Parte, Cap.

 1    1,   10|         elegantemente convesse, bianche come l'alabastro ed appena
 2    1,   10|       in gruppo le sue cravatte bianche e i suoi vestiti a coda.~ ~
 3    1,   15| nuvoletta che traverso le tende bianche vedevo vogare sul fondo
 4    1,   15|     alla vista, già coronate di bianche ciocche di fiori. Mi sedetti
 5    1,   15|    altro accavallamento di nubi bianche come la neve che correvano,
 6    1,   17|      tendere verso di me le sue bianche braccia convulse a strapparmi
 7    1,   17|       camerone a pareti tutte18 bianche; due file di letti nella
 8    1,   17|        stoffa di cotone a righe bianche e bleu, con una coperta
 9    1,   17|         che dietro quelle tende bianche e bleu c'era un cadavere,
10    1,   21|    della pulita cameretta dalle bianche pareti col crocifisso d'
11    1,   23|         destino era tutto nelle bianche mani di quella splendida
12    2,    4|         le sue mani grassotte e bianche come quelle d'una signora.~ ~-
13    2,    4|       le unghie rosee e le mani bianche, disse alla vecchia:~ ~-
14    2,    5|        sera quasi invernale. Le bianche mani della ragazza correvano
15    2,   12|         fra le sue così esili e bianche, in quel momento gelate
16    3,    5|         di Maurilio e le chiome bianche di Don Venanzio, per un
17    3,   10|       la sua testa dalle chiome bianche, arruffate, mal coperte
18    3,   16|      viole mammole e le camelie bianche del suo mazzo; non sapevano
19    4,    5|   Maurilio tuttedue le sue mani bianche, grassotte, morbide e carezzevoli,
20    4,    7|     verso di lei, mentre le sue bianche labbra tremanti esclamavano:~ ~-
21    4,   14|       del mondo novello, le sue bianche chiome illuminate dal raggio
22    4,   15|      vivo e faceva turbinare le bianche falde intorno ai rami degli
23    4,   18| manaccie quelle piccole, esili, bianche, dalla pelle finissima che
24    4,   30|         mano nervosa le briglie bianche, e colla tua voce chiara,
25    4,   31|        suo cappello le sue mani bianche e grassotte, e le levò in