Parte, Cap.

  1    1,   22|           dove stavano il conte e la contessa; questa ordinariamente seduta
  2    1,   22|            Don Tabusso? Domandava la contessa col tono indifferente di
  3    1,   22|        sparse per tutta Europa.~ ~La contessa che aveva fatto strette
  4    1,   22|          medesimo palazzo, finchè la contessa andò ad abitare il monumento
  5    1,   22|         farei ancor io?~ ~La giovane contessa Langosco era pervenuta d'
  6    1,   22|               e mentre lasciava alla contessa tutta quella libertà che
  7    1,   22|              facendo annunziare alla contessa che non sarebbe venuto;
  8    1,   22|              quistione.~ ~La giovane contessa viveva così infelice ed
  9    1,   23|             volta allo sguardo della contessa l'uomo fatale che sì funesto
 10    1,   23|             maledettamente la povera contessa nella monotonia delle sue
 11    1,   23|             Corri.~ ~- Dove, signora contessa?~ ~- Dove vuoi. Purchè tu
 12    1,   23|             Dio, a che cosa pensate, contessa?~ ~Ella avrebbe dato in
 13    1,   23|              è dominata. Pareva alla contessa che quest'individuo doveva
 14    1,   23|            Fate presto: gli gridò la contessa che calzava affrettatamente
 15    1,   23|                Guardi lassù, signora contessa.~ ~E il cocchiere additava
 16    1,   23|             con un rumor secco.~ ~La contessa, vestita com'era, trasse
 17    1,   23|       guardava il balcone dov'era la contessa, terreno battuto che serviva
 18    1,   23|            appariva all'occhio della contessa, come traverso un velo.
 19    1,   23|             al cortile. Colà vide la contessa al verone che per curiosità
 20    1,   23|            gettò sotto l'atrio.~ ~La contessa al saluto di quel giovane
 21    1,   23|         uscio.~ ~- Entrate: disse la contessa fermandosi e voltandosi
 22    1,   23|          castello e prega la signora contessa a volergli permettere di
 23    1,   23|           cessato. Perchè la signora contessa sappia a chi farebbe l'onore
 24    1,   23|       Dottore.~ ~ ~ ~Il labbro della contessa fece una lieve smorfia che
 25    1,   23|          Quercia! Ripeteva fra  la contessa tenendo l'occhio fisso nei
 26    1,   23|            che seppe.~ ~- La signora contessa ha suonato? Domandò la cameriera,
 27    1,   23|             E quel signore, disse la contessa sbadatamente giocherellando
 28    1,   23|             disse con voce severa la contessa, come se la giovane avesse
 29    1,   23|             cacciatore della signora contessa dice averlo già visto altra
 30    1,   23|         mancia.~ ~- Come? Esclamò la contessa dirizzandosi della persona
 31    1,   23|        mancia?~ ~- Poichè la signora contessa vuole saperlo... Il signor
 32    1,   23|              da portare alla signora contessa...~ ~- E tu l'hai letta?~ ~-
 33    1,   23|            fanno visita alla signora contessa non ce n'è uno che passando
 34    1,   23|              di questo dottore.~ ~La contessa prese un'aria sempre più
 35    1,   23|             presentarsi alla signora contessa, che cosa abbiamo da rispondere?~ ~-
 36    1,   23|               disse asciuttamente la contessa, ma poi tosto correggendosi:
 37    1,   23|       riceverò.~ ~La fante partì. La contessa stette aspettando con certa
 38    1,   23|            nel salotto della signora contessa. Il dottor Quercia supplicava
 39    1,   23|        ricevuto.~ ~- Venga: disse la contessa, e forse senza neppur badarci,
 40    1,   23|                Ora, agli occhi della contessa, rivestito del suo soprabito
 41    1,   23|            aspetto, l'orgoglio della contessa riconobbe un suo pari; e
 42    1,   23|             dottor Quercia? Disse la contessa guardandolo un momentino
 43    1,   23|           infanzia di Maurilio.~ ~La contessa colla sua manina accuratamente
 44    1,   23|         chieder perdono alla signora contessa, diss'egli, se di complicità
 45    1,   23|        bersagliere all'assalto.~ ~La contessa ricordò il modo con cui
 46    1,   23|           anche la sua Calipso.~ ~La contessa fece un atto di scontento.
