Parte, Cap.

 1    1,   12|          lottare colla polizia di Roma, poi, esule in Francia,
 2    1,   13|        conosciuto quando visse in Roma come semplice e non ricco
 3    1,   13|          ricordate la mia diletta Roma, e il bel tempo che, giovane,
 4    2,    4|       sottomissione alla Corte di Roma e la reverenza all'ordine
 5    2,    7|      codestui nel mio soggiorno a Roma?~ ~Ad un tratto la nebbia
 6    2,    7|       rivoluzionario che fuggì in Roma medesima ai gendarmi papali
 7    2,    8|           trasmesso la polizia di Roma.~ ~Il Commissario fece un
 8    2,    8|         io dimorai alcun tempo in Roma, e cominciai colà ad essere
 9    2,   11|          d'altro rivoluzionario a Roma... Obbedite!~ ~A Selva che
10    2,   19|    Francia? No, non mi pare... In Roma?...~ ~Ebbe come un lampo
11    2,   19|         nella memoria.~ ~- Sì, in Roma... Aspetta ch'io raccolga
12    2,   19|        chi ha l'anima vile; ed in Roma ho avuto appunto di che
13    2,   19|          al mio interrogatorio in Roma e mi tenne il linguaggio
14    2,   19|        buoni amici, i popolani di Roma, mi chiamavano sor Massimo;
15    3,    1|       trascinar seco le masse. In Roma non v'era ceto medio, e
16    3,   11|     Oriente, l'Egitto, la Grecia, Roma. Ebbene che cosa sono esse
17    3,   11| armoniosamente bello; ed ecco che Roma è già lì pronta ad accogliere
18    3,   19|       arrestato la prima volta in Roma. Se influssi superiori,
19    3,   26|       dell'umanità, dai Cesari di Roma ai Torquemada dell'inquisizione:
20    4,   30|          carriera. Fui chiamato a Roma a quell'uffizio centrale,
21    4,   30|           potente bellezza. Tutta Roma se ne occupava: dicevano
22    4,   30|          nemmeno in quel circo di Roma non ci sarei entrato mai.~ ~«
23    4,   30|       servizio fui allontanato da Roma. Non ebbi la temerità di
24    4,   30|      tanti anni.~ ~«La Polizia di Roma aveva già informata quella