Parte, Cap.

 1    1,    3|         alla tavola vicina.~ ~- Eh! fate attenzione in vostra malora,
 2    1,    4|       sacramento!.... ~- Ah! Non mi fate del male; esclamò lo sconosciuto
 3    1,    6|          alcun modo i sacrifizi che fate per lui, voi avete tempo
 4    1,    7|          non ho detto nulla; non mi fate dir nulla.~ ~Barnaba lo
 5    1,   10|            una delle ordinanze.~ ~- Fate il piacere, disse, accompagnate
 6    1,   11|            lo scorpione!» Pazienza! Fate fiammare la vaporiera. Io
 7    1,   14|            leggete i fogli, voi, vi fate venire dei libri, voi....
 8    1,   14|            lo dissi - sono con voi. Fate arrivare il giorno della
 9    1,   15|           conchiuse Don Venanzio; e fate correre più che possa, senza
10    1,   17|         bella meglio, o qua o colà, fate di dormire.~ ~«E la porta
11    1,   17|            acqua; andate , che se fate delle cerimonie siete uno
12    1,   17|       uscire.~ ~«- Ebbene, che cosa fate? Mi disse Dorotea. Suvvia
13    1,   17|        dolorosa attonitaggine.~ ~«- Fate pure quello che credete
14    1,   17|          causa di un tozzo di pane. Fate a vostro modo: vi lascio
15    1,   21|         parte compensarvi di quanto fate per me.~ ~«Mostrarono tutti
16    1,   22|             lento.~ ~- Che cosa gli fate studiare al contino? Diceva
17    1,   23|        cielo con aria dubitosa.~ ~- Fate presto: gli gridò la contessa
18    1,   23|            non ne fu scontenta.~ ~- Fate rientrare i cavalli, e riparate
19    1,   24|    inchinarsi come prima.~ ~- E voi fate molto bene. Ma il mondo
20    1,   26|    corrucciato:~ ~- Che volete? Che fate costì?~ ~- Sono qui per
21    2,    9|            gli altri, guardate voi, fate voi... Avrete in mano qualche
22    2,    9|           ciò che vi tocca di fare. Fate adunque in vostra buon'ora,
23    2,    9|       adunque in vostra buon'ora, e fate bene.~ ~Si lasciò ricadere
24    2,    9|    vigilante... ma guai a voi se mi fate prendere una rampogna da
25    2,   11|            chè tanto e tanto non mi fate paura e non m'impedirete
26    2,   11|           vista.~ ~- Figliuoli! Che fate? Per carità! Gridò il signor
27    2,   16|       ancora un'interrogazione.~ ~- Fate, fate pure, caro La Cappa.~ ~-
28    2,   16|           interrogazione.~ ~- Fate, fate pure, caro La Cappa.~ ~-
29    2,   18|       giustamente la domanda che mi fate, perchè ha riguardo appunto
30    2,   20|            accidente, e la vita che fate è adatta a bella posta per
31    2,   21|    rianimare il fuoco.~ ~- Che cosa fate? Domandò egli ritrovando
32    2,   21|            disturbate pure Dorotea. Fate in pace il vostro asciolvere,
33    2,   24|      autorevole:~ ~- Tonio che cosa fate?~ ~Il giardiniere si fermò
34    2,   25|      ripigliava il ferravecchi. Voi fate parte d'una frotta di amici
35    2,   25|             dividono il lavoro; voi fate una chiave, non sapete nemmanco
36    3,    1|           mantener serva una gente? Fate che sia ignorante. Volete
37    3,    3|         formola di piena devozione. Fate voi poi a vostro talento,
38    3,    4|            più una parola. Andate e fate mettere in libertà quei
39    3,    4|       burbera burbera:~ ~- Andate e fate ch'io non m'abbia a pentire
40    3,    5|        incidente vi serva d'avviso! Fate senno, dissensato che siete!
