Parte, Cap.

 1    1,    4|             cappello!~ ~Mastro Pelone credette sua convenienza d'intromettersi.~ ~-
 2    1,    5|        giovane, s'indietrò alquanto e credette necessario di spiegargli
 3    1,    9|          mangiar pane?~ ~Maurilio non credette opportuno entrare in discussione
 4    1,   10|              turbati che il portinaio credette realmente a qualche cosa
 5    1,   23|               essa stessa la ragione, credette bene dissimulare.~ ~- Che
 6    1,   25|             diede parecchie ceffate e credette averne ragione: ma no: il
 7    2,    4|             Lei.~ ~- Ah ah!~ ~Paolina credette opportuno il momento di
 8    2,    5|           affettazione il suo volto e credette di potere lasciar trapassare
 9    2,    7|  squarciarsegli innanzi alla mente, e credette veder chiaro in essi, col
10    2,   11|        produrre effetto sugli operai. Credette bene intromettere la sua
11    2,   13|       cencioso, la moglie del pittore credette le si venisse a domandar
12    2,   14|          essere sicuro, e talmente si credette tale che commise l'imprudenza
13    2,   18|              padre essendosi taciuto, credette di poter a sua volta parlare
14    2,   18|             mio figlio, mentre non si credette del suo, il quale infliggeva
15    2,   19|     discorrendo.~ ~Il barone La Cappa credette avere un lampo di ispirazione
16    2,   19|              del passato, Romualdo si credette in facoltà di fermare il
17    2,   20|             esitò un momentino, e poi credette più spediente il confessare
18    2,   21|           usuraio, spaventato, non si credette sicuro se non mettevasi
19    2,   23|             favorita dalla Chiesa che credette trarne profitto per ,
20    2,   24|          fondaco (seguitò il libraio) credette obbligo di coscienza venirmi
21    2,   26|                 Ma il prudente Pelone credette opportuno di mettere un
22    3,    3|              più ch'ogni altro mai, e credette avere nella sua persona
23    3,    4|            discernere la vera strada: credette d'avere una idea felice
24    3,    6|            portinaio della casa Benda credette bene raccontare a Selva,
25    3,   12|               ribellione.~ ~Graffigna credette bene d'intervenire, e saltò
26    3,   14|           come una signora?~ ~Barnaba credette aver in pugno l'anima della
27    3,   14|           occhi della giovane volle e credette penetrare nell'animo di
28    3,   15|               ciò era impossibile, lo credette anzi un delitto; si giurò
29    3,   17|         esitazione nella mossa. Benda credette vederci l'indizio d'un timore
30    3,   21|              Quercia aveva fatto; non credette fosse il caso di dover inciprignire
31    3,   22|              pan bollito di Marcaccio credette vedere gli schioppi de'
32    3,   23|             dentro condotta. Baciccia credette e la lasciò passare.~ ~Ester
33    3,   26|          animo nel suo superiore, non credette per nulla conveniente l'
34    3,   28|               nel suo placido riposo; credette non foss'altro che una frotta
35    3,   29|       tenerezza e d'affetto. Maria lo credette per cosa sicura.~ ~S'avviò
36    4,    1|              soltanto una maraviglia, credette rispondere a quest'essa
37    4,    1|            gli disse Don Venanzio che credette questa soltanto emozione
38    4,    1|            quando, compito quello che credette il debito suo, si ridusse
39    4,    4|              era vuoto.~ ~Il marchese credette ad un inganno di Nariccia
40    4,    5|     significazione di quello sguardo: credette scorgervi la cupidigia dell'
41    4,    7|           anche le più semplici, egli credette miglior partito negar sempre
42    4,   10|            meditazioni. Sursum corda, credette sentirsi a gridare nell'
43    4,   12|              forme quanto desiderava: credette che ora fosse questa un'
44    4,   12|             ho bisogno di questo - si credette in obbligo di dire il signor
45    4,   12|           cose siffatte.~ ~Quercia si credette allora in obbligo di spiegare
46    4,   14|              Il buon Don Venanzio non credette fosse peccato rasentare
47    4,   16|               quest'ultima non resse. Credette ella o non credette la terribile
48    4,   16|            resse. Credette ella o non credette la terribile accusa? Non
49    4,   18|               aveva pianto estinto, e credette vedere nella tela dipinta
50    4,   19|           sorte dei comuni amici, non credette poter fare altrimenti che
51    4,   20|              serrata.~ ~Giacomo Benda credette allora ufficio suo ricapitolare
52    4,   22|             l'oste tutto confuso, che credette, a quell'occhiata, sentir
53    4,   22|         perseguitato dai giandarmi, e credette anche questa volta essere
54    4,   22|              a quell'occhiata ch'egli credette gli dicesse tante cose,
55    4,   23|    spumeggiante di Sciampagna, la Zoe credette che la fanciulla presentatasi
56    4,   23|            profondo, cupo, terribile, credette travedere un pauroso mistero.~ ~-
57    4,   24|              vita.~ ~Il marchese, che credette scorgere in queste parole
58    4,   25|             con qualche turbamento, e credette suo obbligo di servo fedele
59    4,   26|            ore di tormento. Alla fine credette udire nell'interno un lieve
60    4,   27|               suggeriva l'orgoglio, e credette far opera di pietà verso
61    4,   29|               lettere della contessa; credette un tradimento di questa
62    4,   30| indescrivibile. L'uditorio spaventato credette vedere tutta quella massa
63    4,   30|            che non aveva provato mai; credette vedere i lineamenti del
64    4,   30|           condotta ne assalì l'animo. Credette suo massimo dovere impedire
65    4,   32|           risuona.~ ~Fra' Bonaventura credette opportuno il momento di
66    4,   33|              a spiegare questo fatto. Credette non aver visto bene; quantunque
67    4,   33|            era morto, ma ella ciò non credette meglio di quel che lo credesse
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