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Alfabetica [« »] cuoceva 3 cuoia 2 cuoio 7 cuor 27 cuore 465 cuori 6 cupa 25 | Frequenza [« »] 27 convegno 27 correndo 27 cotali 27 cuor 27 dando 27 desidero 27 direttamente | Vittorio Bersezio La plebe Concordanze cuor |
Parte, Cap.
1 1, 4| elemosina!... I ricchi hanno il cuor duro come i zamponi del 2 1, 15| quartiere con lento passo, il cuor palpitante, la mente commossa, 3 1, 15| il quale pure non era di cuor tenero, si lasciò convincere 4 1, 15| benchè avessi tuttavia il cuor grosso, le mie sembianze 5 1, 23| lo stava aspettando col cuor palpitante. L'Eden amoroso 6 1, 24| lì, ad un passo dal suo cuor palpitante, chinato verso 7 2, 3| un sospiro e benedisse in cuor suo la pietà del Signore; 8 2, 4| ultimi. Una bella faccia di cuor contento, con labbra rosse 9 2, 5| con tutto l'ardore d'un cuor giovenile di donna commosso 10 2, 13| mai fra lui e l'idolo del cuor suo! Oh meglio esser figliuolo 11 2, 17| prender fiato, e in vero il cuor palpitante le agitava il 12 2, 21| colla Gattona per averne il cuor netto.~ ~Fu interrotto in 13 2, 22| prime impressioni che in cuor giovenile hanno pur sempre 14 3, 6| balbettò la donna che in cuor suo mandava ai cento mila 15 3, 9| dire; onde benedisse in cuor suo il giovane che, sempre 16 3, 10| veramente piacere. Santo cuor di Gesù e di Maria! Non 17 3, 11| diventa intollerabile ad ogni cuor generoso.~ ~«Nè la disuguaglianza 18 3, 15| divotamente raccolta in cuor suo, come un segreto Dio 19 3, 19| quindi all'impresa ogni cuor generoso di qualunque fede 20 3, 25| furono gli accidenti che in cuor suo mandò ai suoi indemoniati 21 3, 27| sconcertato, e maledisse in cuor suo che il Re fosse così 22 3, 28| dall'avere realmente in cuor suo. Egli, con fondamento 23 3, 29| tranquillo degli altri era in cuor suo Graffigna, che temeva 24 4, 1| Francesco e più sentiva in cuor suo diminuire quel tristo 25 4, 12| tentato quel passo, ch'ella in cuor suo dicevasi potere diventare 26 4, 14| oro e d'argento?... È il cuor vero che vogliono, quello 27 4, 18| aveva giurato soffocare nel cuor suo; arrossì ed impallidì