 47    1,   23|         piantarono negli occhi della contessa. Stette un momento così
 48    1,   23|              un leggiadro sorriso la contessa.~ ~- Quello che alberga
 49    1,   23|          terra e prese una mano alla contessa, che nel suo turbamento
 50    1,   23|              furono agli occhi della contessa ancora addoppiate dalla
 51    1,   23|            eroe.~ ~Gian-Luigi - alla contessa conosciuto soltanto col
 52    1,   23|             la sviata fantasia della contessa s'era formato d'un amante,
 53    1,   23|            anima eran quelli onde la contessa era travagliata nelle ore
 54    1,   23|           Luigi era la cameriera. La contessa stette sulla soglia della
 55    1,   23|    fanticella. Tutto il sangue della contessa si rimescolò; un subito
 56    1,   23|           stupito. Che cos'hai?~ ~La contessa voleva tacere la ragione
 57    1,   23|      germinato.~ ~Colla cameriera la contessa non disse nulla; e fuori
 58    1,   23|             una notte crudele per la contessa. Sino quasi all'alba stette
 59    1,   23|        attenzione quasi insolente la contessa che passava. Fu un ratto
 60    1,   23|          vero è ch'ella saettò sulla contessa uno di quei suoi sguardi
 61    1,   23|          Peuh! Diss'egli. La signora contessa ne avrà udito a parlare.
 62    1,   23|            distante.~ ~- Ah! Fece la contessa che in vero aveva sentito
 63    1,   23|              modo di far capire alla contessa che Luigi la sera innanzi
 64    1,   23|         aveva fatto nell'animo della contessa una strana sensazione ch'
 65    1,   23|        testolina riguardo a me.~ ~La contessa guardò intorno con aria
 66    1,   23|           sei tu.~ ~- Io? Esclamò la contessa stupita.~ ~- Tu stessa;
 67    1,   23|              pel tuo buon nome.~ ~La contessa crollò leggermente le spalle,
 68    1,   23|      Diffatti qualche giorno dopo la contessa ebbe un rimescolo in tutto
 69    1,   23|              conosciuto,  come; la contessa non domandò nulla, e non
 70    1,   23|       Tornati a Torino il conte e la contessa, questa domestichezza non
 71    1,   23|             Le migliori amiche della contessa compassionarono perfidamente
 72    1,   24|           nel riposto stanzino della contessa. Nell'alto silenzio della
 73    1,   24|             Che cosa c'è? Domandò la contessa con qualche corruccio.~ ~
 74    1,   24|              conte fa domandare alla contessa se vuole riceverlo.~ ~Candida
 75    1,   24|             meno d'incontrarlo.~ ~La contessa impallidì vieppiù.~ ~- Va
 76    1,   24|     mezzanotte: disse timidamente la contessa.~ ~- Gli è che abbiamo saputo
 77    1,   24|             onore al nostro spirito, contessa.~ ~Candida esitò un momentino,
 78    1,   24|         silenzio, lunghissimi per la contessa, la quale con ansia stava
 79    1,   24|              come fors'anco per voi, contessa.~ ~Candida arrossì un pochino.~ ~-
 80    1,   24|            maliziosa: ma che volete, contessa cara? Ho gran desiderio,
 81    1,   24|                 Buona notte, signora contessa.~ ~- Buona notte: s'affrettò
 82    1,   24|             disegni.~ ~Il conte e la contessa rimasero soli; ella sempre
 83    1,   24|            Voi non sapreste dirmelo, contessa? Soggiunse egli facendo
 84    1,   24|          garbo... e mi basta.~ ~Alla contessa era venuto di botto tutto
 85    1,   24|               imperocchè badate bene contessa che tosto o tardi quel benedetto
 86    1,   24|            qui qualificare.....~ ~La contessa sussultò come riscossa da
 87    1,   24|            sardonico:~ ~- Pour Dieu! contessa, voi prendete fuoco più
 88    1,   24|             cosa.~ ~- Ritenete bene, contessa, che io qui ora non affermo
 89    1,   24|              mondo e non altro.~ ~La contessa non si contenne oltre.~ ~-
 90    1,   24|          spostate la quistione, cara contessa. È possibile che il mondo,
 91    1,   24|            rida di me. Vi ricordate, contessa, il colloquio che avemmo
 92    1,   24|        nostro nome a vicenda...~ ~La contessa proruppe con impeto sotto
 93    1,   24|              del vostro nome.~ ~- Ah contessa: esclamò egli colla solita
 94    1,   24|             io vi dico, seguitava la contessa, che ciò non vorrei tollerare
