Parte, Cap.

  1    1,    4|          sussultare sul suo sedile. Gettò egli ratto lo sguardo sull'
  2    1,    5|          due pezzi di legna e ve li gettò sopra ad accrescere la vampa.~ ~-
  3    1,    5|      rabbiosamente fra i denti e lo gettò con impeto fra le fiamme
  4    1,    6|            si drizzò della persona, gettò via le molle e proruppe
  5    1,   10|            s'era aggomitolato, e si gettò sotto il portico del palazzo
  6    1,   10|          domestico passò correndo e gettò queste parole: - È qui la
  7    1,   12|       appena al saluto degli amici, gettò a casaccio sopra un attaccapanni
  8    1,   13|          parere ancor egli.~ ~Selva gettò la chiave in istrada, avviluppatala
  9    1,   14|             entrò, Maurilio non gli gettò che un ratto sguardo, il
 10    1,   15|             moglie di Menico, me lo gettò migliaia di volte in sulla
 11    1,   17|         fece una smorfia orribile e gettò un grido ed una bestemmia.~ ~«-
 12    1,   17|          con abbandono disperato si gettò sopra il cadavere ancora
 13    1,   17|             Dorotea stette un poco, gettò sopra il baule le vesti
 14    1,   17|             e poi di mala grazia mi gettò addosso la coperta, cui
 15    1,   17|           flagrante di una ruberia. Gettò, come si suol dire, fuoco
 16    1,   21|           possiede la mia natura si gettò sopra tutte le parti del
 17    1,   22|      succeduta la ristaurazione, e' gettò via l'uniforme rossa e tornò
 18    1,   23|            al balcone aperto, vi si gettò sopra abbandonatamente,
 19    1,   23|        sguardi accesi, e diviato si gettò sotto l'atrio.~ ~La contessa
 20    1,   23|           con superba noncuranza vi gettò uno sguardo fugace.~ ~In
 21    1,   23|            mi cale di conoscerlo.~ ~Gettò essa con mossa affatto superba
 22    1,   23|        solito grattar dell'uscio si gettò a sedere abbandonatamente
 23    1,   23|         drizzarsi come uno spettro. Gettò ella un gridolino soffocato
 24    1,   23|            di amarezza il cuore. Si gettò sul suo letto, il seno gonfio
 25    1,   23|           improvviso l'amante, essa gettò un grido di sorpresa e sorse
 26    1,   24|      avvenenza e d'amorevolezza gli gettò le braccia al collo.~ ~-
 27    1,   24|      Introducete il conte.~ ~Poi si gettò a sedere abbandonatamente
 28    1,   24|             una poltroncina e vi si gettò su abbandonatamente.~ ~-
 29    1,   24|             fu dileguato di subito. Gettò egli tosto un'occhiata al
 30    1,   25|    domandando pietà. Il saltimbanco gettò il giovane mezzo morto in
 31    1,   25|          fece fuoco. Il saltimbanco gettò un grido, la sua faccia
 32    1,   26|             davvero!~ ~Il medichino gettò  quell'arma da giocattolo
 33    1,   26|           che s'era portata seco, e gettò uno sguardo nello specchio,
 34    1,   26|             sopracciglia corrugate. Gettò via il mantelluzzo che teneva
 35    1,   26|         aveva ancora alle mani e li gettò per terra; si tolse rabbiosamente
 36    1,   27|          detto.~ ~Il conte Langosco gettò nel mucchio colle altre
 37    1,   27|          avvenire.....~ ~Candida si gettò verso lo schienale del sofà
 38    1,   27|             ma poi non disse nulla: gettò uno sguardo di indefinita
 39    1,   27|             un'alzata di carte e la gettò sul tappeto.~ ~Poi gli occhi
 40    1,   27|        rossore salirle alla fronte; gettò sulla vecchia marchesa dalla
 41    2,    1|          per il battente aperto, si gettò nell'appartamento, glie
 42    2,    1|    afferrato il suo mantello, se lo gettò sull'avanbraccio sinistro.~ ~-
 43    2,    1|           testa; poi sorrise di , gettò la pistola sul letto e passeggiò
 44    2,    5|          andare a battersi.~ ~Maria gettò un grido di spavento e divenne
 45    2,    6|            non c'era.~ ~La madre si gettò contro Giovanni con impeto
 46    2,    9|            sua borsa uno scudo e lo gettò in aria.~ ~- Testa: disse
 47    2,    9|          della cagione di esso.~ ~E gettò uno sguardo supremamente
 48    2,    9|           Mi accompagnavano.~ ~Tofi gettò sopra il giovane uno sguardo
 49    2,   10|               Appena entrato, Selva gettò sulla famiglia del suo amico
 50    2,   12|   diffidente prudenza.~ ~Gian-Luigi gettò uno sguardo sopra una mensola
 51    2,   13|      cascare il fulmine tra' piedi, gettò un grido di meraviglia e
 52    2,   14|           Si drizzò della persona e gettò nello spazio quello sguardo
 53    2,   15|           perchè vi si rasciugasse, gettò sopra un cassone gli abiti
 54    2,   16|          levò cappello e mantiglia, gettò questa e quello sopra un
 55    2,   20|            da sedere; Gian Luigi si gettò sopra una poltrona che era
 56    2,   20|         volesse soppesare, e poi lo gettò sopra un vicino tavolo con
 57    2,   21|         subito a voi medesimo.~ ~Si gettò addosso comecchessiasi la
 58    2,   25|             solesse.~ ~Marcaccio si gettò a sedere sopra una panca
 59    3,    5|           muoviamoci.~ ~Maurilio si gettò nelle braccia di Giovanni.~ ~-
 60    3,    5|        slanciò verso Maurilio e gli gettò le braccia al collo ed una
 61    3,    6|       passava innanzi al finestrino gettò un'ombra nella loggia: i
 62    3,    9|             accuratamente la porta, gettò al collo di lui le sue braccia
 63    3,    9|        contessa imprudente.~ ~Ester gettò un'esclamazione soffocata
 64    3,    9|            contro la figliuola; non gettò su di lei che uno sguardo
 65    3,    9|             su  poco  assai, si gettò verso di essa, ne aprì le
 66    3,   10|        pezzo di pane inferigno e lo gettò nella cestina del ragazzo.~ ~-
 67    3,   12|          mantello dalle spalle e lo gettò lontano da , si sguantò
 68    3,   20|           che per la sorte di esso. Gettò il suo braccio intorno al
 69    3,   21|           poltroncine.~ ~Quercia si gettò in una che trovavasi più
 70    3,   21|          aprì, ed uno dei domestici gettò dentro due nomi titolati.
