Parte, Cap.

  1    1,    7|         uhm!... per la testa di S. Giovanni decollato!.... o per chi
  2    1,   11|              Quest'amico, per nome Giovanni Selva, era un bello, robusto
  3    1,   11|         più innanzi negli studi.~ ~Giovanni Selva apparteneva ad un'
  4    1,   11|          senza sovvenzione alcuna, Giovanni s'era trovato nel caso di
  5    1,   11|    incontrarono, disse a Romualdo, Giovanni con quel suo piglio scherzoso
  6    1,   11|         amicizia con Romualdo, con Giovanni Selva e con Francesco Benda;
  7    1,   11|       muovere un'interrogazione, e Giovanni fattogli cenno tacesse,
  8    1,   11|     agitantisi in moto convulso.~ ~Giovanni fu in un salto allato al
  9    1,   11|         che era un fratello: disse Giovanni. È poeta.~ ~Poi, facendolo
 10    1,   11|           siffatta assicurazione a Giovanni Selva che ne lo interrogava
 11    1,   11|           dalla morte per opera di Giovanni prima, di tutti gli altri
 12    1,   12|          che grave.~ ~Dopo un poco Giovanni Selva si alzò e venne presso
 13    1,   12|               Fenestrelle! Esclamò Giovanni ridendo, ma forse non con
 14    1,   12|        espressione d'ironia, verso Giovanni Selva, e gli disse:~ ~-
 15    1,   12|            perchè, come dicesti tu Giovanni, stanno a rincalzo dietro
 16    1,   12|         suoi. Io, tu Romualdo e tu Giovanni siamo soli, e non portiamo
 17    1,   12|            fanno i loro calcoli.~ ~Giovanni Selva interruppe con vivace
 18    1,   12|       lentamente6 la testa e fissò Giovanni collo sguardo sicuro dei
 19    1,   13|       travagli e nuovi martirii.~ ~Giovanni Selva, il più impetuoso
 20    1,   13|          queste parole l'impetuoso Giovanni Selva proruppe:~ ~- Oh!
 21    1,   13|            ne rispondo io: riprese Giovanni.~ ~Maurilio solo si tacque,
 22    1,   13|        strada.~ ~- Silenzio! Disse Giovanni Selva; il nostro sibilo....~ ~-
 23    1,   13|         Benda sicuramente: riprese Giovanni, e corso alla finestra,
 24    1,   13|                 Chi va ? Domandò Giovanni.~ ~- Io: rispose la voce
 25    1,   13|        parlarvi.~ ~- Subito: disse Giovanni ritraendosi dalla finestra
 26    1,   14|          cuore palpita violento.~ ~Giovanni Selva in poche parole lo
 27    1,   14|         questo scellerato? Domandò Giovanni Selva.~ ~- Come avvenne
 28    1,   14|         de' suoi, Mario Tiburzio e Giovanni Selva hanno ormai, per diversa
 29    1,   14|           deciso che sarebbe stato Giovanni Selva.~ ~Francesco Benda,
 30    1,   14|         concitato per la stanza.~ ~Giovanni, che s'era gettato sul letto
 31    1,   14|        poche ore presso Francesco; Giovanni gli disse affettuosamente.~ ~-
 32    1,   14|           mai. Accorse al letto di Giovanni e gli prese vivamente la
 33    1,   14|           mi disprezzi, non è vero Giovanni? Tu non credi che io sia
 34    1,   14|       proruppe impetuosamente:~ ~- Giovanni, questo è un momento strano
 35    1,   14|                Parla, parla: disse Giovanni con calore, abbracciando
 36    1,   14|          intrecciate con quelle di Giovanni, così di subito prese a
 37    1,   15|          dalla sponda del letto di Giovanni su cui sedeva ed andò ad
 38    1,   15|       Maurilio la porse spiegata a Giovanni e gli disse:~ ~- Leggila.~ ~
 39    1,   15|        gotico una leggenda.~ ~Come Giovanni Selva voltava e rivoltava
 40    1,   15|      codesto non può essere: disse Giovanni Selva. Il tuo solo desiderio
 41    1,   15|           vita.~ ~- Ti ricordi tu, Giovanni, così proseguì Maurilio
 42    1,   15|          interruppe a questo punto Giovanni Selva, come tollerava egli
 43    1,   15|         Perchè? Domandò con calore Giovanni Selva; tu dèi pure avere
 44    1,   15|          forza dell'anima tua.~ ~- Giovanni, disse Maurilio volgendo
 45    1,   15|            strana luce illuminati: Giovanni, credi tu alle apparizioni?
