Parte, Cap.

  1    1,    2|  frittata alle cipolle di mastro Pelone.~ ~- Gli è proprio il piccin
  2    1,    3|         sentito chiamarsi mastro Pelone, era invece la più secca,
  3    1,    3|       per nulla simpatico mastro Pelone. L'avreste detto, piuttosto
  4    1,    3| anteriori della seggiola, mastro Pelone aveva veduto entrare lo
  5    1,    3|         tutto fu diritto, mastro Pelone tentennò un pochino, come
  6    1,    3|        mezzina di vino.~ ~Mastro Pelone si tirò su del corpo, e
  7    1,    3|     rispose,  alcuno comparve. Pelone sembrò esitare un momento
  8    1,    3|          borbottò fra le gengive Pelone a modo suo, e tu neppure
  9    1,    4|       soggiunse:~ ~- Appunto! Tu Pelone che sei volpe vecchia puoi
 10    1,    4|          l'imprudente! mormorava Pelone guardando con dispetto insieme
 11    1,    4|   Marcaccio guardando minaccioso Pelone entro gli occhi. Facezie
 12    1,    4|          quel cappello!~ ~Mastro Pelone credette sua convenienza
 13    1,    4|   cazzeruole.~ ~- Uhm! Esclamava Pelone assalito dalla tosse, cadendo
 14    1,    5|      animale è stato qui, mastro Pelone... Io non ci pensava neppure...
 15    1,    6|         mia solita porzione ed a Pelone di venirmi a parlare; da
 16    1,    7|        della tua fatta.~ ~Mastro Pelone s'avvicinava lentamente
 17    1,    7|   interessante da raccontarmi.~ ~Pelone aveva schivato lo sguardo
 18    1,    7|            Che bel colpo! sclamò Pelone i cui occhi in fondo alla
 19    1,    7|    sapevi prima.~ ~- Io? Esclamò Pelone elevando le braccia e gli
 20    1,    7|        seduti tu ed io.~ ~Mastro Pelone mandò un oh d'indignazione
 21    1,    7|         furto di questa notte?~ ~Pelone pose la sua scarna e grossa
 22    1,    7|        con enfasi:~ ~- Parola da Pelone!... Non so nulla.~ ~Barnaba
 23    1,    7|      Maddalena che lo serviva.~ ~Pelone teneva gli occhi a terra
 24    1,    7|      susurrò con voce insinuante Pelone.~ ~- Non vorrei che fosse
 25    1,    7|      assicuro, esclamò vivamente Pelone, che se mai per caso hanno
 26    1,    7|         istante.~ ~- Caro mastro Pelone, riprese egli di poi, fra
 27    1,    7|       soprannome di medichino.~ ~Pelone tossì per cinque minuti
 28    1,    7|          gesto di minaccia verso Pelone col dito indice della mano
 29    1,    7|            Che cosa mai? Domandò Pelone con interesse.~ ~Barnaba
 30    1,    7| severamente che sia possibile... Pelone, rispondete la verità, perchè
 31    1,    7|          parlate?~ ~La faccia di Pelone esprimeva la meraviglia
 32    1,    7|    Dunque contro S. M. niente?~ ~Pelone si levò di capo il berretto
 33    1,    7|          polizia?~ ~L'inchino di Pelone fu rivolto specialmente
 34    1,    7|     domandato.~ ~- Subito: disse Pelone, levandosi con una vivacità
 35    1,    7|          gran bisogno che mastro Pelone intervenisse perchè quell'
 36    1,    7|     Maddalena.~ ~Allorchè mastro Pelone sopraggiunse, perchè non
 37    1,    7|       Che cosa è questo? Esclamò Pelone pigliando dal suo sdegno
 38    1,    7|          era qui adess'adesso.~ ~Pelone divenne pallido, se pur
 39    1,    7|         larga, e guardava mastro Pelone con un'attonitaggine spaventata
 40    1,    7|    ancora smarriti, fissando ora Pelone ora Maddalena, e salì la
 41    1,    7|      faccia cadaverica di mastro Pelone.~ ~- Eh! marmotta: disse
 42    1,    7|   Comandate qualche cosa? Chiese Pelone a Barnaba, avanzandosi verso
 43    1,    8|        tutta la canova di mastro Pelone; alle quali parole Andrea,
 44    1,    8|         Vieni qui all'osteria di Pelone che una frittata alle cipolle
 45    1,   10|         lurida bettola di mastro Pelone.~ ~- Gian-Luigi! Esclamò
 46    1,   10|         poc'anzi nell'osteria di Pelone altresì, perchè quell'uomo
 47    1,   17|     posto piede nella bettola di Pelone.~ ~«- È vestito come un
 48    1,   23|     hanno visto nella taverna di Pelone, vestito di abiti da popolano,
 49    1,   26|          vedere nella bettola di Pelone, entro quella camera riservata