 95    1,   24|             separazione.~ ~- Tudieu! contessa, esclamò il marito colla
 96    1,   24|       irrimediabile. No, no, signora contessa. Voi siete sotto la protezione
 97    1,   24|         prudenza nel regolarvi.~ ~La contessa fece un atto come se volesse
 98    1,   24|           quanto al modo di fare, ah contessa, permettete ch'io vi dica
 99    1,   24|            salotto,  altrove.~ ~La contessa tacque alquanto sotto l'
100    1,   24|      parlarvi.~ ~- Ah ah! Esclamò la contessa guardando fisso il marito,
101    1,   24|   abbandonatamente.~ ~- Come volete, contessa. Già, gli è una cosa spiegata
102    1,   24|            nessuno fra il conte e la contessa. Ed ecco il perchè io son
103    1,   24|             e che gl'interessi della contessa non ne sono menomamente
104    1,   24|           affermato il medesimo alla contessa, ella mi crederà del pari,
105    1,   24|           taschino del panciotto. La contessa rimase un istante senza
106    1,   24|         galanteria.~ ~- Buona notte, contessa: e ricordatevi sempre che
107    1,   24|         parola.~ ~Quando fu sola, la contessa si lasciò ricadere su quella
108    1,   24|            bigliettino scritto dalla contessa in francese:~ ~«Non venite
109    1,   24|          palazzo degli Staffarda? La contessa si era ella indotta a rinunciare
110    1,   24|        avrebbe fatto il marito della contessa quando non avesse visto
111    1,   24|             prima dell'ora in cui la contessa soleva aprire il suo salotto
112    1,   24|            presentò gli disse che la contessa, poco bene di salute, quel
113    1,   24|            vedere la cameriera della contessa per sapere più esatte le
114    1,   24|             conte a darlo, oppure la contessa?~ ~- La contessa. Il conte
115    1,   24|           oppure la contessa?~ ~- La contessa. Il conte non s'immischia
116    1,   24|                 Non so. Veramente la contessa sta poco bene. È ancora
117    1,   24|             casa sua, soltanto se la contessa sarà stata a teatro?~ ~Il
118    1,   24|          ordine che apparteneva alla contessa, e la vide abbagliante di
119    1,   24|         predominare nell'animo della contessa, la quale avrebbe preso
120    1,   24|            acconsentimento.~ ~Ora la contessa, quantunque guardasse in
121    1,   24|            non volgono gli occhi, la contessa si accorse di questo scambio
122    1,   24|            perchè i visitatori della contessa s'accorsero che l'umore
123    1,   24|             venuta per vedere la tua contessa.~ ~- Ah!~ ~- Non l'avevo
124    1,   24|             stringevano intorno alla contessa di Staffarda.~ ~All'entrare
125    1,   24|        amichevole domestichezza:~ ~- Contessa, la saluto.~ ~Candida fin
126    1,   24|             che si possa vedere.~ ~- Contessa: soggiuns'egli col più soave
127    1,   24|            sedeva in prospetto della contessa strinse la mano alla signora,
128    1,   24|           avanzò d'un grado verso la contessa, e Luigi potè sedersi sopra
129    1,   24|            neppure la presenza della contessa.~ ~- Cara, carina, charmante!
130    1,   24|     biascicando gli erre. Ma guardi, contessa, quanta grazia, che precisione,
131    1,   24|             dirizzare la parola alla contessa.~ ~- È una ragazza piena
132    1,   24|         ragazza piena di spirito, sa contessa... Di quello spirito eziandio
133    1,   24|       davvero? Esclamò con ironia la contessa.~ ~- Pardon! Voglio dire
134    1,   24|                San-Luca rispose alla contessa e non disse più altra parola
135    1,   24|             sedere in prospetto alla contessa, e quando esso fu arrivato
136    1,   24|          poc'anzi nella loggia della contessa.~ ~Il contino represse un
137    1,   26|        salotto e del palchetto della contessa, ebbe la menoma velleità
138    1,   26|           che osa parlare a me? Alla contessa di Staffarda? Così potrebbe
139    1,   26|               Il domani a mattina la contessa, vestita modestamente di
140    1,   26|           così di celato recavasi la contessa di Staffarda, stava ad attenderla
141    1,   26|         camino. Al vedere entrare la contessa si alzò, ma non le mosse
142    1,   26|            un colpo di pistola.~ ~La contessa fu presa da un subito sgomento