 46    1,   15|              Questa visione, disse Giovanni, altro non era che la tua
 47    1,   15|        quella prima visione, disse Giovanni Selva a questo punto, ne
 48    1,   17|        prese fra le sue le mani di Giovanni, e stringendogliele con
 49    1,   17|                Parla, parla: disse Giovanni con molto affetto, corrispondendo
 50    1,   17|  confessore.~ ~- Buono! Interruppe Giovanni Selva. Gli è anche il confessore
 51    1,   17|                  Ah ah! Interruppe Giovanni Selva, sorridendo, una sottana
 52    1,   17|    scellerato di frate, interruppe Giovanni Selva. In quante famiglie
 53    1,   21|          Ma debbo io svelartelo?~ ~Giovanni gli prese una mano e gli
 54    1,   21|          rintocchi le sette ore.~ ~Giovanni balzò con impeto giù del
 55    1,   22|          cui Maurilio raccontava a Giovanni Selva una gran parte dei
 56    1,   22|           la spensieratezza di Don Giovanni, avrebbe tentato sedurla.
 57    1,   24|            egli, col tono d'un Don Giovanni dei tempi di Luigi XV di
 58    1,   27|          recatosi a casa sua: dove Giovanni Selva, interrotto il racconto
 59    2,    1|          tempo che giunse correndo Giovanni Selva.~ ~- Andiamo: disse
 60    2,    1|      ultimo, in carrozza, affidò a Giovanni Selva le lettere che aveva
 61    2,    3|            abbiamo udito narrare a Giovanni Selva.~ ~Il signor Nariccia
 62    2,    6|            giovani, di cui uno era Giovanni Selva, ch'essi sapevano
 63    2,    6|         giovani di cui riconobbero Giovanni Selva che camminava primo.~ ~
 64    2,    6|           La madre si gettò contro Giovanni con impeto che si sarebbe
 65    2,    6|            sarebbe ella caduta, se Giovanni non fosse stato lesto a
 66    2,    6|  tranquilli: disse affrettatamente Giovanni. Suo figlio è sano e salvo,
 67    2,    6|           nulla è di più facile.~ ~Giovanni Selva aprì l'uscio e, cacciando
 68    2,    6|      strada.~ ~La giovanotta prese Giovanni per mano, e, passando per
 69    2,    6|       della casa in cui dimoravano Giovanni Selva e i suoi amici, entro
 70    2,    7|           chiama Romualdo, l'altro Giovanni Selva. Il terzo, che non
 71    2,    8|           della gioventù liberale, Giovanni Selva e Francesco Benda.
 72    2,    9|         stringendo forte la mano a Giovanni, gli susurrò all'orecchio: -
 73    2,    9|            mia madre, ricordati!~ ~Giovanni corrispose con una stretta
 74    2,    9|      Andiamo pure, o signori: e tu Giovanni, soggiunse volgendosi a
 75    2,   10|        quattro guardie travestite, Giovanni Selva.~ ~Questi e Maria,
 76    2,   10|          ad aprire la porticina.~ ~Giovanni lanciò uno sguardo al di
 77    2,   10|      diagonalmente la strada.~ ~Ma Giovanni, oltre l'altezza della neve,
 78    2,   10|       uscite dello stabilimento.~ ~Giovanni Selva, mentre i quattro
 79    2,   10|         sua spalla, e in un attimo Giovanni si vide circondato dai brutti
 80    2,   10|        arcieri che aveva afferrato Giovanni ad una spalla. Lei non ci
 81    2,   10|       caduti per terra i libri che Giovanni teneva sotto il braccio;
 82    2,   10|          come un malfattore: disse Giovanni con voce fremente d'indignazione.~ ~
 83    2,   10|         libri e tutte le carte che Giovanni aveva in tasca; e le faceva
 84    2,   10|         rimetteva ad un arciere.~ ~Giovanni sbuffava, ma tenuto strettamente
 85    2,   10|     eccitando più vivace la vampa. Giovanni capì quell'indiretto suggerimento.
