Parte, Cap.

 1    1,   15|       dire, tutte le mie lagrime, imperocchè nella corta mia vita passata
 2    1,   15|         il dolore delle creature? Imperocchè l'idea del dolore fosse
 3    1,   17|          potuto guadagnar subito, imperocchè non avessi modo alcuno di
 4    1,   17|         ancora farsi la mia voce, imperocchè il cuore mi battesse concitato,
 5    1,   21|        non sentivo la solitudine, imperocchè quasi tutte le ore del giorno
 6    1,   24|          di rampogna e di sdegno (imperocchè l'amore fra quei due già
 7    1,   24|    allorchè si viene a scoprire - imperocchè badate bene contessa che
 8    1,   24|         sei tale che mi piaci.... Imperocchè, brutto mostro che sei,
 9    1,   24|     iniziativa in questo affare - imperocchè io sono l'offeso dai diportamenti
10    1,   26|      porta non oserei affermarlo, imperocchè la ci tenesse molto a soddisfare
11    2,   19|      grazia Carlo Alberto, noi... imperocchè gli è come se noi medesimi
12    2,   23|      libera di scegliere il bene; imperocchè Dio essendo la suprema libertà,
13    3,    1|          di progressivo sviluppo, imperocchè in ogni cosa della creazione
14    3,    1|         nè nuovamente conosciuta, imperocchè ne troviamo imperfette applicazioni
15    3,    5|         signor barone comandante: imperocchè già fin d'allora (cosa bellissima
16    3,   11|      soffrire per questa ragione, imperocchè in nessun ordine di fatti
17    3,   12|        ciò a tentare la impresa - imperocchè sappiate che tutto oramai
18    4,   11|           reso mutolo per sempre; imperocchè, informatosi per vie indirette,
19    4,   18|           confessore di Nariccia, imperocchè Padre Bonaventura veniva
20    4,   23|          soccorso della sventura: imperocchè per un'anomalia, che trovasi
21    4,   30| giuramento che a lei aveva fatto, imperocchè se fosse per mancarci mai,