143    1,   26|              costosa esistenza?~ ~La contessa fece un moto di stupore
144    1,   26|      indispensabile per accostare la contessa Langosco?~ ~Candida sentì
145    1,   26|             altra conclusione; ma la contessa si partì di colà con una
146    1,   26|            si lasciò strappare dalla contessa il segreto cui aveva una
147    1,   26|             di messer Nariccia.~ ~La contessa non rimase guari a prendere
148    1,   26|            Maurilio.~ ~La gita della contessa al covo di Nariccia non
149    1,   26|        orgoglio di esser padre d'una contessa il cui blasone era stato
150    1,   26|     giuocasse contro il marito della contessa Candida.~ ~E da questa buona
151    1,   26|            Quercia del salotto della contessa Langosco. Del primo non
152    1,   27|            maggiore del solito.~ ~La contessa sua moglie, appoggiata al
153    1,   27|            Ah sì, venite un po' qua, contessa, a recarmi fortuna. La vostra
154    1,   27|       affermativo del capo.~ ~- Cara contessa: riprese Langosco sorridendo
155    1,   27|              visto  il conte  la contessa, ed il suo passo dirigevasi
156    1,   27|              una polka colla signora contessa, e per giuocare una partita
157    1,   27|             nostra polka? Domandò la contessa, i cui occhi neri seguitavano
158    1,   27|          Luigi offrì il braccio alla contessa, la quale vi pose sopra
159    1,   27|          mentre si allontanava colla contessa:~ ~- La non si dimentichi
160    1,   27|         tardi? Domandò senz'altro la contessa appena allontanati di ,
161    1,   27|              i tuoi sollazzi.~ ~- Ah contessa! Disse Luigi guardandola
162    1,   27|              queue? Disse Luigi alla contessa.~ ~Questa lo trasse bruscamente
163    1,   27|             a quella dove si recò la contessa Langosco, erano due donne,
164    1,   27|             Passando loro dinanzi la contessa di Staffarda aveva fatto
165    1,   27|     trascinato, per così dire, dalla contessa al compagno ch'ella aveva,
166    1,   27|          concitato e volto acceso la contessa: e rispondimi il vero: tu
167    1,   27|             Non vi scaldate cotanto, contessa: disse tutto pacato Gian-Luigi.
168    1,   27|        rispondetemi almeno.~ ~- Cara contessa, voi mi avete fatta una
169    1,   27|              stato colà? Proruppe la contessa i cui occhi lampeggiarono.~ ~-
170    1,   27|              non le faccio più.~ ~La contessa si ridrizzò della persona
171    1,   27|              riprese dopo un poco la contessa con accento quasi supplichevole.
172    1,   27|             Siete stanca di ballare, contessa?~ ~- Sì: rispose asciuttamente
173    1,   27|         appena un piccol saluto alla contessa Candida che venne a sedersele
174    1,   27|           delle persone presenti: la contessa Candida e il borghese Francesco
175    1,   27|            sala da ballo, eccetto la contessa Langosco che si disse stanca
176    1,   27|     ammaestramenti di cui mi pare la contessa Langosco abbisogni.~ ~-
177    1,   27|          Baldissero.~ ~- Senta, cara contessa. Non facciamo guerricciuola
178    2,   12|        diceva in lingua francese:~ ~«Contessa. Due miei amici, due bravi
179    2,   12|        insolente sogghigno:~ ~- Alla contessa Staffarda ci s'intende...
180    2,   14|            che mai:~ ~- Quella della contessa di Staffarda...~ ~Non aggiunse
181    2,   15|         assicurato dalla firma della contessa di Staffarda.~ ~- Ah ah
182    2,   16|          Quercia era aspettato dalla contessa di Staffarda e i domestici
183    2,   16|           ricevuto il mio biglietto, contessa? Domandò il giovane appena
184    2,   16|             interruppe seccamente la contessa: vi prego di non dimenticare
185    2,   16|        ripigliata e sermoneggiata la contessa Langosco. Sorrise: studiò
186    2,   16|             diss'egli prendendo alla contessa una mano e baciandogliela
187    2,   16|            io debba fare? Domandò la contessa.~ ~- Insistere, per Dio!
188    2,   16|          fece più presso ancora alla contessa, tornò a prenderle quella
189    2,   16|            ed ecco fatto tutto.~ ~La contessa guardava con una specie
190    2,   16|                   Ah! non dite così, contessa.~ ~- Voi foste irremovibile.
