Parte, Cap.

  1    1,    1|        vedendo tra le imposte d'un uscio di bottega socchiuso tremolare
  2    1,    1|         chiarore che gettava per l'uscio a vetri la bettolaccia che
  3    1,    2|              Lo sconosciuto apri l'uscio a vetri e si trovò in uno
  4    1,    2|        accuratamente ai vetri dell'uscio. Al momento in cui lo sconosciuto
  5    1,    2|       entrava nella bettola, quest'uscio misterioso si era aperto,
  6    1,    2|            quella di prospetto all'uscio avrebbe potuto vedere nella
  7    1,    2|         che suonò all'aprirsi dell'uscio, levarono la testa e si
  8    1,    2|          botola e di prospetto all'uscio a vetri della stanza vicina,
  9    1,    3|           prova infelice, andò all'uscio a vetri della camera vicina,
 10    1,    3|            volte questo picchio, l'uscio finalmente si aperse, e
 11    1,    3|           affrettò a sparire per l'uscio della camera vicina. All'
 12    1,    3|       vicina. All'aprirsi di quest'uscio, gli occhi dello sconosciuto,
 13    1,    4|       tratto non si fosse aperto l'uscio a vetri della stanza vicina,
 14    1,    5|       verso la stanza vicina, dell'uscio a vetri. Quando furono per
 15    1,    5|        entrarono nella camera dall'uscio a vetri, e Gian-Luigi chiuse
 16    1,    6|    Maurilio ubbidì. Sul passo dell'uscio a vetri, si imbattè in un
 17    1,    6|         parte, non essendoci altro uscio visibile fuor quello per
 18    1,    7|   Gian-Luigi in quella stanza dall'uscio a vetri, prima che ne uscissero
 19    1,    7|        adunque...~ ~Ma in quella l'uscio a vetri s'aprì, e comparvero,
 20    1,    7|       passo leggerissimo corse all'uscio a vetri a chiarirsi se di
 21    1,    8|    miserissimamente vestita aprì l'uscio d'ingresso e stette sulla
 22    1,    8|             Ehi ! Chiudete quell'uscio, che vi colga un accidente!
 23    1,    9|     piccino si fermò innanzi ad un uscio serrato per di dentro, dalle
 24    1,    9|           Chiamò di dentro a quell'uscio una voce aspra, rauca, stizzosa,
 25    1,    9|      inintelligibili venir verso l'uscio.~ ~- Sei proprio tu, Gognino?
 26    1,    9|           voce.~ ~- Sì, nonna.~ ~L'uscio s'aprì e comparve fra i
 27    1,   11|      picchiando discretamente nell'uscio che vide allato al finestrino,
 28    1,   11|         Antonio Vanardi pittore; l'uscio a sinistra di quello era
 29    1,   11|     Maurilio sospinse quest'ultimo uscio ed entrò.~ ~Una stanza piuttosto
 30    1,   11|         vicino a questa scancia un uscio metteva in altre stanze.
 31    1,   12|            soggiunse Romualdo.~ ~L'uscio d'entrata s'aprì e comparve
 32    1,   12|          chiudendo accuratamente l'uscio dietro di , si curvò a
 33    1,   15|          metteva nella stalla, e l'uscio richiuso separavami dal
 34    1,   15|          la malvagia donna. Aprì l'uscio e mi gridò con quella voce
 35    1,   15|           mi rammento che da quell'uscio semiaperto, da cui veniva
 36    1,   15|         dentro fra lo stipite dell'uscio e le gambe della donna.
 37    1,   15|           rientrare?~ ~«E chiuse l'uscio inesorabilmente. Io rimasi
 38    1,   15|       tenendomi in grembo andò all'uscio e picchiò forte. La Giovanna,
 39    1,   17|          alla parete di faccia all'uscio e una voce mi disse: - Guardate
 40    1,   17|     prigionieri all'udire aperto l'uscio s'erano levati a sedere
 41    1,   17|       mezzo di fuggire, e poichè l'uscio spesso e grossolano di abete
 42    1,   17|       Dorotea, e tosto dopo vidi l'uscio aprirsi e quella vecchia
 43    1,   17|          proprio sulla soglia dell'uscio. Nascosi la candela sotto
 44    1,   17|           cera alle serrature dell'uscio del cancello di ferro....
