Parte, Cap.

 1    1,    7|        non avevan prima.~ ~- Vi assicuro, esclamò vivamente Pelone,
 2    1,    7| facilmente ad intendere.~ ~- Vi assicuro....~ ~- Che tu tieni il
 3    1,   17|       maledetto tormento, ve lo assicuro.... Sono già diciasette
 4    1,   17| intelligenza; mi trovai - te lo assicuro - nello stato medesimo di
 5    1,   17|       che diciasette anni, e ti assicuro che mai ancora il mio pensiero
 6    1,   23|     meco a barzellettare; ma le assicuro in verità che nessuno di
 7    2,    4|    forza di recitargliele, e le assicuro che la è una fatica.....
 8    2,    5|      marito è cambiato, glie lo assicuro, signora Teresa, vedrà...
 9    2,    5|        un buonissimo musico, ti assicuro... To, un giorno o l'altro,
10    2,   13|        il suo compagno, glie lo assicuro io... testardo come un mulo,
11    2,   22|     sotto la tua schiena, te lo assicuro io. È presumibile che avremo
12    2,   25|         rischio nessuno... te l'assicuro... Infine poi non ti domando
13    3,    2|       in ciò di meno nobile? Le assicuro, marchese, che io non mi
14    3,    7|        molto volentieri, glie l'assicuro, se lo potessi, ma pur troppo
15    3,   11|          le mie povere idee, le assicuro che le ho meditate, stacciate
16    3,   13|        a te?~ ~- Niente, glie l'assicuro.~ ~- Sei giovane, sei bello...~ ~-
17    3,   14|   insieme e di calore; ed io vi assicuro che fra quante signorone
18    3,   20|         corre rischio alcuno, l'assicuro io... E poi, tenendo Ella
19    3,   22|   insaponate. Domenica sera, le assicuro io che vorrà essere un bel
20    4,    6|         voglia celarmelo - e le assicuro che quel giovane non vuole
21    4,    8|    avreste buon compenso, ve ne assicuro.~ ~Alla parola di compenso
22    4,    9| Maurilio. Nessuno più di me, le assicuro, s'interessa  può interessarsi
23    4,   22|   parlerete più tardi; oh ve lo assicuro io che parlerete ... Ora
24    4,   25|          disse fermamente: e le assicuro, signora marchesa, che quel
25    4,   30|   questa mia ispirazione, te ne assicuro, saprò animarti quella solitudine,
26    4,   31|        per altra cagione, te ne assicuro io. E tu ed io, non dubitare,
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