Parte, Cap.

  1    1,    2|         dietro a svolgere le scene, entrò colà dentro colla medesima
  2    1,    6|             alcun che: ma in quella entrò precipitosamente la Maddalena,
  3    1,    8|          marito è laggiù.~ ~Paolina entrò del tutto e lasciò richiudersi
  4    1,   10|    disprezzo d'altrui.~ ~La giovane entrò prima nella carrozza, poi
  5    1,   10|       allogarsi. Un nuovo ardimento entrò in lui. Si spinse temerariamente
  6    1,   11|          alla porta numero sette vi entrò.~ ~Messer Barnaba, non ostante
  7    1,   11|      sospinse quest'ultimo uscio ed entrò.~ ~Una stanza piuttosto
  8    1,   11|     circondato d'ogni amorosa cura, entrò in quell'amichevole consorzio,
  9    1,   14|              Quando Francesco Benda entrò, Maurilio non gli gettò
 10    1,   15|               Il parroco discese ed entrò egli prima nel cortile,
 11    1,   15|             a quel modo, e uditomi, entrò sollecito e si curvò con
 12    1,   15|             ad aprire, e il parroco entrò recandomi seco. Con autorità
 13    1,   17|            santo timor di Dio. Egli entrò come servitore - vero servitore,
 14    1,   17|            perdere mai la umiltà, - entrò dunque come servitore nel
 15    1,   17|             terzana.~ ~«Poco stante entrò una vecchia trascinando
 16    1,   21|          delle principali strade ed entrò in una bottega da libraio
 17    1,   23|           riguardo.~ ~Luigi Quercia entrò coll'agevolezza rispettosa
 18    1,   24|        vestirsi coll'abito nero, ed entrò verso le nove co' suoi guanti
 19    1,   27|       alcuna parola quando Virginia entrò frettolosamente, pallida
 20    2,    1|             zolfini.~ ~Il portinaio entrò nella sua loggia, depose
 21    2,    1|            Una maggior tranquillità entrò in lui. Pensò che al cimento
 22    2,    4|         alla chiesa del Carmine, ed entrò diviata in sacristia. L'
 23    2,    4|      donnaccole venute a parlargli, entrò nel confessionale, alla
 24    2,    8|          giunto in Piazza Castello, entrò nel Palazzo Madama e s'intromise
 25    2,    8|    introdusse nella toppa, ed aprì. Entrò esso primo ed a tastoni
 26    2,    9|         Barnaba sparì.~ ~Tosto dopo entrò Francesco e dietro di lui
 27    2,   10|            porta. Il signor Giacomo entrò primo, poi i tre carabinieri
 28    2,   10|              Diavolo! Diavolo!~ ~Ed entrò colla faccia tutto stravolta
 29    2,   11|             grosso Bastiano.~ ~Egli entrò nell'officina coll'impeto
 30    2,   12|             ornamenti di bronzo, ed entrò, chiudendo anche qui studiosamente
 31    2,   12|      Gian-Luigi traversò la sala ed entrò in una camera il cui uscio
 32    2,   12|        trovò aperto innanzi a .~ ~Entrò in una vasta cameraccia,
 33    2,   13|          uscio si aprì vivamente ed entrò la Rosina, commossa, cogli
 34    2,   15|            potesse passare.~ ~Jacob entrò e dietro di  richiuse
 35    2,   17|           calzature da cambiarmi.~ ~Entrò nella sua camera preoccupato,
 36    2,   17|          uscio si aprì di scatto ed entrò Virginia colla lettera di
 37    2,   18|          dello Stato. Pur tuttavia, entrò, come dissi, con una certa
 38    2,   19|            il filo della camicia.~ ~Entrò pochi secondi dopo nel camerino
 39    2,   19|          alloggiato il D'Azeglio.~ ~Entrò sotto quel portone, salì
 40    2,   19|        trasse in disparte, Romualdo entrò e si trovò faccia a faccia
 41    2,   21|        misera donna.~ ~Il portinaio entrò colla sua faccia da villano
 42    2,   22|          che avevo lasciata aperta, entrò un fresco alito di vento
 43    2,   25|          mano al braciere.~ ~Andrea entrò.~ ~- Un bicchierino di cognac:
 44    2,   25|           insinuante e piaggiatrice entrò in mezzo.~ ~- Il buon Andrea
 45    2,   26|             l'aveva ridotto a tale, entrò opportuno Graffigna che
 46    3,    1|             faccia verso l'uscio.~ ~Entrò il suo cameriere di confidenza.~ ~-
 47    3,    4|           villose.~ ~Il Commissario entrò nel suo antro al Palazzo
 48    3,    4|            vedo che siete .....~ ~Entrò in quella la guardia che
 49    3,    6|            VI.~ ~ ~ ~Quando Barnaba entrò nell'osteria non vi erano
 50    3,    6| soprarrivare correndo la Maddalena. Entrò coll'impeto d'una bomba,
 51    3,    6|        sospetto e paura. Quell'uomo entrò con tutta franchezza come
 52    3,    6|       Discese le scale furibondo ed entrò coll'impeto d'una catapulta
 53    3,    6|    maledettamente.~ ~Bastiano, come entrò senza cerimonie nel camerino,
 54    3,    7|           aveva dato l'indirizzo.~ ~Entrò nel modesto quartiere dei
 55    3,    9|             amorose; ora Gian-Luigi entrò senza manco un saluto; fu
 56    3,    9|             aprire.~ ~Il rigattiere entrò col suo passo, col suo aspetto,
