Parte, Cap.

 1    1,    2|  inchiodati, tutto ronchioso pel fango recatovi ed appiccatovi
 2    1,    4|          sorte ti ha gettato nel fango della più meschina e più
 3    1,    6|          Qui in questa bolgia di fango, sotto una cappa di nebbia,
 4    1,   10|           benchè tutto sporco di fango, calpestare il ricco tappeto
 5    1,   10|          suoi piedi appiccato il fango dei trivii più sozzi. Un
 6    1,   15|          fui trovato in mezzo al fango del selciato in una delle
 7    1,   15|           benchè freddissima. Il fango del lurido cortile era tutto
 8    1,   21|        quelle luride viuzze, sul fango del lordo selciato. Al momento
 9    2,   13| incontrati noi due ieri sera nel fango di quella ignobile strada
10    2,   14|     sociali per arrabattarsi nel fango dell'infamia e della colpa.
11    2,   26|       vorrei vederli gettati nel fango al di sotto ancora dei nostri
12    3,    6|         cortigiana venuta su dal fango del trivio alla suntuosità
13    3,    9|          essere che striscia nel fango, sono un rettile; sia; ma
14    3,   14|      ciottoli delle strade e dal fango delle piazze. Io che vi
15    3,   23|    respinta, ti ha rigettata nel fango della strada, che è il solo
16    4,    7|        rabbia avvoltolandosi sul fango ghiacciato della via; no,
17    4,    9|   raccattato, per così dire, nel fango della strada: un sentimento
18    4,    9|         una strada ronchiosa pel fango gelato, la quale si allungava
19    4,   23|         della infima classe, nel fango sociale della povertà, dei
20    4,   24|      superiore!... Sono nato dal fango sociale: nelle mie vene
21    4,   25|     onore vengano trascinati nel fango della pubblicità d'un processo.
22    4,   27|        Gl'infimi, dal ghiacciato fango dove giacciono oppressi
23    4,   29|   respinto? M'avete cacciato nel fango e mi condannate perchè ne
24    4,   30|      dalla più infima plebe, dal fango della piazza pubblica. Da
25    4,   33|       piangente ed affamato, nel fango della strada, cui la sorte