 50    1,   26|       medichino della bettola di Pelone e l'elegante dottor Quercia
 51    1,   26|    abbiam visto nella taverna di Pelone.~ ~Del dottor Quercia conoscevasi
 52    1,   26|        dapprima nella bettola di Pelone e poi sotto l'atrio del
 53    2,    2|       ignobile taverna di mastro Pelone, affrontare i mali trattamenti
 54    2,    2|          usciva dalla bettola di Pelone, traendo seco pur finalmente,
 55    2,    3|      venuta corsi all'osteria di Pelone. Sapevo che mentre noi spasimavamo
 56    2,    7|     aveva visto nella bettola di Pelone, poi sotto l'atrio del palazzo
 57    2,    8|         solito, nella bettola di Pelone...~ ~Il Commissario lo interruppe
 58    2,    8|        radunano nella taverna di Pelone.~ ~- Bella scoperta! interruppe
 59    2,    8|          reali. Nella bottega di Pelone capita sempre quel misterioso
 60    2,    8|        contrario. L'imbarazzo di Pelone, la sollecitudine di Maddalena,
 61    2,   12|      alle sette nella taverna di Pelone.~ ~Il cocchiere fece un
 62    2,   12|        essi la taverna di mastro Pelone47.~ ~Eravi colà - ora non
 63    2,   12|     pratica.~ ~La bettolaccia di Pelone si apriva in questo quadrilatero
 64    2,   12|          metteva alla taverna di Pelone, l'altro alla retrobottega
 65    2,   12|         in moto nella bettola di Pelone un martello nascosto che
 66    2,   12|       radunarsi nella bettola di Pelone.~ ~Graffigna si levò su
 67    2,   12|          casa Benda. Ho chiamato Pelone appunto per averne alcuno
 68    2,   12|   nessuna violenza... D'altronde Pelone ci è troppo necessario per
 69    2,   12|      ancor esso della bettola di Pelone, è l'uomo fatto apposta,
 70    2,   12|        da più di un quarto d'ora Pelone, a cui aveva comunicato
 71    2,   12|               E quel birbante di Pelone non viene! Disse egli ad
 72    2,   12|      chiamato te, ma ho chiamato Pelone.~ ~Maddalena, tutto mortificata,
 73    2,   12|            E perchè non è venuto Pelone?~ ~- Gli è dietro a trattare
 74    2,   12|    strozzino? Affè che fra lui e Pelone fanno il paio.~ ~- L'oste
 75    2,   12|        di cui volevo interrogare Pelone, me lo puoi dire anche tu,
 76    2,   12|          tu?~ ~- Certo che sì... Pelone, come tu glie ne hai ordinato,
 77    2,   12|          quel vecchio carcame di Pelone non abbia celato nulla?~ ~-
 78    2,   12|          abbia celato nulla?~ ~- Pelone non avrebbe nessun interesse
 79    2,   12|        ciò che voglio da te e da Pelone. Troverete modo che io,
 80    2,   12|         e nulla è di più facile. Pelone ha mille pretesti per radunarli
 81    2,   12|        ragione. Avvisane adunque Pelone, e più sollecitamente ciò
 82    2,   14|         costui per la taverna di Pelone. Se Macobaro è ancora costì
 83    2,   14|         valori non monetati tu e Pelone, birbanti tuttedue, ce ne
 84    2,   14|   tengono attualmente Baciccia e Pelone, ma si fermava al pozzo
 85    2,   14|          uscito dalla bettola di Pelone, rientrava a casa sua; e
 86    2,   15|        in società col bettoliere Pelone, col quale quella mattina
 87    2,   20|       frequentando la taverna di Pelone, e quel medesimo, ne son
 88    2,   21|         innanzi nella taverna di Pelone le aveva dato la mano del
 89    2,   21|        bevazzando qui da compare Pelone. Dunque non c'è più caso
 90    2,   21|      diresse verso la taverna di Pelone. Vedremo più tardi quali
 91    2,   25|       molto bene a correre  da Pelone, a prendere un po' di quel
 92    2,   25|          stante nella taverna di Pelone.~ ~Gli era giusto il momento
 93    2,   25|         dove stavano discorrendo Pelone ed Arom; e percotendo colla
 94    2,   25|      faccia cadaverica di mastro Pelone.~ ~- Che cos'è? Domandò
 95    2,   25|     incredulità e di minaccia.~ ~Pelone puntò alla tavola una e
 96    2,   25|       diss'egli. Ebbene sentite, Pelone, oltre il salame che verrà,
 97    2,   25|    vecchio birbone d'un ebreo?~ ~Pelone fece un cenno affermativo.
