezzo oramai a nuovi colpi della
23    4,   13|           che indovinò ancora più. Avvezzo a rispettare ogni superiorità
24    4,   17|           mio corpo non me l'hanno avvezzo fin da piccino a piegarsi
25    4,   25|            che il pubblico era già avvezzo a temere sotto il nome della
26    4,   26|           proprio così, ma ci sono avvezzo oramai.~ ~- Siete avviato
27    4,   30|       sopportare, ero già da tempo avvezzo. Giunsi finalmente presso
28    4,   31|        anche una catastrofe; l'io, avvezzo a far centro se stesso all'