 57    3,    9|             un'indefinita paura gli entrò nell'anima, e si promise
 58    3,    9|           neve, lo fe' riscuotersi. Entrò e chiuse dietro di  a
 59    3,   12|            ingresso al Cafarnao, ed entrò un uomo di alta statura,
 60    3,   14|       occorrente per apparecchiare, entrò nella stanza dall'uscio
 61    3,   15|      accresciuto.~ ~Quando Virginia entrò nelle sale eleganti della
 62    3,   18|             inchinandosi.~ ~Massimo entrò in quella che si chiama
 63    3,   18|         autore di Ettore Fieramosca entrò solo, e lo scudiere passato
 64    3,   18|            e recatosi alla finestra entrò nel gran vano della medesima,
 65    3,   19|         determinare.~ ~Qui Romualdo entrò in mezzo e raccontò il suo
 66    3,   19|          direzione che aveva prima, entrò innanzi allo sconosciuto
 67    3,   19|         destare il menomo sospetto, entrò nell'andito, dove si fermò
 68    3,   20|            potuto penetrare fin , entrò nel salotto con passo sollecito,
 69    3,   21|  riconoscenza da tutti.~ ~In quella entrò un domestico che venne a
 70    3,   21|            il ritorno di sua madre. Entrò, vide Teresa abbandonata
 71    3,   21|        alberi.~ ~Quando la carrozza entrò sotto l'atrio della casa
 72    3,   26|            ci trovi?... Il nulla!~ ~Entrò nel riposto suo gabinetto
 73    3,   27|       loggia, al centro del teatro, entrò il Re e presso di lui la
 74    3,   30|           il cammino. L'omiciattolo entrò innanzi facendo lume col
 75    3,   30|         volta l'uomo dalla maschera entrò l'ultimo, e chiuse dietro
 76    4,    1|         della casa, quasi correndo. Entrò egli nel casotto del portinaio
 77    4,    1|         visibilmente preoccupata ed entrò nella casa. Maurilio indovinò
 78    4,    1|          voleva fallire, lo decise; entrò, chiese di Selva, lo ebbe
 79    4,    3|      venisse abbandonato. Modestina entrò facilmente nelle ragioni
 80    4,    4|            coraggio ond'era capace, entrò risolutamente nel discorso,
 81    4,    5|             Bonaventura.~ ~Maurilio entrò, e dietro di lui la porta
 82    4,    8|        bassa porticina, e l'operaio entrò in una stanza bassa, oscura,
 83    4,    9|         fisionomia di quel giovane; entrò risolutamente nel gabinetto
 84    4,    9|           abbiezione del suo stato, entrò ad un tratto un sentimento
 85    4,    9|         fatto chiamare da Virginia, entrò nel salottino in cui essa
 86    4,   10|            passando sotto la tenda, entrò nella stanza vicina coll'
 87    4,   10|        porta, e spinto dal marchese entrò nella camera vicina; l'uscio
 88    4,   11|            quell'annegata e temeva. Entrò nel vasto cortile del palazzo
 89    4,   11|           d'impazienza.~ ~Barranchi entrò in mezzo.~ ~- Mio caro,
 90    4,   11|     appartamento della moglie, dove entrò senza voler essere annunziato.~ ~
 91    4,   12|         uscire di quella stanza, vi entrò un uomo. Era il padre di
 92    4,   12|           ad espressione onesta, ed entrò nella camera di Francesco.~ ~
 93    4,   12|           così crudelmente provata, entrò di nuovo la tranquillità
 94    4,   13|        essere introdotto.~ ~Quercia entrò nel gabinetto senza levarsi
 95    4,   13|    domestico che fu ad annunziarlo. Entrò colà dentro la fronte alta,
 96    4,   19|           innanzi al signor Defasi, entrò nella bottega.~ ~In quel
 97    4,   19|     assolutamente. Si fece forza ed entrò. La voce burbera di Bastiano,
 98    4,   19|            introducesse.~ ~Maurilio entrò più timido ed impacciato
 99    4,   20|       favore. Salì affrettatamente, entrò improvviso nella camera
100    4,   20|          quella l'uscio si aprì, ed entrò sollecita Maria che aveva
101    4,   22|       sgherri e passò primo; Pelone entrò dopo di lui abbrancato ad
102    4,   25|        arrestato, il conte Langosco entrò senza farsi annunziare nella
103    4,   26|        subito introdotta.~ ~Candida entrò tremante, che appena se
104    4,   27|       troppo presto.~ ~La fanciulla entrò più ratta, come sollecitata
105    4,   27|        sciolse il scilinguagnolo ed entrò di pieno nell'argomento
106    4,   29|          noncuranza. Quando il Duca entrò vide sopra una poltrona
107    4,   29|            carta.~ ~Due minuti dopo entrò con passo sollecito Barnaba,
108    4,   30|         Jacob Arom il rigattiere.~ ~Entrò egli cogli occhi bassi,
109    4,   30|             si fece quando la Corte entrò e prese posto, quando il
110    4,   30|         vide ed udì.~ ~Il medichino entrò colla sua solita aria di
111    4,   31|          sera, un altro personaggio entrò nella cella che serviva
112    4,   32|       speranza sul labbro; Maurilio entrò nella cella in cui russava
113    4,   32|             carceri; e quella donna entrò dove stava il moribondo.
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