 98    2,   25|      buon consiglio qual è.~ ~Ma Pelone con una vivacità di mosse
 99    2,   25|             Ebbene chiamatelo.~ ~Pelone tornò ad aprire l'uscio
100    2,   25|      interruppe Marcaccio. A voi Pelone, sollecitate, e intanto
101    2,   25|    nessuno di questi pericoli.~ ~Pelone veniva loro innanzi coi
102    2,   25|      gridò in furia Marcaccio.~ ~Pelone, che era presente, intromise
103    2,   26|   mangiavano Andrea e Marcaccio, Pelone s'era posto ancor egli poco
104    2,   26|      Marcaccio.~ ~Ma il prudente Pelone credette opportuno di mettere
105    2,   26|       ancora una pinta da mastro Pelone... - Ehi? Avete udito compare?
106    2,   26|        questo.~ ~- Subito: disse Pelone alzandosi e movendo colla
107    2,   26|      disse all'oste:~ ~- Compare Pelone, portatemi un quartino di
108    3,    4|       diresse verso l'osteria di Pelone.~ ~Chi gli fosse stato accosto,
109    3,    5|        verso l'osteria di mastro Pelone. Ciò che colà vi facesse
110    3,    6|      erano usciti già da un'ora; Pelone stava accoccolato a suo
111    3,    6|      ghermire.~ ~Il bravo mastro Pelone, le ginocchia levate fino
112    3,    6|      impossibile. La presenza di Pelone e di Maddalena era un ostacolo
113    3,    6|         di parlarvi, e subito.~ ~Pelone si alzò lento lento a modo
114    3,    6|       ammicco d'intelligenza cui Pelone comprese benissimo.~ ~-
115    3,    6| pettegola ci va davvero! Pensava Pelone: ora sì che mi trovo proprio
116    3,    6|      tale e così inaspettato per Pelone, che egli non potè a meno
117    3,    6|    quello che mi capita, vecchio Pelone? Una cosa inaspettata, inaudita,
118    3,    6|       Sai tu quel che mi capita, Pelone?~ ~Con un atto che gli era
119    3,    6|        stesso, ne sono a quella, Pelone.~ ~Questi non dissimulò
120    3,    6|        arte per fingere.~ ~Ma in Pelone, che a prima giunta era
121    3,    6|          codesto? domandò poscia Pelone quand'ebbe finito di tossire.~ ~-
122    3,    6|        oh! esclamò scandolezzato Pelone; messer Barnaba, come parlate
123    3,    6|         gli è certo; in guardia. Pelone!~ ~Barnaba da canto suo
124    3,    6|      voler penetrar le muraglie. Pelone soggiungeva fra  e :~ ~-
125    3,    6|       oste.~ ~-  un po' retta, Pelone: aggiunse abbassando la
126    3,    6|         d'un uomo come son io?~ ~Pelone tossiva e guardava in terra.~ ~-
127    3,    6|      essa onestamente la spia.~ ~Pelone mostrava con evidenza di
128    3,    6|     guardata verso quella parte. Pelone s'accorse dell'errore a
129    3,    6|        di tosse assalì il povero Pelone che si trovava ad un vero
130    3,    6|        capito: disse vivacemente Pelone agitando la testa dall'alto
131    3,    6|        lungo tempo ti conosco.~ ~Pelone fece un movimento.~ ~- Tu
132    3,    6|              Dov'è?~ ~- Fuori.~ ~Pelone finse una gran collera.~ ~-
133    3,    6|          Meo coi sigari? domandò Pelone.~ ~- Lo incontrerò per via,
134    3,    6|        Dio ti benedica! le disse Pelone a cui la debolezza dalla
135    3,    6|          la sbaglia di grosso.~ ~Pelone si fece accosto accosto
136    3,    6|     Graffigna che faceva cenno a Pelone andasse a parlargli.~ ~Maddalena
137    3,    6|          riposta dell'osteria di Pelone.~ ~Appena ebbe posto l'occhio
138    3,    6|      come vedemmo, agli occhi di Pelone che chiamò perchè gli andasse