 45    1,   17| pagliericcio: non era più tempo, l'uscio s'aprì e comparve la grossa
 46    1,   17|           chiave la serratura dell'uscio, affinchè non me ne potessi
 47    1,   23|           mano discreta grattò all'uscio.~ ~- Entrate: disse la contessa
 48    1,   23|         udì il solito grattar dell'uscio si gettò a sedere abbandonatamente
 49    1,   23|            cameriera fu presso all'uscio:~ ~- E quel signore, disse
 50    1,   23|         irrefrenabile, aprì essa l'uscio e si slanciò fuori sul ripiano
 51    1,   23|  determinazione di sorta, quando l'uscio s'aprì chetamente, e Luigi
 52    1,   24|          finito di battere che all'uscio fu dato un picchio abbastanza
 53    1,   24|         era tranquillo, e quando l'uscio si aprì, ella volse verso
 54    1,   24|        così di piano, e chiudere l'uscio della sala in faccia da
 55    1,   24|       maniglia della serratura all'uscio del palchetto.~ ~- Viene
 56    1,   24|        intesi. Io conto su te.~ ~L'uscio si aprì e comparve il cranio
 57    1,   24|           sentito all'aprirsi dell'uscio che chi entrava era egli;
 58    1,   24|        restare in piedi presso all'uscio, senza che alcuno gli rivolgesse
 59    1,   24|           ultimo sgabello presso l'uscio. Si continuò a non rivolgergli
 60    1,   24|            queste parole, perchè l'uscio si riaprì di nuovo a metà,
 61    1,   25|        questi fu sulla soglia dell'uscio, mossa da un subito avviso,
 62    1,   26|         dove intromettevasi per un uscio socchiuso, cui serrava sollecitamente
 63    1,   26|               Vuoi tu che chiuda l'uscio del mio salotto a tutti,
 64    1,   26|            rosse ai cristalli dell'uscio, far parte di quella specie
 65    2,    1|            comparve sul passo dell'uscio, tutto avvolta in un vecchio,
 66    2,    1|          affrontare il pericolo. L'uscio da cui s'era sentito venire
 67    2,    1|            donna si affacciava all'uscio.~ ~In quel fugacissimo istante
 68    2,    1|          quando essa ebbe chiuso l'uscio alle sue spalle il giovane
 69    2,    1|          leggiero ad origliare all'uscio se il diletto figliuolo
 70    2,    1|        muto. Francesco picchiò all'uscio della loggia del portiere
 71    2,    1|     Bastiano era  sul passo dell'uscio, col lume in mano, irrequieto,
 72    2,    2|       anche dischiuso pian piano l'uscio e non l'ho udito a muovere
 73    2,    2|          udì un legger picchio all'uscio della stanza.~ ~- Avanti:
 74    2,    2|           si presentò di nuovo all'uscio.~ ~- Quella donna, diss'
 75    2,    2|            Era già mezzo fuor dell'uscio, quando il bravo uomo si
 76    2,    2|   Francesco.~ ~E sparì chiudendo l'uscio dietro .~ ~- Com'è buono
 77    2,    2|            figliuolo. Giuntone all'uscio, si fermò, stette un momento
 78    2,    2|            spinse ancora un poco l'uscio, e questo mandò uno scricchiolìo.
 79    2,    3|     abbandonata persona, contro un uscio, il quale suonò come percosso
 80    2,    3|      ancora più forte.~ ~Ora quell'uscio contro cui il marito di
 81    2,    3|      Paolina - aprirsi in quella l'uscio fatale e comparire il signor
 82    2,    3|    percuotere in tal modo contro l'uscio della mia abitazione? Che
 83    2,    3|     abbiamo urtato apposta nel suo uscio; mio marito s'è inciampato
 84    2,    3|            ferro di quel maledetto uscio , non l'ho fatto apposta.....
