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Alfabetica [« »] freddiccia 1 freddiccio 1 freddissima 1 freddo 119 freddolosa 1 freddolosità 1 freddoloso 1 | Frequenza [« »] 119 amor 119 dar 119 finito 119 freddo 119 langosco 119 lieve 118 coscienza | Vittorio Bersezio La plebe Concordanze freddo |
Parte, Cap.
1 1, 1| e ti penetra sotto a dar freddo sino alle intime midolle; 2 1, 1| lagrime entro gli occhi.~ ~Freddo, fame, strappi, sozzure 3 1, 1| tremante e battendo i denti pel freddo, pel bisogno, per la debolezza, 4 1, 1| qualche soldo.~ ~- È tardi, fa freddo, tornatene a casa.~ ~- Non 5 1, 1| della solita guisa:~ ~- Ho freddo, ho fame.~ ~- A casa la 6 1, 4| dalla fame e treman dal freddo; e non ho quattrini... Ho 7 1, 5| suo compagno con isguardo freddo sempre, osservatore e severo.~ ~- 8 1, 5| e tutto intirizzito dal freddo fissavo quello splendore 9 1, 6| attempata e malaticcia soffre il freddo, soffre la fame, soffre 10 1, 6| Questi sentì una specie di freddo all'incontrare coi suoi 11 1, 9| parete trasudante un umor freddo e viscoso, scalpitando ad 12 1, 10| colonne. Là si appoggiò al freddo marmo d'una di queste colonne 13 1, 13| attorno su di essi lo sguardo freddo ed acuto dei suoi occhi 14 1, 13| aprì le invetrate. Un vento freddo si cacciò nella camera, 15 1, 15| tristo, nebbioso, pieno di freddo e di neve. Me lo ha detto 16 1, 15| creaturina prenda il men di freddo possibile.~ ~«Salirono sul 17 1, 15| e fossi anche morto di freddo, sarebbe stato meglio ancora.~ ~«- 18 1, 15| azzurro del cielo, senza freddo, senza fame, senza battiture, 19 1, 15| macerare battendo i denti dal freddo, poi, il più delle volte 20 1, 15| un povero ragazzo: - Ho freddo, ho fame!~ ~«Don Venanzio 21 1, 15| entro gli occhi. Mi sentii freddo ad un tratto ancor io, e 22 1, 17| non mi fa nè caldo, nè freddo, non perdo l'appetito e 23 1, 17| sentiva invadere l'anima da un freddo morale, che era uguale e 24 1, 17| star fermo in piedi in quel freddo salotto dove il sig. Nariccia 25 1, 17| mandare anzi nella camera un freddo maggiore. Con quella freddolosità 26 1, 17| più forte quella specie di freddo onde avevo provato l'impressione 27 1, 17| sempre più le membra da quel freddo fisico a cui andava compagno 28 1, 17| a cui andava compagno un freddo morale che mi veniva avvolgendo 29 1, 17| pericolo: risposi tremando e di freddo e di suggezione:~ ~«- Non 30 1, 17| battevo i denti.~ ~«- Avete freddo? Mi domandò.~ ~«- Sì, un 31 1, 17| Questo babbuino è freddo come una manciata di neve. 32 1, 17| più forte, aumentava quel freddo che m'intirizziva e cominciava 33 1, 17| Verso la finestra in questo freddo studiòlo senza camino, nè 34 1, 17| che non avreste mai più freddo ai piedi e vi impipereste 35 1, 21| nella brutta stagione, e il freddo vento mi flagellava le guancie, 36 1, 22| estate entri d'improvviso nel freddo ambiente di una stanza umida 37 1, 25| ricordava di aver avuto freddo l'inverno, caldo la state 38 1, 25| fu accertato che la era freddo cadavere. Se avesse vissuto 39 1, 26| bel braccio denudato al freddo marmo di essa e guardò lungamente 40 1, 26| non resta che sentire il freddo contatto d'una canna di 41 1, 27| sua interlocutrice, era freddo, duro, quasi minaccioso.~ ~- 42 2, 1| rincresce farti prendere questo freddo...~ ~- Che? La mi burla. 43 2, 1| caldo da fondere e fuori un freddo da gelare.... Roba da restar 44 2, 1| sentendosi intirizzire dal freddo della notte, si riscosse, 45 2, 2| tremante per emozione e per freddo, gli occhi rossi, ella si 46 2, 3| barcollante. L'aria aperta e il freddo vento della notte avevano 47 2, 3| signor Nariccia a questo freddo.~ ~- Lasciami stare: rispondeva 48 2, 3| giaciglio, intirizziti dal freddo, si posero a dire tutti 49 2, 3| affinchè sentissero meno il freddo di quella notte invernale, 50 2, 3| d'inverno. E non era il freddo soltanto a tormentare quel 51 2, 3| già dì?... Brrrr! Fa un freddo indemoniato questa mattina..... 52 2, 3| avrei sentito così presto il freddo. Perchè svegliarsi? perchè 53 2, 4| leggermente sulla spalla. Fa un freddo indemoniato stamattina, 54 2, 4| Paolina, prosternata sul freddo pavimento, in quella fredda 55 2, 4| morale della infelice. A quel freddo il dolore del petto le si 56 2, 8| entrando colà dentro un freddo umido ed uggioso che vi 57 2, 8| addensato in vapore dal freddo ambiente di quella stanza.