139    3,    6|         Come ho da fare? domandò Pelone, che guardava il suo interlocutore
140    3,    6|        suo conto sarà saldato.~ ~Pelone fu preso da un accesso di
141    3,    6|           uscito dall'osteria di Pelone, diresse i suoi passi verso
142    3,    6|         sospettare, e tanto meno Pelone e la Maddalena. Per ora
143    3,    6|    scappare dalle mani di mastro Pelone, verrò.~ ~- Vieni alle otto
144    3,    6|       stava appunto comandando a Pelone di fare in modo da trattenere
145    3,    7|        Maurilio nella taverna di Pelone, abbiamo appreso che il
146    3,    8|        Ieri sera alla taverna di Pelone ho scoperto qual fosse l'
147    3,   11|          nella lurida taverna di Pelone e penetrare nel segreto
148    3,   12|   riposta stanza dell'osteria di Pelone; e se tutti i componenti
149    3,   12|         trovare nella bettola di Pelone Gian-Luigi travestito da
150    3,   12|         passare nella taverna di Pelone per cominciare ad impartire
151    3,   12|              Or basti. Andate da Pelone e comunicate ai capisquadra
152    3,   13|         ch'e' s'era fatto dar da Pelone; ma quando il compito fu
153    3,   13|        tornarvene all'osteria di Pelone con Marcaccio che vi attende;
154    3,   13|      degno della corda, il bravo Pelone... E siccome noi non ci
155    3,   13|  capitare alla solita bettola di Pelone, dove Marcaccio lo aspettava.~ ~
156    3,   13|       aspettava.~ ~La bettola di Pelone presentava quella sera un
157    3,   13|     occhi di molti e di molti.~ ~Pelone, quella sera, aveva l'onesto
158    3,   13|         mala femmina: borbottava Pelone fra un accesso e l'altro
159    3,   13|       quel malandrino: parola di Pelone!~ ~E il malandrino su cui
160    3,   13|           quando sono entrato da Pelone, nel gabinetto c'era il
161    3,   13|      congedò con un saluto a uso Pelone che mi fece saltar fuori
162    3,   13|      servitori... cominciando da Pelone.~ ~- Preso lui, saranno
163    3,   13|      dalla più violenta tosse di Pelone furibondo. Naturalmente
164    3,   14|          testa per chiamare a  Pelone.~ ~Questi obbedì senza indugio
165    3,   14|   Graffigna.~ ~- Che uomo? disse Pelone guardando le sue enormi
166    3,   14|        Oh oh mio amico! protestò Pelone con accento indignato.~ ~-
167    3,   14| indignato.~ ~- Sicuro, stimabile Pelone, furfante matricolato. Rispondi
168    3,   14|       proprio ben l'affar tuo?~ ~Pelone fu assalito da quella sua
169    3,   14|      secondo ciò che ti dissi?~ ~Pelone provò di nuovo a ricorrere
170    3,   14|      spalle di quella pertica di Pelone, e innanzi al quale pure
171    3,   14|           No no, disse sollecito Pelone facendo un sorriso da becchino
172    3,   14|        terrai con quel cotale.~ ~Pelone fece un tentativo, che riuscì
173    3,   14|         nostro principio, onesto Pelone, e penso faremo assai bene
174    3,   14|       tutto solo? domandò egli a Pelone, che gli mosse all'incontro.~ ~-
175    3,   14|        non dimenticano il povero Pelone.... Se ne sono già andati.~ ~-
176    3,   14|          Barnaba a voce bassa.~ ~Pelone ricorse a quel medesimo
177    3,   14|    coronava l'organo auditivo di Pelone alcune parole la cui chiarezza
178    3,   14|          sorta.~ ~La risposta di Pelone non fu così chiara e netta.~ ~-
179    3,   14|     signore: soggiunse con forza Pelone, interpretando quel gesto
180    3,   14|          No: riprese vivacemente Pelone, non nego... Mi metto anzi