 85    2,    3|           E richiuse con fragore l'uscio ferrato, dietro il quale
 86    2,    3|       pugni contro le imposte dell'uscio, saldo come macigno. Gli
 87    2,    3|           giù nuovi pugni contro l'uscio e nuove imprecazioni contro
 88    2,    4|          To', eccolo appunto.~ ~Un uscio si aprì nell'impiallacciatura
 89    2,    5|        riconoscenza. In quella all'uscio della miserabile soffitta
 90    2,    5|            ed aspra di Andrea.~ ~L'uscio si aprì e comparve nel vano
 91    2,    6|      signora Teresa era andata all'uscio della camera di suo figlio
 92    2,    6|            di nuovo pian piano all'uscio della Camera di lui, e ne
 93    2,    6|              Giovanni Selva aprì l'uscio e, cacciando dentro la testa,
 94    2,    6|      Andiamo pure.~ ~Ma da un altr'uscio accorreva Bastiano tutto
 95    2,    7|      giovane di mercante che abita uscio ad uscio fa gli occhi dolci
 96    2,    7|        mercante che abita uscio ad uscio fa gli occhi dolci a quest'
 97    2,    7|          s'accostò con cautela all'uscio, pose l'occhio e poi l'orecchio
 98    2,    8|   porticina stretta e bassa con un uscio di legno di rovere irto
 99    2,    8|      chiovi, che pareva affatto un uscio di prigione. A destra di
100    2,    8|         con passo militare verso l'uscio cui ho detto irto di chiovi
101    2,    8|        Barnaba s'inoltrò, chiuse l'uscio e fece scorrere un catenaccio;
102    2,    8|            preciso in cui s'apre l'uscio nascosto.~ ~- Eh! questa
103    2,    8|          quelle d'una fortezza e l'uscio come quello d'una prigione,
104    2,    9|            quando Tofi era già all'uscio, il generale si ridrizzò
105    2,    9|       questi si fermarono presso l'uscio; il giovane s'inoltrò nella
106    2,    9|      chiavistelli e catenacci dell'uscio di quella stanza che doveva
107    2,   10|    schierarono in fila innanzi all'uscio, ultimo venne Barnaba il
108    2,   10|        passi. Ma la serratura dell'uscio era chiusa colla chiave,
109    2,   12|           venne incontro fino sull'uscio del pianerottolo.~ ~- Ho
110    2,   12|             n°..... piano terreno, uscio a dritta, appena nel vestibolo.
111    2,   12|          anche qui studiosamente l'uscio dietro  non solo con doppia
112    2,   12|         entrò in una camera il cui uscio trovavasi precisamente in
113    2,   12|          in questo salotto, aprì l'uscio che era alla sua destra
114    2,   12|        anche qui alle sue spalle l'uscio pesante camminò innanzi
115    2,   12|        luogo a cui era diretto. Un uscio forte e grosso come quell'
116    2,   12|        medesima guisa anche questo uscio.~ ~Al di  di esso continuavasi
117    2,   12|        alle sue spalle anche quest'uscio della scala, quando, ravvisatosi,
118    2,   12|            scaletta, e sospinse un uscio che trovò aperto innanzi
119    2,   13|   scampanellata fece accorrere all'uscio del ripiano la Rosina impazientita
120    2,   13|           punto cerimonie chiuse l'uscio sul naso adunco della Gattona.~ ~
121    2,   13|        uscì, accompagnata sino all'uscio dalla moglie del pittore.~ ~
122    2,   13|          si accostò pianamente all'uscio, e messo l'occhio al buco
123    2,   13|         madre.~ ~In questo punto l'uscio si aprì vivamente ed entrò
124    2,   13|            nell'ascoltare dietro l'uscio, Rosina irruppe nella stanza
125    2,   13|          fece accorrere Rosina all'uscio del quartiere. Vide affacciarsi
126    2,   13|            richiuder bruscamente l'uscio sul muso a chi si volesse
127    2,   14|        allontanavano e quello d'un uscio che si richiudeva, quindi
128    2,   15|    rinnovare la sua picchiata nell'uscio.~ ~- Eccomi, eccomi: disse
129    2,   15|      pianto.~ ~I colpi battuti all'uscio le avevano fatte sussultare
130    2,   15|          la sua camera, poi aprì l'uscio di quella di sua figlia
131    2,   16|         andò sino alla soglia dell'uscio del gabinetto a ricevere
132    2,   17|           mano peritosa che aprì l'uscio di questa sala che metteva
133    2,   17|           per fermarsi innanzi all'uscio serrato dello studio di