191    2,   16|            inteso...~ ~- Permettete, contessa...~ ~- Questa mattina ricevo
192    2,   16|           che mi sieno toccate.~ ~La contessa vide la bella faccia di
193    2,   16|           procurarsele? Disse poi la contessa.~ ~Luigi scosse la sua testa
194    2,   16|           ginocchioni a' piedi della contessa e ne abbracciò il corpo
195    2,   16|              diamanti, ripigliava la contessa, bisogna assolutamente che
196    2,   16|              fallo, li riavrai.~ ~La contessa, senza aggiunger parola
197    2,   16|            con languido abbandono la contessa, posato il capo sul petto
198    2,   16|                  Oh come? Domandò la contessa. Che rischio possiamo correr
199    2,   16|                Hai ragione: disse la contessa spaventata all'idea che
200    2,   16|            carrozza era pronta, e la contessa di Staffarda, vestitasi
201    2,   16|         questi stemmi il padre della contessa di Staffarda, ricco di denari
202    2,   16|             animo del padrone; ma la contessa di Staffarda non recò a
203    2,   16|          poscia i balli la notte, la contessa non ebbe più tempo da recarsi
204    2,   16|           fra  alla figliuola: una contessa Langosco era al di  dell'
205    2,   16|           Quel giorno adunque che la contessa aderendo alle brame di Gian-Luigi,
206    2,   16|         barone che la carrozza della contessa era entrata nel cortile
207    2,   16|         entrata nel cortile e che la contessa medesima saliva le scale,
208    2,   16|             tu per davvero, mia cara contessa! Esclamò il barone, tendendo
209    2,   16|              che aveva introdotta la contessa e che stava ancora dritto
210    2,   16|               soggiunse vivamente la contessa... anzi due.~ ~- Sentiamo
211    2,   16|           Rinviate la carrozza della contessa, dite allo staffiere annunzi
212    2,   16|            conte di Staffarda che la contessa non rientrerà per il déjeuner
213    2,   16|      prevenite il maggiordomo che la contessa farà il déjeuner con me.~ ~
214    2,   16|          presso il Governatore?~ ~La contessa ripetè più vivamente i suoi
215    2,   16|        Governatore, in persona?~ ~La contessa regalò a suo padre uno de'
216    2,   16|              meraviglia.~ ~- Sei tu, contessa, che mi parli de cette façon?~ ~
217    2,   16|             Non per : soggiunse la contessa; ma per un suo amico.~ ~
218    2,   20|             buste dei diamanti della contessa di Staffarda sotto il suo
219    2,   20|         riconosco; sono quelli della contessa di Staffarda.~ ~- Ah sì?~ ~-
220    2,   20|          relazioni con quella povera contessa, tutti le sanno.~ ~- Non
221    2,   20|         cortigiana.~ ~- Quello della contessa di Staffarda.~ ~La Leggera
222    2,   20|             parole: Candida Langosco contessa di Staffarda, nata La Cappa.~ ~
223    2,   20|       Macobaro.~ ~- E la firma della contessa?...~ ~- Deve starci a rincalzo
224    2,   20|             non l'hai domandata alla contessa medesima?~ ~- Perchè il
225    2,   20|      scrittura uguale a quella della contessa.~ ~- Tu hai una calligrafia
226    2,   20|         tanto più la scrittura della contessa. Ti osservavo poc'anzi appunto
227    2,   20|             Eccoti, le lettere della contessa, E trasse fuor di tasca
228    2,   20|             di mano la lettera della contessa e riprendendo quella mossa
229    2,   21|               e se la famiglia della contessa vorrà riavere i suoi diamanti,
230    2,   21|           altre cinquanta mila dalla contessa di Castelletto per ritrovarlo
231    3,    9|              di donna la firma della contessa Candida Langosco di Staffarda
232    3,    9|              la sottoscrizione della contessa di Staffarda.~ ~- Queste
233    3,    9|         Quercia è l'amante di questa contessa imprudente.~ ~Ester gettò
234    3,    9|             gli amori di Luigi colla contessa di Staffarda, colla cortigiana
235    3,   10|           impegnare i diamanti della contessa Candida, da quelle parole
236    3,   14|          rango, una vera nobile, una contessa di Staffarda che si darebbe
237    3,   14|         scellerato d'un dottore.~ ~- Contessa di Staffarda? dimandò Maddalena,
238    3,   14|      bonarietà il malizioso Barnaba, contessa Langosco di Staffarda.....
239    3,   14|           sue conquiste. La Zoe e la contessa sono due fior di bellezza.~ ~
240    3,   14|              Dove abita ella, questa contessa? domandò ella ad un tratto.~ ~
241    3,   14|              mie rivali: la Zoe e la contessa di Staffarda.~ ~Gian-Luigi
242    3,   17|         angelo dell'amor suo, era la contessa di Staffarda.~ ~- La disturbo,
243    3,   17|           sapeva che cosa dire.~ ~La contessa sedette sopra una poltrona
244    3,   17|         immaginata, temuta: disse la contessa con una specie di foga.