41    3,    6|             tristi arnesi a cui voi fate allusione, non ho relazione
42    3,    9|     sospettoso vecchio. Poco monta. Fate del moto, ma discretamente,
43    3,    9|         pacatezza:~ ~- Sta bene.... Fate di me e di lui quello che
44    3,    9|                  Per carità, non mi fate male.~ ~- Alzati, ripetè
45    3,   11|           una massima del Vangelo: «Fate agli altri ciò che vorreste
46    3,   13|           storie son queste? Non mi fate il ragazzo adesso, stupidaccio
47    3,   14|            cose che mi volete dire; fate dunque presto a entrare
48    3,   14|             volgo.~ ~- Oibò! Non mi fate il torto di credermi così
49    3,   14|             allora, passando di , fate il piacere di dire a Pelone
50    3,   17|         altra volta voi altre donne fate gara di sfarzo e di eleganza....
51    3,   19|          monarchia di cui voi altri fate troppo facilmente gettito,
52    3,   23|                Lasciatemi... Voi mi fate male... Io non vi conosco,
53    3,   23|           colle mani la faccia.~ ~- Fate bene a vergognarvi: continuava
54    3,   23|          Ehi quella donna, che cosa fate costì?~ ~La sventurata allargò
55    3,   24|            A mio avviso, no. Voi vi fate delle illusioni. Traverso
56    3,   24|         libertà politica voi non la fate sorgente di redenzione delle
57    3,   24|        fabbrica?~ ~- Sì.~ ~- Ebbene fate voi, provvedete come vi
58    3,   24|              e così scioperando non fate che il vostro danno.~ ~La
59    3,   24|       cacciare a legnate di qua, se fate l'insolente.~ ~- Legnate
60    3,   25|           da comunicarmi, venite; e fate che sia presto. Quando io
61    3,   27|          Domani mattina, per tempo, fate che io li riabbia, ve ne
62    3,   28|            ostile dispetto.~ ~- Che fate voi qui? domandò egli bruscamente:
63    3,   28|             senza esitazione veruna fate francamente quel che l'interesse
64    4,    3|          rispose asciuttamente:~ ~- Fate quel che vi ha comandato
65    4,    5| gesuiticamente fra' Bonaventura; ma fate come se così fosse.~ ~Il
66    4,    6|             da quelle labbra morte. Fate attenzione, signor Nariccia,
67    4,    6|            soddisfatto. Or dunque - fate bene attenzione, da bravo! -
68    4,    6|            vostri assassini? Se sì, fate come vi dissi, chiudete
69    4,   10|          delle vostre osservazioni, fate maggior messe di più seria
70    4,   11|     oltraggio per oltraggio. Voi mi fate un'iniqua accusa che non
71    4,   11|           parlate ora liberamente e fate presto.~ ~Aveva egli appoggiato
72    4,   14|             piacciono le cerimonie. Fate come vi dico e non mi impazientate.~ ~
73    4,   17|          rivolse vivamente.~ ~- Che fate costì? domandò con tono
74    4,   17|             noi qui rappresentiamo. Fate dunque coraggio, raccoglietevi
75    4,   21|           commissario Tofi.~ ~- Non fate fuoco, gridava la voce,
76    4,   22|      toglietevi di qua, mascalzoni, fate largo, date luogo al signor
77    4,   23|              Va bene, va benissimo. Fate pure entrare quella ragazza.~ ~
78    4,   25|          conforto ed una promessa. «Fate animo, diceva, son qui io
79    4,   26|     principe, qui.... E che cosa ci fate voi, Maddalena? Siete venuta
80    4,   27|         ubbidire, non si mosse.~ ~- Fate il piacere, soggiunse il
81    4,   27|              alzatevi, su, e non ci fate perder la pazienza.~ ~La
82    4,   27|           tristo augurio che voi mi fate. Le circostanze straordinarie
83    4,   29|      miserabile: ed insieme voi due fate una degnissima coppia.~ ~«
84    4,   29|             quell'individuo..... ~- Fate quel che dovete fare: disse
85    4,   31|      altronde, a voi non interessa, fate conto che la vostra interessi
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