Parte, Cap.

  1    1,   12|       vampa.~ ~- Tu non hai visto Mario Tiburzio? Domandò egli a
  2    1,   12|           l'invade. Amo ed ammiro Mario Tiburzio, perchè è il tipo
  3    1,   12|           Io lo conosco per bene. Mario alla sua foga ed alla sua
  4    1,   12|         salutandolo per nome.~ ~- Mario!~ ~- Zitto! Disse il nuovo
  5    1,   12|             Siamo spiati: rispose Mario: ed un agente della polizia,
  6    1,   12|        egli, giungendo le mani.~ ~Mario stette un poco origliando,
  7    1,   12|    cessava di gettar della legna. Mario Tiburzio stava in mezzo,
  8    1,   12|      sollecitudine d'aspettativa. Mario si passò una mano sulla
  9    1,   12|   contenuta cominciò a parlare.~ ~Mario Tiburzio aveva a quel tempo
 10    1,   12|          rete l'intiera Italia.~ ~Mario apparteneva da molti anni
 11    1,   12|        più difficili e rischiose. Mario Tiburzio con superbia sublime
 12    1,   12|         in balìa del movimento.~ ~Mario Tiburzio venne in Piemonte.
 13    1,   12|          li contraddistinguevano, Mario li aveva fatti suoi confidenti
 14    1,   12|      della quale vi sto narrando, Mario Tiburzio aveva annunziato
 15    1,   13|      serie novelle: così cominciò Mario Tiburzio; e quanto sto per
 16    1,   13|         esser egli per parlare.~ ~Mario alzò la destra e gli accennò
 17    1,   13|       Sicilia e del Napolitano. A Mario ed agli amici suoi il procurare
 18    1,   13|    Mazzini, il vessillo.~ ~Poichè Mario ebbe finito di leggere,
 19    1,   13|          compagni inseparabili.~ ~Mario ripose in seno quelle carte
 20    1,   13|        pure le intendiate.»~ ~Qui Mario fece una pausa. I suoi compagni,
 21    1,   13|        mente: ci tornerò sopra.~ ~Mario continuava:~ ~- E non solo -
 22    1,   13|         riprese con calore: - No, Mario, non è assolutamente vero
 23    1,   13|     ancora:~ ~«- Sedete di nuovo, Mario Tiburzio, ed abbiate ancora
 24    1,   13|      letto con questi miei occhi, Mario - una lettera del re ad
 25    1,   13|          il destino si compia.»~ ~Mario Tiburzio a queste parole
 26    1,   13|        magnetico, direi quasi, di Mario Tiburzio. La vostra decisione
 27    1,   13|  osservazioni.~ ~- Parlate: disse Mario.~ ~- Parla, parla: esclamarono
 28    1,   13|    accento.~ ~- Sì..... certo.... Mario Tiburzio ha ragione....
 29    1,   13|       nostre segrete congreghe.~ ~Mario Tiburzio accennò parlare;
 30    1,   13|        anche la plebe: interruppe Mario. Le cose che voi mi dite,
 31    1,   13|           Quell'uomo che con voi, Mario, intraprese gli accordi,
 32    1,   14|        pur allora discutendo.~ ~- Mario Tiburzio ha ragione: esclamò
 33    1,   14|          Io do il mio suffragio a Mario Tiburzio. Finiamola pur
 34    1,   14|    turbamento.~ ~I suoi amici, da Mario e da Maurilio in fuori,
 35    1,   14|           al pari, se non più, di Mario Tiburzio, il quale ogni
 36    1,   14|          ha più nessuno de' suoi, Mario Tiburzio e Giovanni Selva
 37    1,   14|            Vinceremo, voi dite, e Mario, acquistato il concorso
 38    1,   14|        letto dietro il paravento, Mario si metteva al tavolino a
 39    1,   21|              Corse fuori di casa. Mario era partito. Maurilio, rimasto
 40    1,   22|       quella notte appunto in cui Mario Tiburzio raccoglieva i fili
 41    2,    7|   sedicente Medoro Bigonci, ossia Mario Tiburzio il carbonaro, il
 42    2,    7|        istinto di cospiratore, in Mario Tiburzio, gli aveva fatto
 43    2,    7|          ed all'ordine vigente, e Mario non s'era niente affatto