134    2,   17|            E si allontanò da quell'uscio più lesto di quel che ci
135    2,   17|            quadrati; in faccia all'uscio per cui s'entrava era l'
136    2,   17|     premura affannosa, batteva all'uscio del gabinetto.~ ~Il marchese
137    2,   17|          il viso, si volse verso l'uscio, prendendo la mossa dignitosa
138    2,   17|       punto punto:~ ~- Avanti.~ ~L'uscio si aprì di scatto ed entrò
139    2,   17|          si alzò e camminò verso l'uscio; ma quando fu sulla soglia,
140    2,   17|           in quella s'affacciò all'uscio medesimo in cui stava Virginia
141    2,   18|    generale lo accompagnò fino all'uscio dell'anticamera con ogni
142    2,   19|   cameriere battè leggermente nell'uscio colla nocca delle dita.~ ~-
143    2,   19|           gentile e piacevole.~ ~L'uscio fu aperto, il garzone si
144    2,   19|           come si suol dire, fra l'uscio e il muro, per non uscire
145    2,   20|           mantello, era giunto all'uscio chiovato di ferro dell'abitazione
146    2,   20|       campanello, un battente dell'uscio si socchiuse e comparvero
147    2,   20|           ma rimanendo  presso l'uscio colla mano sulla serratura
148    2,   20|         una all'altra imposta dell'uscio; allora vi darò udienza
149    2,   20|             Quercia era giunto all'uscio che metteva nello studiolo
150    2,   20|      ritrasse con premura da quell'uscio ed abbassò la voce di cui
151    2,   21|          impaziente percoteva nell'uscio richiuso.~ ~- Ehi signor
152    2,   21|       forziere: e poscia, aperto l'uscio della camera, si recò nella
153    2,   21|        rispose nulla; andò verso l'uscio e quando fu per uscire si
154    2,   21|          suono del campanello dell'uscio che metteva sul pianerottolo.~ ~-
155    2,   21|         colle solite precauzioni l'uscio d'entrata nell'alloggio,
156    2,   21|          nelle imposte chiuse dell'uscio.~ ~- Chi è? Domandò di dentro
157    2,   21|      Nariccia, venne a battere all'uscio della soffitta.~ ~- Sora
158    2,   22|            il grosso battente dell'uscio cigolante sui cardini, senza
159    2,   22|         all'aria che filtrava dall'uscio, entro quello sprazzo di
160    2,   22|          s'affrettò a spalancare l'uscio a vetri perchè potessero
161    2,   22|          che erano nei corridoi, l'uscio appunto che si trovava precisamente
162    2,   22|           tolta agli occhi miei. L'uscio s'era richiuso, il giovane
163    2,   22|            separata soltanto da un uscio e da pochi passi. Ma codesto
164    2,   24|  incomportabile. Il padrone aprì l'uscio a vetri e mi spinse fuori
165    2,   24|       laconicamente senza più: e l'uscio fu richiuso alle mie spalle.~ ~
166    2,   24|            di cui il battente dell'uscio era socchiuso. Ebbi la temerità
167    2,   25|            venuto infatti sino all'uscio chiovato di ferro che metteva
168    2,   25|           di cenere, in faccia all'uscio a vetri colle tendoline
169    2,   25|         colpo d'arma da fuoco.~ ~L'uscio a vetri della stanza vicina
170    2,   25|             Andò egli dapprima all'uscio de' vetri, e semiapertolo
171    2,   25|         innanzi a Marcaccio, fra l'uscio e lui.~ ~- No: diss'egli
172    2,   25|           Pelone tornò ad aprire l'uscio a vetri.~ ~- Venite un po'
173    2,   25|            fuori dalla stanza dell'uscio a vetri.~ ~- Ah ah! sei
174    3,    1|         volgendo la faccia verso l'uscio.~ ~Entrò il suo cameriere
175    3,    1|            era fra i battenti dell'uscio.~ ~Il servo si fermò.~ ~-
176    3,    2|              Un lieve grattare all'uscio annunziò di nuovo che alcuno
177    3,    2|         domestico aveva riaperto l'uscio, ed entrava l'alta e simpatica
178    3,    2|          richiuse il battente dell'uscio.~ ~Baldissero, senza abbandonare
179    3,    4|            dietro il battente dell'uscio.~ ~- A noi due: disse il
180    3,    4|           Quando ei fu per aprir l'uscio, il signor Tofi soggiunse:~ ~-
181    3,    5|         curiosi i loro sguardi all'uscio e videro socchiudersi il
182    3,    5|          introdotti, mettere fra l'uscio e il muro la sua faccia
