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Alfabetica [« »] dicevasi 12 dicevate 1 dicevi 2 dicevo 22 dichiara 1 dichiarandogli 1 dichiarar 1 | Frequenza [« »] 22 combattere 22 complici 22 devono 22 dicevo 22 dimenticato 22 diventar 22 do | Vittorio Bersezio La plebe Concordanze dicevo |
Parte, Cap.
1 1, 4| ripeteva ancora Andrea.~ ~- Ti dicevo d'un riccone che tu conosci, 2 1, 13| interruppi, dicendo ciò che vi dicevo poc'anzi: il confidar ne' 3 1, 15| pure orgogliosamente mi dicevo, e mi dico, che sotto le 4 1, 15| certo non sarei partito, mi dicevo; ma aimè! nessuno mi amava!...~ ~« 5 1, 17| destrezza insuperabile). Se lo dicevo! Asciutto come un fiasco 6 1, 17| si faceva più forte. Non dicevo nulla ma mi sentivo consumare 7 1, 17| di curiosità peggio. Mi dicevo che a momenti sarebbero 8 1, 17| soddisfacimento.~ ~«Nariccia, mi dicevo, aveva promesso pagarmi 9 1, 17| la mia in quella casa? Mi dicevo fra me che certo, ove ciò 10 1, 21| servivano da vesti, e mi dicevo che erano quelli dei più 11 1, 24| Molto a garbo! È quel che dicevo io: charmant garçon. Sa 12 1, 24| la frecciata:~ ~- Quando, dicevo, un giovane senza mezzi 13 1, 24| bucargli la pelle?~ ~- Se ti dicevo che avrei avuto più caro 14 2, 7| Or dunque, che cosa dicevo?.... Ah!..... Nel veder 15 2, 22| quell'anima? Superbamente mi dicevo che sì; un orgoglio immenso 16 2, 22| proverbiandomi della debolezza che mi dicevo esser cagione di cotali 17 2, 22| creatura; io superbamente mi dicevo che coll'ardore dell'amor 18 3, 7| quel tozzo di pan nero; mi dicevo, imprecandomi, che meglio 19 3, 26| mistero in noi e fuori di noi. Dicevo che l'uomo è sempre via 20 4, 5| cattedra vescovile. Ma, come dicevo, comprendo che per l'addietro 21 4, 5| questo risultamento; mi dicevo che non la menoma recriminazione, 22 4, 22| sorte che superbamente mi dicevo non sarebbe mai stata la