 44    2,    7|      esperta attenzione.~ ~Appena Mario venne fuori della stanza
 45    2,    7|          scala male illuminata.~ ~Mario Tiburzio s'accorse d'esser
 46    2,    7|       avevano arrestato.~ ~Poichè Mario si fu introdotto nella stanza
 47    2,    8|        come lo sono io: si chiama Mario Tiburzio, è un esule romano,
 48    2,    9|         tale, ma ch'egli chiamasi Mario Tiburzio.~ ~Benda non fu
 49    2,    9|       temerità e tanta sicurezza. Mario Tiburzio è un agente di
 50    2,    9|      istretti rapporti con questo Mario Tiburzio, la mi saprà spiegare
 51    2,    9|         spiegarle niente affatto. Mario Tiburzio non conosco chi
 52    2,    9|         scritta tutta di pugno di Mario Tiburzio.~ ~- Che cosa ne
 53    2,   10|       sottratto il manoscritto di Mario Tiburzio, e mentre camminava
 54    2,   10|        era composto lo scritto di Mario, e fattane una pallottola,
 55    2,   12|         domestico di Gian-Luigi e Mario Tiburzio.~ ~ ~ ~
 56    2,   13|       aver luogo fra Gian-Luigi e Mario Tiburzio, l'ordine cronologico
 57    2,   13|       dimoravano i giovani amici, Mario Tiburzio era partito prima
 58    2,   14|               CAPITOLO XIV.~ ~ ~ ~Mario Tiburzio, introdotto, come
 59    2,   14|          a cui sedeva Gian-Luigi. Mario sedette sopra una seggiola
 60    2,   14|           dall'altra distante! In Mario Tiburzio era quella nobilissima
 61    2,   14|     impronta. La nobile figura di Mario s'illuminava, direi quasi,
 62    2,   14|         tabacco del mondo: poscia Mario si decise a parlare esso
 63    2,   14|           il decidere, continuava Mario, se volete parlare od ascoltar
 64    2,   14|          Parlate voi, vi prego.~ ~Mario appoggiò alla scrivania
 65    2,   14|            No: proruppe con forza Mario Tiburzio. Siamo sicuri de'
 66    2,   14|             Chi me ne assicura?~ ~Mario arrossì.~ ~- La mia parola:
 67    2,   14|    risoluzioni che avete prese.~ ~Mario esitò un momento.~ ~- Ah
 68    2,   14|        nucleo inoltre, continuava Mario, non può mancare di radunarsi
 69    2,   14|           il suo capo a quello di Mario.~ ~- Oh come? Domandò egli
 70    2,   14|        gran palco della Corona.~ ~Mario Tiburzio fece gravemente
 71    2,   14| successivi avvenimenti, soggiunse Mario, decideranno della sua sorte.~ ~
 72    2,   14|       nostra parte.~ ~- Ah! Disse Mario Tiburzio con subita freddezza,
 73    2,   14|         Benda e Giovanni Selva.~ ~Mario Tiburzio fece un soprassalto
 74    2,   14|       vanno ricercando le fila?~ ~Mario Tiburzio, per quanto fosse
 75    2,   14|        ch'egli sapeva iniziata da Mario, e fosse stato chiaro di
 76    2,   14|     supposizione egli domandava a Mario che cosa avrebbe determinato
 77    2,   14|         scoperta in tal caso...~ ~Mario s'interruppe e fece un cenno
 78    2,   14|       pretoriani della rivolta.~ ~Mario Tiburzio per la prima volta
 79    2,   14|           alfine la libertà....~ ~Mario sorse in piedi ancor egli,
 80    2,   14|       fiera, nobile guardatura di Mario, egli riprese tantosto l'
 81    2,   14|    mandamelo qui subito.~ ~Mentre Mario cogli occhi bendati era
 82    2,   14|      galleria per cui era partilo Mario Tiburzio; un passo trascinante
 83    2,   14|      colloquio tra il medichino e Mario: e il domestico era andato
 84    2,   19|    rivoluzionario ed esule romano Mario Tiburzio.~ ~Quando ebbe
 85    2,   19|    sospetto! - e che l'arresto di Mario, quando foss'egli conosciuto