245    3,   17|              per Lei?~ ~- Oh signora contessa! esclamò il giovane inchinandosi
246    3,   17|         soggiunse affrettatamente la contessa. Tutt'al più è una manifestazione
247    3,   17|            lei, e n'era commosso; la contessa continuando riusciva finalmente
248    3,   17|         avesse avuto attinenza colla contessa di Staffarda.~ ~- Sì signore,
249    3,   17|              lievemente arrossire la contessa. Francesco, che vide quel
250    3,   17|       frenare.~ ~Francesco guardò la contessa che teneva gli occhi bassi,
251    3,   17|           dichiarare Francesco.~ ~La contessa proruppe con una risoluzione
252    3,   17|                   Non mi muovo.~ ~La contessa strappò un fogliolino dal
253    3,   17|              interruppe vivamente la contessa, mettendo il bigliettino
254    3,   17|              un suo portafogli.~ ~La contessa tornò a stringergli la mano
255    3,   17|             Gli è di me che cercate, contessa? domandò egli con quel suo
256    3,   17|       intravvenuto fra il conte e la contessa di Staffarda, che era stato
257    3,   17|             inoltrò nella camera. La contessa si volse e vide non senza
258    3,   17|         della fante. Lasciate prima, contessa, ch'io vi ammiri alquanto
259    3,   17|              i vostri diamanti?~ ~La contessa fu scossa da un lieve sussulto:
260    3,   17|              fece una mossa verso la contessa per riceverne la chiave.~ ~-
261    3,   17|            dipinsero nel volto della contessa.~ ~- Non datevi altro pensiero
262    3,   17|            le undici del mattino, la contessa Langesco, ricomparve più
263    3,   20|          levatone la cartolina della contessa di Staffarda, la porse a
264    3,   20|                L'uscio si aprì, e la contessa di Langosco, che avendo
265    3,   20|              occupasse l'anima della contessa, Luigi, desideroso tuttavia
266    3,   20|               Gian-Luigi, partita la contessa, fece più franco quel sorriso
267    3,   20|     abbigliamento da città.~ ~- E la contessa? domandò al cameriere ad
268    3,   20|             quella richiesta.~ ~- La contessa.... che cosa?~ ~Langosco
269    3,   20|              cameriera della signora contessa.~ ~Battista di  a due
270    3,   20|           ambasciata.~ ~- La signora contessa deve star benissimo, perchè
271    3,   20|           onore di vedere la signora contessa.~ ~Gian-Luigi capì che la
272    3,   20|          Candida.~ ~- Da parte della contessa di Staffarda, diss'egli
273    3,   20|          mica tanto semplice come la contessa crede..... Dire a suo marito
274    3,   20|            mano questa lettera della contessa, non ha forse una sufficiente
275    3,   20|         punto codesto è vero.~ ~- La contessa ha momentaneamente disposto
276    3,   20|         soggiunse:~ ~- Per lunedì la contessa conta come cosa sicura riavere
277    3,   20|            stanzino di teletta della contessa. Questa la farà venire presso
278    3,   20|              allora Lei renderà alla contessa medesima quel bigliettino.~ ~
279    3,   20|           secondo il desiderio della contessa.~ ~Ripassando per la bottega
280    3,   20|             c'è tempo.  la signora contessa,  io non ci abbiamo badato.
281    3,   20|              se ne andò.~ ~- Signora contessa, diss'egli fra  coi denti
282    3,   22|        elegantissima acconciatura la contessa di Staffarda.~ ~Se Candida
283    3,   22|          ubbidì. Nel palchetto della contessa eravi la solita frotta di
284    3,   22|            mai sognato di dire.~ ~La contessa, quando Luigi era pervenuto,
285    3,   22|          ancor egli il capo verso la contessa, rispose in pari maniera:~ ~-
286    3,   22|          egli usciva dal palco della contessa e prima assai che l'ora
287    3,   22|          annunziarmi; a quest'ora la contessa non sarà ancora addormentata,
288    3,   22|            con certe persone...~ ~La contessa interruppe vivacemente:~ ~-
289    3,   22|               e sparì con essi.~ ~La contessa arrossì fino alla fronte.~ ~-
290    3,   22|             alle vostre espressioni, contessa, vi prego..... ~- E voi,
291    3,   22|           denaro sonante, ma...~ ~La contessa sentiva nel suo petto ribollire
292    3,   23|     spergiurasse nelle braccia d'una contessa; doveva eziandio ingannarla
293    3,   23|          riconobbe assai bene per la contessa di Staffarda.~ ~- No, diss'
294    3,   23|     aspettare ancora, finchè vide la contessa uscir prima a piedi, e dieci
295    3,   27|            di Stato: c'era invece la contessa Langosco di Staffarda, alla
296    3,   27|            suo cannocchiale verso la contessa Candida e le faceva un cenno
297    3,   27|   interrogazione che gli occhi della contessa con febbrile ardore, come
298    3,   30|            in pegno i diamanti della contessa di Staffarda, avea sentito
299    3,   30|      medesima, che era il lunedì, la contessa Langosco di Staffarda compariva
300    4,    9|                 Quella che fu poi la contessa di Castelletto, e in prime
301    4,    9|            dominare le sue idee.~ ~- Contessa di Castelletto: riprese
302    4,   11|         meglio parlarne subito colla contessa, combinare con lei, farle
303    4,   11|            molto all'ora posta dalla contessa, Gian-Luigi s'avviò tosto
304    4,   11|            con lui altra volta.~ ~La contessa non si fece lungamente aspettare.
