Parte, Cap.

 1    1,    1|         e colla vocina esile e rotta dal batter dei denti, disse
 2    1,    4|     non me ne importa una pipa rotta... Gli è dei lughi che io
 3    1,   26|        e lo facevano perdere a rotta di collo.~ ~Ma nello stesso
 4    1,   27|      affatto vinto e perdeva a rotta di collo. Quel mucchio di
 5    2,    3|      regnavano un'oscurità non rotta che dal riflesso bianco
 6    2,    4| oscurità di quel luogo non era rotta che da un lucernino pendente
 7    2,   12|   della quale tanto confidava, rotta e sventrata giacente in
 8    2,   21|        ed una saliera di vetro rotta da una parte.~ ~Appena vide
 9    3,   16|      perdeva secondo l'usato a rotta di collo.~ ~Virginia neppure
10    3,   17|       con voce tremante, quasi rotta dall'emozione, il respiro
11    3,   17| tremando, con voce soffocata e rotta dall'emozione, con accento
12    3,   21|        per così dire, si fosse rotta in lei, la si sentiva essa
13    3,   21|   parlava in una certa maniera rotta, vibrata e convulsa, che
14    3,   24|      tutto malconcio, la testa rotta, sanguinante, che se ne
15    3,   24|        comecchessiasi la testa rotta e che con occhio torvo guardava
16    3,   29| gettato a terra metà i denti e rotta la faccia mandandolo a gambe
17    4,    3|       colla mente intorpidita, rotta tutta la persona, confuse
18    4,   11|        con voce piagnucolosa e rotta dall'affanno:~ ~- Per carità,
19    4,   25|       approfittava per farne a rotta di collo.~ ~Se gli sguardi
20    4,   32|   quello della crosta di gomma rotta dai denti; e di botto la