 86    2,   19|         intanto sollecitamente di Mario, del quale importava saper
 87    2,   19|          personaggio sospetto cui Mario venendo aveva trovato nel
 88    2,   19|           ad andare in traccia di Mario.~ ~Non avendolo trovato
 89    2,   19|           Castello e via di Po.~ ~Mario, visto appena da lungi Romualdo,
 90    2,   19|          Qui, gli disse di subito Mario, con questo tempaccio, saremo
 91    2,   19|        sgomento. Ne sei sicuro?~ ~Mario chinò il capo in segno affermativo.~ ~-
 92    2,   19|       egli lo conosca, interruppe Mario vivamente: bisogna che lo
 93    2,   19|        turbato quel medesimo.~ ~E Mario sempre calmo, con tutta
 94    2,   19|           la cartolina datagli da Mario.~ ~- Ed ora, disse questi
 95    2,   19|       signor Commissario? Esclamò Mario con uno stupore che niun
 96    2,   19|      arrestato col rivoluzionario Mario Tiburzio e si faceva un
 97    2,   19|           sera innanzi narrato da Mario Tiburzio un suo colloquio
 98    2,   19|           operosità patriotica di Mario Tiburzio. L'amico di Mario
 99    2,   19|        Mario Tiburzio. L'amico di Mario e di Selva sapeva d'altronde
100    2,   19|          la sua generosa bontà, è Mario Tiburzio.~ ~Massimo d'Azeglio
101    2,   19|           volta:~ ~- Ella conosce Mario Tiburzio?~ ~Romualdo sentì
102    2,   19|         poi finì per esporre come Mario fosse stato arrestato e
103    2,   19|         stato combinato fra lui e Mario, e quanto egli aveva già
104    2,   19|           escludere l'identità di Mario?~ ~- No, signore: rispose
105    2,   19|          ha già tenuto discorso a Mario: procedere verso l'indipendenza
106    2,   20|    secondo le istruzioni avute da Mario, era venuto a cercare di
107    2,   20|         aveva nulla di comune con Mario Tiburzio.~ ~- Non basta,
108    3,   16|       donna dell'amor suo. Mentre Mario Tiburzio traverso i disagi,
109    3,   18|        col Re, da esso ripetuti a Mario Tiburzio, tutto ciò che
110    3,   18|           parlare qui in Torino a Mario Tiburzio. Tornò nella sua
111    3,   18|       entrarono. Erano Romualdo e Mario: ma il primo aveva sulla
112    3,   18|           venivano da quell'uomo: Mario invece aveva sulla sua fisonomia
113    3,   19|               CAPITOLO XIX.~ ~ ~ ~Mario, liberato egli pure il giorno
114    3,   19|      decidiamo noi ora di fare?~ ~Mario lo guardò con solenne e
115    3,   19|   severità ed il vigore morale di Mario Tiburzio, non osò più ribatter
116    3,   19|        egli ne aveva concepito.~ ~Mario Tiburzio crollò il capo.~ ~-
117    3,   19|          patriotismo dell'Azeglio Mario medesimo aveva dichiarato
118    3,   19|         interrotto a questo punto Mario Tiburzio colla sua foga
119    3,   19|     Massimo d'Azeglio medesimo?~ ~Mario Tiburzio uscì di casa gli
120    3,   19|          indovinava, ciò scorgeva Mario Tiburzio, il quale non ignorava
121    3,   19|        può incombere un pericolo, Mario Tiburzio scrutava con occhio
122    3,   19|           osservato attentamente. Mario non dubitò punto che quella
123    3,   19|         non ischivò l'incontro di Mario, e quando si trovò presso
124    3,   19|         segno, al vedere il quale Mario rasserenò di botto la sua
125    3,   19|         quartierino che sappiamo, Mario diede ancora una ratta sguardata
126    3,   19|         si eran visti mai; allora Mario fece alcuni nuovi segni,
127    3,   19|          si curvò all'orecchio di Mario e pronunziò una parola che
128    3,   19|     faccia i suoi occhi grifagni, Mario lo interrogò:~ ~- Chi siete?~ ~