305    4,   11|             rimanere tra di noi?~ ~- Contessa! interruppe il giovane coll'
306    4,   11|              prese le due mani della contessa, e stringendole con dolce
307    4,   11|             a questo proposito.~ ~La contessa raccontò quel che erale
308    4,   11|             presto notificato che la contessa Candida al ballo di Corte,
309    4,   11|        riconosciuti per quelli della contessa di Staffarda, cui egli aveva
310    4,   11|             a pregarlo in nome della contessa a far sì che il conte credesse
311    4,   11|             i diamanti portati dalla contessa di Staffarda al ballo di
312    4,   11|       conoscere il modo col quale la contessa li aveva riavuti. Sono io
313    4,   11|              nel suo palazzo.~ ~- La contessa è nelle sue stanze? domandò
314    4,   11|              essere annunziato.~ ~La contessa, che da qualche tempo veniva
315    4,   11|              l'aveva avvezza mai; la contessa si volse a guardare il conte
316    4,   11|            aggiustare sul capo della contessa le nere, abbondanti, fulgide
317    4,   11|              salì alle guancie della contessa. La sua prima impressione
318    4,   11|               No, non basta, signora contessa. Que' diamanti che voi avete
319    4,   11|             da tale imprestito?~ ~La contessa glie la disse.~ ~- E voi?~ ~
320    4,   11|              essere altrimenti.~ ~La contessa non comprese o non sospettò
321    4,   11|              stesso da lui.....~ ~La contessa lo abbracciò con amplesso
322    4,   11|            tu non creda.~ ~Quando la contessa l'ebbe lasciato solo, Gian-Luigi
323    4,   13|           Staffarda e il ganzo della contessa: disse fra  con un sospiro
324    4,   15|              Sono io figliuolo della contessa Aurora?~ ~La neve in quella
325    4,   16|           cambiale coll'avallo della contessa di Staffarda.~ ~Queste parole
326    4,   16|          All'epoca della scadenza la contessa farà onore alla sua firma.~ ~-
327    4,   16|         poteva obbligarsi....~ ~- La contessa ha firmato: disse con vibrato
328    4,   16|       vibrato accento Langosco; e la contessa pagherà.~ ~- Ma quell'uomo
329    4,   16|           commiato dal generale.~ ~- Contessa; disse poscia con severità
330    4,   16|             a venirvi in aiuto.~ ~La contessa guardava sempre il marito
331    4,   16|       Nessuna: rispose seccamente la contessa.~ ~- Ebbene: disse con feroce
332    4,   16|            il vostro amante, signora contessa, è tutt'insieme un baro,
333    4,   16|    conseguenze.~ ~La cameriera della contessa, che sappiamo avere intime
334    4,   18|          innanzi al quadro in cui la contessa Aurora era stata rappresentata
335    4,   20|           dipinti nel ritratto della contessa Aurora di Castelletto, ch'
336    4,   20| rassomigliava assai più alla defunta contessa di quello che le rassomigliasse
337    4,   22|        indovinato esser quelle della contessa Candida Langosco di Staffarda.
338    4,   22|           Dove sono le lettere della contessa?~ ~Un lampo sfavillò negli
339    4,   22|            ad una persona sola: alla contessa medesima che si degni venire
340    4,   23|       mantenuta d'un Principe, della contessa di Staffarda, nobilissima
341    4,   23|              mio sangue. Ma Lei e la contessa di Staffarda che sono potenti:
342    4,   23|             che Maddalena fece della contessa di Staffarda le richiamò
343    4,   23|            sulla vera strada.~ ~- La contessa di Staffarda! diss'ella.