181    3,   14|        ho piacere di parlarle.~ ~Pelone uscì per dare gli ordini
182    3,   14|         ci abbia tradito? E chi? Pelone forse?.... Ah tanaglie e
183    3,   14|    scaletta. Chiusa l'osteria di Pelone, si potrà lavorare con tutto
184    3,   14|          E se il traditore fosse Pelone? disse.~ ~- Non lo credo:
185    3,   14|          nella bettola di mastro Pelone. Andò a sedersi presso la
186    3,   14|     drizzava a lato del banco di Pelone segnò le undici e tre quarti,
187    3,   14|        fate il piacere di dire a Pelone che venga qui.~ ~Nella stanzaccia
188    3,   14|       lasciava passare le ore.~ ~Pelone chiamato nel camerino da
189    3,   14|      amante stava attendendola); Pelone andò con passo più lento
190    3,   14| precipitava dall'altra. Il bravo Pelone non s'era mai trovato in
191    3,   14|     calzoni.~ ~- E così, compare Pelone, domandò egli al bettoliere
192    3,   14|       bettoliere.~ ~- Vado, caro Pelone, gli disse con ironica gentilezza,
193    3,   14|   importanti dei tuoi segreti.~ ~Pelone rimase allibito.~ ~- I miei
194    3,   14|        senza più dargli retta.~ ~Pelone rimase il più perplesso
195    3,   22|        non s'è messa in campagna Pelone non ebbe il menomo onore
196    3,   22| bettolaccia compagna a quella di Pelone, Tanasio, l'operaio più
197    3,   22|          gli ordinava recarsi da Pelone e da Baciccia ed intimar
198    3,   22|        prima da Baciccia, poi da Pelone e a tuttidue comunicai le
199    3,   23|          dodici dalla taverna di Pelone, quella notte non si ridusse
200    3,   23|        ad andare alla bettola di Pelone, dove aveva trasmesso nelle
201    3,   23|           mentre nell'osteria di Pelone, secondo era stato deciso
202    3,   23|       senza manco farlo sapere a Pelone, tentava poco dopo aprire
203    3,   23|          si recò alla taverna di Pelone, dove apprese da costui
204    3,   25|          medesimo, la taverna di Pelone rigurgitava d'avventori;
205    3,   25| lassitudine, scherno e dolore, e Pelone col suo passo di spettro
206    3,   25|       sapeva più novella: di che Pelone bestemmiava maledettamente,
207    3,   25|          non olimpica del povero Pelone quella nube che vi si notava,
208    3,   25|       manifestandosi man mano.~ ~Pelone aveva scoperto che si parlava
209    3,   25|     toghe nere dei suoi giudici. Pelone udiva tutto codesto con
210    3,   25|         prima egli, egli stesso, Pelone, aveva giurato e spergiurato
211    3,   25|         e d'interno travaglio in Pelone, che non avendo più visto
212    3,   25|      severità del fabbricante.~ ~Pelone adunque raccapricciava a
213    3,   25|          ubbriaconi messo fuori, Pelone mandò un sospiro tanto fatto
214    3,   25|        disse:~ ~- Oh date retta, Pelone.~ ~Il bettoliere si riscosse,
215    3,   25|         qui ancora?... Parola di Pelone io ti credeva già a casa
216    3,   25|         qualche cosa da dirvi.~ ~Pelone crollò le spalle.~ ~- Cara
217    3,   25|            Che ne so io? rispose Pelone con impazienza: ma ad un
218    3,   25|       occhi.~ ~- Eh via! esclamò Pelone crollando le spalle: come
219    3,   25|      lascierò ancora pigliare.~ ~Pelone drizzò un poco la sua curva
220    3,   25|        ribattè:~ ~- Oh oh mastro Pelone, che vi credete voi di potermi
221    3,   25|        io te, Maddalena, riprese Pelone, non ti ho mai maltrattata...