 86    2,   10|            vive erano le fiamme.~ ~Giovanni in quello sforzo, in quel
 87    2,   10| carabinieri, impediti nel passo da Giovanni caduto che si rialzava,
 88    2,   10|     incolleriti, venendo addosso a Giovanni coi pugni.~ ~- Per carità!
 89    2,   10|          salotto, ed al suo fianco Giovanni, cui gli sgherri avevano
 90    2,   10|         rispose nella guisa uguale Giovanni.~ ~- Ah ah! Va bene.~ ~Ma
 91    2,   11|         brigadiere andò a ghermire Giovanni, cui trascinò presso i carabinieri,
 92    2,   11|           stessa violenta presa di Giovanni tornò loro come uno sfregio
 93    2,   11|                La ringrazio: disse Giovanni; ma quello che intanto vorrei,
 94    2,   11|               Non ci valse parola. Giovanni fremente fu trascinato dai
 95    2,   11|  carabinieri:~ ~- Ammanettatelo.~ ~Giovanni si richiamò altamente, rosso
 96    2,   13|            prima ancora dell'alba, Giovanni Selva erasi allontanato
 97    2,   13|          raccontando i casi suoi a Giovanni, dormivano tuttavia, quando
 98    2,   13|            trovò fra le braccia di Giovanni Selva. La sua anima, subitamente
 99    2,   14|        arrestati Francesco Benda e Giovanni Selva.~ ~Mario Tiburzio
100    2,   14|          di ciò dalla risposta che Giovanni Selva aveva data alla interrogazione
101    2,   18|          che conducevano arrestato Giovanni Selva, la mente confusa
102    2,   19|        suoi, Maurilio, Francesco e Giovanni, e sul buon Vanardi stesso
103    2,   20|           liberazione di Maurilio, Giovanni e Francesco, e l'affermazione
104    2,   22|       timore e di ripugnanza.~ ~Ma Giovanni, le cui pupille s'erano
105    2,   22|          affettuoso amico. Sei tu, Giovanni? Arrestato anche tu!....
106    2,   22|       trovarti.~ ~- Birbone! Disse Giovanni ridendo. Ti fa piacere vedermi
107    2,   22|            riso schietto ed aperto Giovanni Selva. Ma qui, tocca a me,
108    2,   22|        cervello.~ ~Il programma di Giovanni fu seguìto appuntino. Dopo
109    2,   22|        umane: la donna! Così disse Giovanni. Tu mi hai detto già che
110    2,   22|     rivelazione del suo segreto.~ ~Giovanni gli prese una mano e lo
111    2,   22|        mani.~ ~- Cospetto! Esclamò Giovanni con accento tra di meraviglia,
112    2,   22|      vanamente..... ~- Ah! Esclamò Giovanni, del quale lo pseudorazionalismo,
113    2,   22|    apparizione ebbe luogo? Domandò Giovanni con più interesse di quanto
114    2,   22|                  Buono! Interruppe Giovanni: gli è la Lucia di Lammermoor
115    2,   22|       momento: interruppe di nuovo Giovanni Selva. Sì, gli è vero che
116    2,   22|            quella ragazza? Domandò Giovanni Selva.~ ~- Lo è: rispose
117    2,   22|                Senti: disse allora Giovanni con serio accento ponendo
118    2,   22|               Come vuoi: soggiunse Giovanni: ma pur tuttavia mi ammetterai
119    2,   22|          apparizione fu il vero.~ ~Giovanni esitò un poco per cercare
120    2,   22|       delle cose. Vuoi tu udirla o Giovanni?~ ~- Sì, sì, con molto piacere:
121    2,   23|          negazione del bene....»~ ~Giovanni Selva, che ascoltava con
122    2,   23|               Tu dunque, interrogò Giovanni, ammetti per la nostra anima
123    2,   23|          la tua teoria: interruppe Giovanni. Lo spirito comincia la
124    2,   23|          dire: interruppe di nuovo Giovanni: che chi soffre in questa
125    2,   23|            fu penetrato l'animo di Giovanni.~ ~Questi, commosso, senza
126    2,   24|           vostra dimora, quando tu Giovanni m'accogliesti.~ ~Fu allora
127    2,   24|                  E noi, interruppe Giovanni con una specie di rabbia
128    2,   24|           così trista e feroce che Giovanni n'ebbe una viva impressione
129    3,    4|       hanno formato il tipo di Don Giovanni. L'ingenuo candore, la grazia