 71    3,   21|       levato superbamente il volto, gettò uno sguardo verso i nuovi
 72    3,   21|        fiera angoscia nel cuore, si gettò al collo della svenuta,
 73    3,   22|         ond'era ancora vestita e la gettò sulla spalliera d'un seggiolone;
 74    3,   23|      commiato, con uno spintone, le gettò queste feroci parole:~ ~-
 75    3,   23|         allora a interrogarla.~ ~Le gettò vicino al capo il tozzo
 76    3,   28|          fanciulla, ed egli pure si gettò colà, senza ben saper tuttavia
 77    3,   29|        subitamente riacquistato, si gettò al collo di chi le diceva
 78    3,   30|       erculee.~ ~L'avaro spaventato gettò le gambe giù della sponda
 79    4,    1|             grosso capo arruffato e gettò uno sguardo che pareva di
 80    4,    1|          caos de' suoi pensieri. Si gettò boccone sul letto e cacciandosi
 81    4,    1|           metro appena di distanza, gettò in essa avidamente lo sguardo.
 82    4,    3|             il padre di lei glie la gettò, come si suol dire, fra
 83    4,    8|         cadavere tutto nudo, Andrea gettò un urlo e si slanciò verso
 84    4,    9|       avessero abbruciate; Virginia gettò uno sguardo ratto sulla
 85    4,    9|         mezzo a loro, e Maurilio si gettò a raccoglierla: rimase così
 86    4,    9|            scorgesse le traccie. Si gettò bocconi a quel luogo e con
 87    4,   11|            come se non bastasse, lo gettò nel fuoco: stette a guardarlo
 88    4,   11|           non abbiano importanza.~ ~Gettò queste parole accompagnate
 89    4,   12|           Virginia la trasse su, le gettò le braccia intorno alla
 90    4,   13|        senza darci importanza, e lo gettò sul forzierino  presso:
 91    4,   13|             tutti.~ ~Il giovane gli gettò un'occhiata fiera di minaccia
 92    4,   15|       minuti pezzi la carta che poi gettò ancora sul fuoco, disse
 93    4,   19|         accrebbe il suo turbamento; gettò uno sguardo sul giacente,
 94    4,   20|            uomo che ama?~ ~Maria si gettò al collo di Quercia.~ ~-
 95    4,   21|           le labbra fino al sangue, gettò un'occhiata disperata intorno
 96    4,   23|           un momento sulla soglia e gettò nel gabinetto uno sguardo
 97    4,   24| sopraggiunti, abbandonò la ragazza, gettò un urlo e riprese la sua
 98    4,   26|            da un terrore strano, si gettò nella carrozza e la fece
 99    4,   26|             in trappola anche te.~ ~Gettò uno sguardo pieno di rincrescimento
100    4,   26|        trasse fuori l'involto, e lo gettò con mossa piena di supremo
101    4,   28|   affettuosa violenza di tenerezza, gettò le braccia al collo della
102    4,   29|           di quei dischi d'oro e la gettò ai piedi del principe sbalordito;
103    4,   29|             io dunque? esclamò; poi gettò uno sguardo inesprimibile
104    4,   30|           proposito di vendetta. Si gettò dunque in mezzo la sala,
105    4,   30|            lasciarono, e Margherita gettò al collo del giovane con
106    4,   30|       istante e voltandosi indietro gettò uno sguardo sulla scena
107    4,   30|          colla donna, questa gli si gettò al collo con indicibile
108    4,   30|           quell'ultimo bacio.~ ~Zoe gettò le braccia al collo di lui,
109    4,   30|            lo riconobbe finalmente; gettò un grido e chinandosi verso
110    4,   31|            non fu che un gemito: si gettò al collo del giovane e scoppiò
111    4,   33|        etere!... Ecco l'infinito!~ ~Gettò un grido e ricadde di tutto
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