Parte, Cap.

 1    1,   22|           nè amante, nè amico. Al matrimonio ci pensò - ma per giudicarlo
 2    1,   22|     davvicino, annunziando il suo matrimonio con una delle più belle
 3    1,   22|      balenò allora alla mente del matrimonio, il conte rise di se stesso
 4    1,   22|     spuntate innanzi all'idea del matrimonio, che profittò di quell'occasione
 5    1,   22|      questa idea; la felicità del matrimonio le era stata indicata nella
 6    1,   22|     imperiosamente domandano. Nel matrimonio nè questi nè quello per
 7    1,   24|          delle maggiori gioie del matrimonio, e - ma foi! - non ho voluto
 8    2,    1|         la felice sorte d'un buon matrimonio, e l'azzardo, che non è
 9    2,   18|      nella sua gioventù aveva nel matrimonio vagheggiato il bene d'una
10    2,   22| sacrificavano all'interesse in un matrimonio abborrito, imponendole un
11    3,   15|         vederla degradarsi con un matrimonio indegno di lei e di noi...
12    3,   15|          casta; capiva che al suo matrimonio con un borghese la sua famiglia
13    3,   15|     monaca che degradata in simil matrimonio; ebbene quella sarebbe la
14    4,    2|   condizioni in cui era quando il matrimonio col padre di Maurilio la
15    4,    3|           Michele non si mutò pel matrimonio e non accennò neppure volersi
16    4,    3|           che quel figliuolo d'un matrimonio odiato e disprezzato dal
17    4,    6|         frutto di quel condannato matrimonio, fu creduto dalla marchesina
18    4,    6|          legittimo d'un legittimo matrimonio: questa è la sacrosanta
19    4,   20|      suocero perchè, celebrato il matrimonio, investisse in altrettante
20    4,   20|   domattina dovevano celebrare il matrimonio alla parrocchia e partire
21    4,   30|         son frutto d'un legittimo matrimonio o d'una fortuita unione
22    4,   33|        non avrebbe contrastato al matrimonio di Virginia di Castelletto