130    3,    4|         essere arrestato il signor Giovanni Selva. Codesto gli aveva
131    3,    5|               Maurilio volse verso Giovanni uno sguardo desolato:~ ~-
132    3,    5|          si gettò nelle braccia di Giovanni.~ ~- Aimè! Disgiungendomi
133    3,    5|  chiaccherare, l'allegra figura di Giovanni Selva. E' se ne veniva col
134    3,    5|           coraggiosa noncuranza di Giovanni. A costui l'intimata da
135    3,    5|        scopozzoni somministrati da Giovanni, e bisognava guarentire
136    3,    5|        Commissario verso il nostro Giovanni. La voce reboante del signor
137    3,    5|      intanto gli si dava il largo. Giovanni aveva ascoltato tranquillo
138    3,    5|           facile.~ ~Ma le prove di Giovanni non erano ancora finite.
139    3,    5|           manette dello sgherro.~ ~Giovanni si dimenticò d'essere un
140    3,    5|             Cara sora Ghita: disse Giovanni Selva alla portinaia rinfiancata
141    3,    6|       prepotenza aveva agito verso Giovanni.~ ~Quercia corrugò minacciosamente
142    3,    7|      medesimo. Sopravvenuto di poi Giovanni Selva, come quello che era
143    3,    7|     vedremo nel capitolo seguente, Giovanni ed il parroco si recavano
144    3,    8|           solleciti Don Venanzio e Giovanni Selva che tornavano dopo
145    3,   10|          visto come Don Venanzio e Giovanni Selva, mentre fra Maurilio
146    3,   10|           Entrarono Don Venanzio e Giovanni Selva.~ ~- Siete voi, cominciò
147    3,   10|                Tutt'altro! rispose Giovanni. Si tratta invece che molto
148    3,   10|  sdraiarglisi in mezzo alle gambe; Giovanni Selva, precisamente come
149    3,   10|            che costui - l'avvocato Giovanni Selva - è uno de' più intimi
150    3,   10|     signore.~ ~ Don Venanzio,  Giovanni, erano molto destri in quell'
151    3,   10|      levata verso di esso. Per ciò Giovanni volendo risparmiare al vecchio
152    3,   10|      prodotta da questa novella, e Giovanni, che era molto osservatore
153    3,   10|      turbamento che l'aveva presa. Giovanni si tacque come per aspettare
154    3,   10|         voluntas ardua vincit.~ ~A Giovanni era bastato eziandio un
155    3,   10|       Pensate, soggiunse vivamente Giovanni che per vincere le esitazioni
156    3,   10|           per fortuna gli occhi di Giovanni Selva caddero sul foglio
157    3,   10|          d'arpia.~ ~- Piano: disse Giovanni, levando tanto in alto il
158    3,   10|           cosa essere appunto come Giovanni la diceva, ringraziò la
159    3,   10|            parlare? domandò poscia Giovanni impazientito.~ ~- Fra due
160    3,   10|          dinanzi; e Don Venanzio e Giovanni, a cui premeva recare le
161    3,   10|         presentarti oggi stesso.~ ~Giovanni fu compiutamente del parere
162    3,   20|        verso il caffè Fiorio, dove Giovanni Selva, mandatovi da Benda,
163    3,   21|         XXI.~ ~ ~ ~Luigi Quercia e Giovanni Selva, unitisi al caffè,
164    3,   21|          di rosolio?~ ~Francesco e Giovanni rifiutarono cortesemente;
165    3,   21|          Ebbene? domandò con ansia Giovanni: non sei colpito?~ ~Benda
166    3,   21|       sulle sue gambe, e prima che Giovanni e Luigi, che tosto accorsero,
167    3,   21|           tosto tosto la ferita.~ ~Giovanni inginocchiatosi per terra
168    3,   21|         per terra: disse Quercia a Giovanni che levatosi in fretta il
169    3,   21|         Luigi.~ ~- Soffri? domandò Giovanni.~ ~Francesco si sforzò a
170    3,   21|           consenso.~ ~Ad un tratto Giovanni mirò la fronte di Francesco
171    3,   21|           Signore, disse vivamente Giovanni a quello dei padrini avversarii
172    3,   21|          questa esitazione parve a Giovanni ed al contino un cattivo
173    3,   21|          le lagrime negli occhi di Giovanni. La vedrò ancora mia madre?...