183    3,    5|           Quando furono giunti all'uscio del gabinetto del Commissario,
184    3,    6|            primo nella stanza dell'uscio a vetri colle tendoline
185    3,    6|           Maddalena.~ ~S'avviò all'uscio.~ ~- E Meo coi sigari? domandò
186    3,    6|          Maddalena gli additava. L'uscio a vetri dello stanzino s'
187    3,    6|           Questi chiuse ben bene l'uscio che metteva nella bottega
188    3,    6|            piccolo andito, dove un uscio accuratamente dissimulato
189    3,    6|           parole di Graffigna, all'uscio ch'egli aveva chiuso dietro
190    3,    6|         chiuso dietro di  (quell'uscio che per alquanti scalini
191    3,    6|            e sembrò volere aprir l'uscio della loggia ed entrarvi,
192    3,    9|       picchio discreto risuonò all'uscio del cortile; le due donne
193    3,    9|           venuto.~ ~Si accostò all'uscio, e traverso i battenti gridò
194    3,    9|             accorse la giovane all'uscio ed in un attimo ebbe essa
195    3,    9|             Ma in quella, ecco all'uscio d'entrata una mano che picchiava
196    3,    9|       Jacob si affrettò ad aprir l'uscio che metteva nel cortile,
197    3,    9|       Ester chiuse accuratamente l'uscio dietro di lui, spense la
198    3,    9|        coll'altra il battente dell'uscio che aveva aperto, mentre
199    3,    9|        sbarre che l'afforzavano, l'uscio pesante; s'avanzò nella
200    3,    9|            scale, precipitarsi all'uscio, aprirlo e guizzar fuori
201    3,    9|     diverso da quello in cui era l'uscio d'entrata; alcuni probabilmente
202    3,    9|            tavola, ed accennando l'uscio che metteva nel primo scompartimento
203    3,    9|           suo padre, udì chiuder l'uscio di quella stanza da cui
204    3,   10|           e messolo fuori chiuse l'uscio dietro di lui. Quando fu
205    3,   10|  letteraria, quando si picchiò all'uscio della soffitta.~ ~- Chi
206    3,   11|      interrotto da un grattare all'uscio che era il solito cenno
207    3,   12|    misterioso ridotto. Egli aprì l'uscio del gabinetto a lui riserbato
208    3,   13|  assolutamente, era la stanza dell'uscio a vetri; verso quest'uscio
209    3,   13|         uscio a vetri; verso quest'uscio si volgevano tratto tratto
210    3,   13|           non è venuto fuori per l'uscio a vetri, e quando io entrai
211    3,   14|           ai loro dipendenti. Dall'uscio a vetri era comparsa un
212    3,   14|          non iscartarcene mai.~ ~L'uscio a vetri si socchiuse in
213    3,   14|            entrò nella stanza dall'uscio a vetri.~ ~Barnaba, appena
214    3,   14|           molla che faceva aprir l'uscio; fu suo proposito slanciarsi
215    3,   14|          temerità di entrare per l'uscio della strada nella bettola
216    3,   14|   camminava verso il camerino dall'uscio a vetri.~ ~Barnaba da parte
217    3,   14|        loro spalle ermeticamente l'uscio della bettolaccia.~ ~Graffigna,
218    3,   17|        frammezzo alle cortine dell'uscio.~ ~- Stia  un istante,
219    3,   17|            della padrona, quando l'uscio si aprì discretamente ed
220    3,   18|     appariva traverso i vetri dell'uscio del suo camerino, mentre
221    3,   18|         sopra una panca presso all'uscio che mette alle stanze interne
222    3,   18|            dietro la portiera dell'uscio che si trovava in faccia
223    3,   18|       lungo tempo; vide aprirsi un uscio e lo scudiere, presentandosi
224    3,   18|      finito, quando un picchio all'uscio lo avvisò che qualcuno voleva
225    3,   18|     volgendosi verso la porta.~ ~L'uscio si aprì e comparve un cameriere.~ ~-
226    3,   19|        mettere il piede fuori dell'uscio, Tiburzio arrestò il suo
227    3,   20|            di farmi aspettare.~ ~L'uscio si aprì, e la contessa di
228    3,   21|          scalini, all'altezza dell'uscio di mezzo della facciata,
229    3,   21|            mezzo all'apertura dell'uscio, facendo col cenno invito
230    3,   21|           fermare all'altezza dell'uscio d'ingresso. Mezzo minuto
231    3,   21|           passi ancor essi verso l'uscio d'entrata; Baldissero che
232    3,   21|           suo avversario, andò all'uscio che metteva sul terrazzino,