222    3,   25|       osteria, e non ci verrò.~ ~Pelone mandò parecchi gemiti, e
223    3,   25|         ratta e sdegnosa, mentre Pelone faceva ancora un tentativo
224    3,   25|    audiendum verbum.~ ~Il povero Pelone, che vide così fatta inutile
225    3,   25|  chiudete la bottega e filate.~ ~Pelone adottò questo partito, chè
226    3,   25|         e voi lo tollerate....~ ~Pelone fu scosso da un raccapriccio
227    3,   25|    manaccia sul petto: parola di Pelone, ch'io possa essere sbattezzato!
228    3,   25|  Commissario, rispose poi. Non è Pelone che sia mai per fallire
229    3,   25|     eziandio sul conto di lui.~ ~Pelone era abbastanza scaltrito
230    3,   25|     città.~ ~- Oh bella! esclamò Pelone con tono di maraviglia bastevole
231    3,   25|      Torniamo ai nostri polli.~ ~Pelone s'inchinò in atto d'umile
232    3,   25|        fossi al buio... All'erta Pelone!~ ~E la malizia di quel
233    3,   25|      meglio di qualunque parola. Pelone parve ringoiare non solo
234    3,   25|    Possiamo contare su di voi?~ ~Pelone tornò a mettere la sua manaccia
235    3,   25|        darvi, manderò per voi.~ ~Pelone uscì tirando tanto di fiato;
236    3,   25|         innanzi nella taverna di Pelone, sapremo più tardi: ora
237    3,   26|      assicuratosi il concorso di Pelone, il Commissario si recava
238    3,   26|          sera medesima, il bravo Pelone, il quale non aveva perduto
239    4,    7|    terribili che nell'osteria di Pelone egli s'era lasciato scappare
240    4,    8|      usciti dalla bettolaccia di Pelone. Il vecchio rigattiere che
241    4,    8|       poliziotto che il servo di Pelone più non tornasse nella bettola,
242    4,   16|          nella taverna di mastro Pelone, ed avreste detto esser
243    4,   19|     quella sera nella taverna di Pelone, e conchiuse che questo
244    4,   19|        per caso nella taverna di Pelone, ripetè le proposte che
245    4,   21|        Meo, il garzone di mastro Pelone.~ ~- Ah! sei tu il traditore:
246    4,   22|       cui s'apriva la taverna di Pelone, questa schiera si divise
247    4,   22|          di Baciccia.~ ~Il bravo Pelone, che già da qualche giorno
248    4,   22|       coscienza sporca di mastro Pelone fu spaventosa come la testa
249    4,   22|        ancora più.~ ~- Ahi, ahi! Pelone, continuò egli nel suo monologo;
250    4,   22|        sor Commissario fu mastro Pelone, il quale, trattosi fuori
251    4,   22|         forza pubblica.~ ~- Voi, Pelone, disse il signor Tofi con
252    4,   22|     degli sgherri e passò primo; Pelone entrò dopo di lui abbrancato
253    4,   22|       chiuso dietro di loro.~ ~- Pelone; cominciò il signor Tofi
254    4,   22|        capisco..... in parola di Pelone.....~ ~Si ricordò che quel
255    4,   22|          Commissario furibondo a Pelone.~ ~- La mi scusi, signor
256    4,   22|        sollecito alla taverna di Pelone, e il Commissario appena
257    4,   22|         in carcere il bettoliere Pelone che invano invocava tutte
258    4,   23|      introdursi nella taverna di Pelone, alla compiuta fiducia che
259    4,   26|       cui Maddalena, la serva di Pelone, conosceva per bene, come
260    4,   26|          che all'antica serva di Pelone la cortigiana aveva affidate
261    4,   30|   Stracciaferro e Graffigna, poi Pelone, Marcaccio e la turba dei
262    4,   30|     allampanata, alta persona di Pelone e la diabolica faccia sottile
263    4,   30|   confusero nelle loro risposte; Pelone riprese per suo conto quelle
264    4,   30|          di volpe. Il bettoliere Pelone era di color verde, il suo
265    4,   30|  condannato alla galera in vita; Pelone a dieci anni di lavori forzati;
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