174    3,   21|          appoggiato da una parte a Giovanni e dall'altra a Luigi, s'
175    3,   21|           Università. Ad un tratto Giovanni, che, come prima stava cogli
176    3,   21|             corra allo spedale San Giovanni e mandi in casa Benda, senza
177    3,   21|        serrato all'ospedale di San Giovanni, e poi montò nel cocchio
178    3,   21|             quasi attoniti, vedeva Giovanni Selva che stava guardandolo
179    3,   21|            brutta realtà, faceva a Giovanni un mesto sorriso e tornava
180    3,   21|           il meglio che si poteva, Giovanni e Luigi si posero innanzi
181    3,   21|            per opera di Luigi e di Giovanni e da loro stessi, tenendolo
182    3,   21|             Luigi fece uscir primo Giovanni, e si fermò sulla soglia
183    3,   21|            intanto aveva raggiunto Giovanni Selva, condottolo nella
184    3,   29|            questi giovinetti erano Giovanni Selva e Romualdo, e la schiera
185    3,   29|          tra le palme la faccia.~ ~Giovanni Selva e Luigi Quercia che
186    4,    1|            e cui aveva confidato a Giovanni Selva, assalì con nuova
187    4,    1|          appoggiata alla spalla di Giovanni Selva; negli occhi sbarrati
188    4,    1|      medesimo aveva detto poc'anzi Giovanni.~ ~La ragazza lo ascoltò
189    4,    5|            aveva discorso a dovere Giovanni Selva, il quale all'influsso
190    4,    5|        avevan detto Don Venanzio e Giovanni Selva del colloquio avuto
191    4,    5|          narrare da lui medesimo a Giovanni Selva. Ma qual fu la sorpresa,
192    4,    5|           fra lei e Don Venanzio e Giovanni Selva, e del meraviglioso
193    4,    9|     suicidio da cui lo aveva salvo Giovanni Selva; ricordò la grave
194    4,   19|          narrare da lui medesimo a Giovanni Selva. Appena entratovi,
195    4,   24|     narrato da Maurilio medesimo a Giovanni Selva, quando gli ripeteva
196    4,   24|           dissensato il delirio.~ ~Giovanni Selva, Romualdo, Vanardi,
197    4,   30|         dell'Ospizio con quello di Giovanni Venturino, e con esso dato
198    4,   30|            tre alla pena di morte: Giovanni Venturino sedicentesi Luigi
199    4,   31|        alle verità della fede.~ ~- Giovanni: disse il buon vecchio commosso;
200    4,   32|           al suo amico e compagno, Giovanni Selva, e che qui non si
201    4,   33|          con amore gli amici suoi: Giovanni Selva, Antonio Vanardi,
202    4,   33|         Fe' cenno che soffocava, e Giovanni Selva fu lesto a sollevarlo
203    4,   33|            si arruolarono eziandio Giovanni Selva, Romualdo e Francesco
204    4,   33|       conobbero vivono tuttavia, e Giovanni Selva legge di quando in
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on touch / multitouch device
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2011. Content in this page is licensed under a Creative Commons License