233    3,   21|    nascoste dietro le imposte dell'uscio; poscia l'ansia della povera
234    3,   21|          Dio vel dica, si recò all'uscio dello studiòlo del marito
235    3,   21|            di Graffigna forse?~ ~L'uscio del salotto s'aprì, un omiciattolo
236    3,   22|       delle dita nell'imposta dell'uscio: questo si aprì sollecitamente,
237    3,   22|            dietro la portiera dell'uscio della sua camera, scoccando
238    3,   22|            mezzo alle cortine dell'uscio, toltisi di capo, dal collo
239    3,   22|        della serratura per aprir l'uscio che metteva nel salotto
240    3,   22|         vide la nera apertura dell'uscio socchiuso che metteva nello
241    3,   22|       occhi di Candida corsero all'uscio del gabinetto; ella si aspettava
242    3,   22|         affisarono ancor essi sull'uscio dello stanzino. Nulla si
243    3,   25|         mezzanotte potè abbarrar l'uscio dietro le spalle dell'ultimo
244    3,   25|          abbarrare le imposte dell'uscio.~ ~- Ah se avessi a mia
245    3,   28|       famiglia. Si slanciò verso l'uscio della stanza; ma la moglie
246    3,   28|          da Dio.~ ~Un picchio nell'uscio ed una voce affannosa, ma
247    3,   28|           aprendo il battente dell'uscio.~ ~Ma nessuno ebbe tempo
248    3,   28|   Graffigna, gettami abbasso quest'uscio.~ ~Il colosso si diede a
249    3,   28|          resistere l'ostacolo dell'uscio; diffatti di  a poco le
250    3,   28|            non larga apertura dell'uscio scassinato ed infranto facevano
251    3,   28|            l'assalto a quel debole uscio che soltanto più separava
252    3,   28|    percossi contro i battenti dell'uscio per atterrare anche questo
253    3,   28|           stavano facendo dietro l'uscio una barricata di tutti i
254    3,   28|         secondo colpo battuto nell'uscio dalla poderosa mazza di
255    3,   28|       apertura fra i battenti dell'uscio non tale da dar passo ad
256    3,   28|           l'ottenuta apertura dell'uscio si pose a scuotere colle
257    3,   30|           senza il menomo rumore l'uscio pesante che chiudeva quella
258    3,   30|           perchè la serratura dell'uscio non venisse chiusa, fece
259    3,   30|          s'arrestarono innanzi all'uscio chiovato di ferro del quartiere
260    3,   30|          egli nelle toppe di quell'uscio pesante, e col meno rumore
261    3,   30|           ferro passata traverso l'uscio e tenuta fra due ganci infissi
262    3,   30|      minuti l'anello era rotto e l'uscio spalancato. I tre individui
263    3,   30|        attenzione il battente dell'uscio.~ ~Nariccia, dopo quell'
264    3,   30|        della catena che sbarrava l'uscio d'entrata era appena infrantosi,
265    3,   30|           traverso i battenti dell'uscio, questo in complesso così
266    3,   30|      Accorr'uomo! Accorr'uomo!~ ~L'uscio della stanza si aprì rapidamente,
267    3,   30|          la tentazione rinchiuse l'uscio del forziere con una certa
268    3,   30|          chiuse alle loro spalle l'uscio del gabinetto: poi corse
269    4,    1|           legger colpo battuto all'uscio della sua stanza lo fece
270    4,    4|             quando un picchio nell'uscio lo avvertì che la persona
271    4,    4|            che mai dirigendosi all'uscio per partire.~ ~- Prendete
272    4,    5|           a quest'ultimo, finchè l'uscio richiudendosi glie ne tolse
273    4,    5|            capo d'un corridoio all'uscio d'una cella nel quale il
274    4,    5|          una mano aprì di meglio l'uscio, coll'altra fece invito
275    4,    6|          si presentò sollecito all'uscio.~ ~- Si corra tosto in casa
276    4,    6|           in quel punto medesimo l'uscio s'aprì vivamente e il cameriere
277    4,    6|       della cantonata, e trovato l'uscio aperto s'introdusse nel
278    4,    8|           Andrea rimaneva presso l'uscio rotolando fra le sue mani
279    4,    9|          dopo fra la portiera dell'uscio la faccia del solito cameriere;
280    4,   10|       entrò nella camera vicina; l'uscio si richiuse dietro di lui.~ ~
281    4,   11|          Si socchiuse un momento l'uscio del mistero, e poi mi fu