129    3,   19|         parola.~ ~Fu la volta per Mario di chinarsi all'orecchio
130    3,   19|         ripiegata e suggellata.~ ~Mario Tiburzio esaminò ancora
131    3,   19|         abbiam visto far decidere Mario e i suoi amici all'ultima
132    3,   19|       parti d'Italia s'era fatto, Mario anco in Piemonte disponesse
133    3,   19|         che doveva incendiarle.~ ~Mario percosse col pugno chiuso
134    3,   19|           s'affrettò a recarsi da Mario, trovò costui calmo, ma
135    3,   19|    illustre scrittore piemontese. Mario la lesse, e senza mostrare
136    3,   19|       crede? domandò con vivacità Mario Tiburzio.~ ~- Il cuore lo
137    3,   19|        sig. d'Azeglio ci crede.~ ~Mario non disse una parola: teneva
138    3,   19|         con impeto e con amarezza Mario Tiburzio. Legga questa lettera,
139    3,   19|          peggio, dico io, esclamò Mario: perchè questa è mancanza
140    3,   19|   qualunque partito appartenga.~ ~Mario Tiburzio, dopo un istante,
141    3,   19|      concetto nazionale.~ ~Quando Mario Tiburzio uscì da quel colloquio,
142    3,   19|         Romualdo.~ ~- Sì: rispose Mario con voce tronca: provvedi
143    3,   19|        domestico non seppe dire a Mario quando sarebbe tornato;
144    3,   21|  medichino la polizza lasciata da Mario Tiburzio) è stato parecchie
145    3,   22|     sapeva che era il camerino di Mario.~ ~Battè in una certa guisa
146    3,   22|        sollecitamente, e comparve Mario.~ ~- Ah voi finalmente!
147    3,   22|         al ritrovo concertato con Mario Tiburzio, e chinando ancor
148    3,   22|         recarsi al ritrovo dato a Mario, tolse congedo, s'avviluppò
149    3,   22|      verso il luogo del convegno, Mario non era più colà ad attenderlo.
150    3,   22|           lasciava accontarsi con Mario, il quale certo aveva comunicazioni
151    3,   24|       nella riposta abitazione di Mario Tiburzio, succedeva finalmente
152    3,   24|         notte nuvolosa d'inverno. Mario era severamente triste,
153    3,   24|           non potervi ritrarre?~ ~Mario guardò nobilmente in faccia
154    3,   24|           voglio fare... Sentite, Mario. Io ho creduto scorgere
155    3,   24|       altre nazioni d'Europa...~ ~Mario Tiburzio lo interruppe con
156    3,   24|            sulla fronte serena di Mario....~ ~- Ciò che vorrò fare,
157    3,   24|            uscito dalla dimora di Mario Tiburzio, si diresse all'
158    3,   26|       avvenire è forse per noi... Mario mi disse che la questione
159    3,   27|        batteva agitato il cuore a Mario Tiburzio. Quanto a lui,
160    3,   27|        questi ragione, se in lui, Mario, non era ufficio, quasi
161    3,   27|      malgrado il ritrarsi di lui, Mario, e dei suoi. Aveva cercato
162    3,   27|    peggiore delle colpe.~ ~Mentre Mario Tiburzio stava tormentandosi
163    3,   27|          secondo atto dell'opera. Mario Tiburzio era, come si suol
164    4,   13|     faccia, le mani serrate, come Mario sulle rovine di Cartagine,
165    4,   19|        quale, come aveva rivelato Mario Tiburzio, nella progettata
166    4,   20|      quell'animo intemerato che è Mario Tiburzio; come voi pure,
167    4,   33|          Vanardi, Romualdo, anche Mario Tiburzio, del quale il morente
168    4,   33|       staccarono da quella tomba, Mario Tiburzio, disse ai giovani
169    4,   33|    mettiamoci noi con esso lui.~ ~Mario Tiburzio interruppe.~ ~-
170    4,   33|             Quando giunse il 1848 Mario Tiburzio non fu il solo
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