~ ~ 58 2, 9| le altre quella di questo freddo e di questa neve - stimo 59 2, 9| faccia che per ripararsi dal freddo. Era messer Barnaba che 60 2, 13| tutto vestito sul letto. Il freddo che lo aveva colto gli allividiva 61 2, 16| Candida lo accolse con un freddo saluto, fece affrettarsi 62 2, 18| ogni occasione daccanto il freddo contatto d'un'anima che 63 2, 20| Io non patisco il freddo: perchè avrei da gettare 64 2, 20| legna?~ ~- Non patite il freddo! Bravo! Ma intanto questa 65 2, 22| venire tropp'aria, troppo freddo e per compenso troppo scarsa 66 2, 23| male si seppe tradurre nel freddo linguaggio scritto, avevano 67 2, 24| per lo spasimo un sudor freddo spuntare a goccie sulla 68 2, 25| compagno. Stamattina fa un freddo così indemoniato che non 69 2, 26| Mai più miseria, mai più freddo, mai più fame!... Si prende 70 2, 26| avrebbe da andare? Nevica, fa freddo, e battere il selciato delle 71 3, 1| la monarchia, che aveva freddo e che aveva fame. Quando 72 3, 4| cortigiano poliziotto sudava freddo. Lo sguardo plumbeo del 73 3, 4| soprabito e disse con accento freddo freddo e con faccia burbera 74 3, 4| disse con accento freddo freddo e con faccia burbera burbera:~ ~- 75 3, 6| Gli è questo tempo così freddo che mi rovina. Se sapeste 76 3, 8| leggo nell'animo. Il tuo freddo silenzio mi parla più chiaro 77 3, 9| le sue vecchie membra dal freddo umidiccio di quel luogo.~ ~- 78 3, 10| tremante e intirizzito dal freddo, sbadigliava a ganascie 79 3, 14| accostarsi in quell'umidiccio e freddo ambiente di nebbia, or più 80 3, 14| nei panni, com'era, pel freddo, prima che avesse tempo 81 3, 17| potuto mettere in questo freddo stromento una parte soltanto 82 3, 17| passo; lasciò cadere più freddo, più riserbato il suo sguardo 83 3, 17| Sta' bene.~ ~Si fecero un freddo saluto, e il marchese uscì 84 3, 18| verso la piazza, immobile, freddo, in apparenza incommosso 85 3, 22| Consolata che ella sia basita di freddo come una infame ed una maledetta 86 3, 23| angolo, tremante di paura, di freddo, di febbre, spaventata all' 87 3, 23| senza coperture in quel freddo ed umido luogo, dopo tanto 88 3, 27| della domenica. Il tempo è freddo e nuvoloso; la città, non 89 3, 28| rispose parola; il suo sangue freddo per fortuna non l'abbandonò 90 3, 29| coraggio, forza e sangue freddo da mandarne meravigliati 91 3, 29| bene per difendersi dal freddo notturno di quell'ora dopo 92 4, 2| ascoltò ogni cosa con aspetto freddo, maligno, quasi ironico, 93 4, 4| era passato. Fu peggio che freddo il loro contegno: il dovere 94 4, 5| un bambino assiderato dal freddo:~ ~- Giusto Lei che aspettavo; 95 4, 7| colle manine intirizzite dal freddo, e gonfie dai geloni, afferrarono 96 4, 7| lastrico i miei bimbi crepar di freddo e di fame? La loro madre 97 4, 8| gli fece spuntare un sudor freddo alle radici dei capelli.~ ~- 98 4, 8| corpo fu rimesso sopra il freddo marmo della gran tavola, 99 4, 8| ed irrigidite.~ ~- Avrete freddo, disse il buon signor Defasi, 100 4, 8| e tutto intirizzito dal freddo stette immobile, il capo 101 4, 8| Andrea, intirizzito dal freddo, stretto il cuore da un' 102 4, 9| sportello che non ostante il freddo aveva tenuto sempre aperto, 103 4, 11| bambino aveva tremato del freddo e la camera in cui aveva 104 4, 14| al cader della notte. Un freddo vento aveva sollevato alquanto 105 4, 14| preghiera saliva su dal freddo spazzo di quadrelli su cui 106 4, 14| amorevolezza incoraggiativa: avete freddo, venite a scaldarvi.~ ~La 107 4, 14| avverrà di sentir tanto il freddo andando a casa.~ ~La donna 108 4, 14| coprirvi non che ripararvi dal freddo; non vedete che i vostri 109 4, 15| sopra il nodello; un vento freddo gli faceva svolazzare le 110 4, 15| cadde in ginocchio sul freddo pavimento della sua miserabile 111 4, 20| menomamente perduto del suo sangue freddo, nè aveva smesso il suo 112 4, 23| sbalordita. La veniva dal freddo e dall'oscurità della notte, 113 4, 23| pel rapido passaggio dal freddo intenso della strada al 114 4, 23| della giovane plebea. Avete freddo, eh carina? Sedetevi qui 115 4, 25| la fece ammutolire con un freddo sguardo, che fu più eloquente 116 4, 25| in sogghigno al vedere il freddo saluto con cui fu accolta; 117 4, 25| quale fino allora era stato freddo, divenne decisamente ostile. 118 4, 29| impagliate; non vi era fuoco e il freddo faceva densamente vaporoso 119 4, 30| levò guardando coll'occhio freddo dell'uomo che sa dominare