282    4,   14|       fermata in sulla soglia dell'uscio, e stava timidamente, ma
283    4,   15|       madre. Picchiò a quel povero uscio di assi tarlati e poco ben
284    4,   15|          venuto a picchiare il suo uscio e non riconobbe in esso
285    4,   17|          egli, quando ebbe visto l'uscio richiudersi dietro le loro
286    4,   17|           domestico glie ne aprì l'uscio ed alzò la portiera: Maurilio
287    4,   17|    picchiato con mano risoluta all'uscio d'ingresso, e Meo andò a
288    4,   20|           individuo?~ ~In quella l'uscio si aprì, ed entrò sollecita
289    4,   20|       gruccia della serratura dell'uscio, questo si aprì spinto dal
290    4,   20|      rapidamente su due punti: all'uscio per cui entravano gli uomini
291    4,   20|         striscia, dal cancello all'uscio d'ingresso, quindi non vi
292    4,   20|         due uomini, Barnaba fu all'uscio della casina, e senza molti
293    4,   21|      affrettato; giunto dietro all'uscio segreto che metteva nel
294    4,   21|         Toccò la molla nascosta; l'uscio si aprì; egli passò ratto
295    4,   21|             Non aspettò a lungo; l'uscio della camera che precedeva
296    4,   21|         rompere ed abbattere quell'uscio così ben dissimulato, senza
297    4,   21|           colla mano, e sfondate l'uscio che esso nasconde.~ ~L'ordine
298    4,   21|           accennò avviarsi verso l'uscio atterrato.~ ~- Aspettate:
299    4,   22|         stucco al vedere aprirsi l'uscio a vetri della bottega e
300    4,   22|          gli si piegavano sotto: l'uscio a vetri colle tendine rosse
301    4,   22|      resistenza; apriteci subito l'uscio segreto che c'è in quella
302    4,   22|           lo lasciò finire: aprì l'uscio a vetri che metteva nel
303    4,   22|       della serratura, socchiuse l'uscio e sgusciò fuori: ma l'arciere
304    4,   22|            Adocchiato finalmente l'uscio che metteva nel gabinetto
305    4,   22|    serrature e i chiavistelli dell'uscio, una luce rossiccia penetrò
306    4,   22|            dalla Zoe e suonava all'uscio della celebre cortigiana.~ ~ ~ ~
307    4,   23|            persone uscire da quell'uscio, scendere lo scalino, venir
308    4,   23|        rimproveri al battente dell'uscio che si rinchiuse dietro
309    4,   23|     sparita dietro le cortine dell'uscio.~ ~Bancone si mescette un
310    4,   23|   Maddalena che aspettava presso l'uscio con una certa impazienza.~ ~-
311    4,   23|         violenta scampanellata all'uscio del quartiere.~ ~- È una
312    4,   23|            mezzo alle cortine dell'uscio Zoe vide la faccia pallida
313    4,   24|            aveva chiuso a chiave l'uscio, entrandovi, prima che il
314    4,   25|            approvatore ed additò l'uscio che conduceva alle anticamere,
315    4,   25|         cerimonie alla soglia dell'uscio che conduceva agli appartamenti
316    4,   26|        sembianze, presentavasi all'uscio della Zoe e domandava con
317    4,   26|  postulante qualunque, ma che ogni uscio gli si aprirebbe dinanzi
318    4,   26|          tornò indietro e chiuse l'uscio della stanza in cui entrarono
319    4,   26|             s'avviò lentamente all'uscio per partirsi; quando fu
320    4,   28|            dietro la portiera dell'uscio, verso l'anticamera.~ ~Maria,
321    4,   29|       pianerottolo non c'era altro uscio e di sopra non ci stava
322    4,   29|        farvi mandar via e serrar l'uscio in faccia..... Ti preme
323    4,   29|           quindi videro aprirsi un uscio e circondato da quattro
324    4,   29|           uscire; ma quando fu all'uscio si ricordò che aveva una
325    4,   30|          Barnaba d'un balzo fu all'uscio a cui non si erano tirati
326    4,   30|          il medichino, guardando l'uscio che si era chiuso dietro
327    4,   30|          un cenno, camminò verso l'uscio, dove comparvero i soliti
328    4,   30|        corridoio, in cui metteva l'uscio di quella stanza. S'udirono
329    4,   31|          confraternita stavan sull'uscio della cella discorrendo
330    4,   31|           ad altro; quando verso l'uscio fu udito uno scalpiccio
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