Parte, Cap.

 1    1,    7|       Il marcio vi è, ne siamo sicuri, e conviene vegliare attentamente
 2    2,    4|        soldi al giorno belli e sicuri; ma che cosa m'importa?
 3    2,   14|    forza Mario Tiburzio. Siamo sicuri de' nostri congiurati.~ ~-
 4    2,   14|         non bisogna mai essere sicuri degli uomini, se non si
 5    2,   22|        raggi di quegli sguardi sicuri e modesti, non cercatori
 6    3,    5|     uno sconosciuto, non siete sicuri di non aver dato del naso
 7    3,   12| componiamo potessimo avere più sicuri e più forti mezzi da mandare
 8    3,   12|       mia compagnia, state pur sicuri che vorrà far per benino
 9    3,   17|     suoi grandi occhi limpidi, sicuri, superbamente sereni; egli
10    3,   21|        il figliuolo, non esser sicuri più se non lo avessero sotto
11    3,   24|      finirla, figliuoli. Siate sicuri che tutto ciò cui potrà
12    3,   28|        di famiglia; sarete più sicuri ancora, e ci avrete anzi
13    4,    2|     marito, lo s'investisse in sicuri impieghi di capitale, da
14    4,    5|   poteva dare gli elementi più sicuri per formarsi un esatto giudizio,
15    4,   16|      tali da poter essere omai sicuri di ciò, colla cattura di
16    4,   21|     morto; e per quanto si sia sicuri che la nostra morte verrà
17    4,   22|        fosse un agente dei più sicuri...~ ~Barnaba si fece ancora
18    4,   23|     più fidi, più segreti, più sicuri agenti, quello a cui molto
19    4,   30|      avremo da vivere agiati e sicuri.~ ~Lo sguardo, l'accento