344    4,   23|                  Vorrei parlare alla contessa: disse vibratamente la Leggera
345    4,   23|            dei domestici: la signora contessa è a letto malata e non riceve
346    4,   23|          nella camera da letto della contessa di Staffarda.~ ~Quelle due
347    4,   23|       ribellava il sangue plebeo; la contessa perchè con vergogna sapeva
348    4,   23|             quando, per ordine della contessa, furono lasciate sole; e
349    4,   23|           ironia e di minaccia.~ ~La contessa si decise a provocare con
350    4,   23|            parole sulla faccia della contessa, e guardandola sempre a
351    4,   23|             Lasciatemi: disse poi la contessa con accento di comando e
352    4,   23|          lasciò andare la mano della contessa e incrociò nuovamente le
353    4,   23|             la più ignominiosa.~ ~La contessa chiamò a raccolta tutta
354    4,   23|        esitare un momento: guardò la contessa che si sarebbe detta svenuta,
355    4,   23|              i colloquii avuti colla contessa e col conte, la cortigiana
356    4,   23|          quella superba impostora di contessa. Tu lo ami per lui e non
357    4,   23|          nostre voglie il conte e la contessa ho un talismano che solo
358    4,   23|            pacco delle lettere della contessa di Staffarda.~ ~- Ed ora
359    4,   25|          marito quando fu solo colla contessa: avete capito? Tanto meglio,
360    4,   25|        Noblesse oblige, madama!~ ~La contessa non parlò: il marito prese
361    4,   25|              e corta per la infelice contessa. Si fece forza e si alzò,
362    4,   25|             maritale, interveniva la contessa Langosco di Staffarda quella
363    4,   25|            entrata del conte e della contessa fece una viva impressione
364    4,   25|            le intime attinenze della contessa di Staffarda coll'assassino
365    4,   25|            la pigliavano anche colla contessa, cui pure avrebbe bastato
366    4,   25|             detto degli Svizzeri, la contessa si fermò come se le mancassero
367    4,   25|         tosto gli tenne dietro, alla contessa vennero meno ad un tratto
368    4,   25|       significato. Ciò nulla meno la contessa tenne un fermo contegno:
369    4,   25|           parola  d'uno sguardo la contessa di Staffarda, quantunque
370    4,   25|            un simile individuo.~ ~La contessa Langosco si voltò e guardò
371    4,   25|          fossero lame di pugnale, la contessa Langosco sarebbe caduta
372    4,   25|          desiderio la bellezza della contessa Candida.~ ~Ma in mezzo a
373    4,   25|            le disse sotto voce.~ ~La contessa si attaccò al braccio paterno
374    4,   25|               in nome di Dio?~ ~E la contessa, curvandosi sulla spalla
375    4,   25|              si può fare: riprese la contessa, scuotendo nuovamente la
376    4,   25|              Delle lettere: disse la contessa così piano che la parola
377    4,   25|         medesimo frattempo in cui la contessa parlava con suo padre, avevano
378    4,   26|     riconoscere la calligrafia della contessa Candida; ed aveva dato ordine
379    4,   26|            quale, vedendo entrare la contessa, si alzò, si trasse in 
380    4,   26|           copriva le sembianze della contessa.~ ~- Maddalena non è di
381    4,   26|            avida curiosità la velata contessa, e che ora trovavasi alle
382    4,   26|       procaci, fece un atto verso la contessa per pregarla di non muoversi,
383    4,   26|           adunque come tali. Signora contessa, dal suo bigliettino ho
384    4,   26|             Ella sta per dirci.~ ~La contessa ringoiò lo sdegno, l'onta
385    4,   26|            gli occhi. Il padre della contessa, animato dal suo amore per
386    4,   26|              in sì bassa impresa. La contessa pensò che quell'ufficio
387    4,   26|           coi fatti che conosceva la contessa erano quelli avvenuti a
388    4,   26|             per ciò al conte ed alla contessa Langosco, quando ricevette
389    4,   26|         letto della cortigiana.~ ~La contessa e la cortigiana non si dissero
390    4,   26|       angoscie.~ ~- Ed Ella, signora contessa, soggiunse tendendo una
391    4,   26|           che tanto le premono.~ ~La contessa esitò, poi non osò rifiutarsi
392    4,   26|            occhi ostilmente avidi la contessa, frenata soltanto ne' suoi
393    4,   26|        seguitò la Zoe, parlando alla contessa. Se la avrà alcuna cosa
394    4,   26|          piena di fiera ironia.~ ~La contessa sciolse l'involto con mani
395    4,   26|             disse con fievol voce la contessa, non osando levar gli occhi.
396    4,   29|           distruttele, pareva che la contessa di Staffarda non dovesse
397    4,   29|             e prese le lettere della contessa; credette un tradimento
398    4,   29|           vendetta del conte e della contessa, che compromettendola, facendola
399    4,   29|           oltraggioso biglietto alla contessa.~ ~Ella non pose immediatamente
400    4,   29|       energico di lasciar in pace la contessa, in un biglietto di Gian-Luigi.~ ~
401    4,   29|          ricordò delle lettere della contessa di Staffarda, che possedute,
402    4,   29|         preghiera di restituire alla contessa le lettere, e di non tormentarla
403    4,   33|              giuoco.~ ~Il conte e la contessa di Staffarda sparirono dall'
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