Parte, Cap.

 1    1,    1|     tristezza delle abitazioni dei poveri in mezzo allo squallore
 2    1,    4|        crogiolarsi nell'ozio e dei poveri che si fanno a correggiuole
 3    1,    4|      Perchè ci hanno da essere dei poveri?~ ~- E sopratutto, perchè
 4    1,    4|            perchè abbiamo ad esser poveri noi? Tu, io... Io stesso,
 5    1,    4|          forza delle braccia a noi poveri, perchè abbiamo da non usarla
 6    1,    4|   mantenuti dai nostri sudori? Noi poveri siamo più forti e siamo
 7    1,    4|           Se un bel giorno tutti i poveri, tutti quelli che stentan
 8    1,    4|             non vogliamo più esser poveri, vogliamo spartire con voi,
 9    1,    4|           e beati due centinaia di poveri diavoli, come siam noi,
10    1,    4|      marenghini li ha spremuti dai poveri. Pigliarglieli è fare opera
11    1,    6|      misere fortune. Ma erano così poveri! Chi avrebbe consegnato
12    1,    6|   lavoravano indefessamente, i due poveri villani, solo per guadagnarsi
13    1,    8|       figli! Balbettò esso. I miei poveri figli!~ ~- Sì, i tuoi figli:
14    1,   10|        nemmanco un'ora, vestito di poveri panni, nella lurida bettola
15    1,   17|           a curare gratuitamente i poveri caduti infermi; ha fatto
16    1,   17|     celeste, più che non fossero i poveri meriti suoi, ebbe campo
17    1,   17|          di età matura, vestito di poveri panni, ma pulitissimo, con
18    1,   26|         impiegati di Polizia erano poveri plebei che troppo temevano
19    2,    2|           riparare dalla miseria i poveri che ti domandano soccorso.
20    2,    2|         tutto quello che contano i poveri per eccitare la compassione
21    2,    9|          al passaggio del vento, a poveri diavoli o timorosi o colpevoli
22    2,   11|         masserizie. E ripeto che i poveri son matti a pigliar la scalmana
23    2,   11|      lavoro e chi lo pagherebbe ai poveri?~ ~- Se non ci fossero i
24    2,   11|           sarebbero più nemmanco i poveri; quel denaro e quelle proprietà
25    2,   12|            quartieri più antichi e poveri, e in essi la taverna di
26    2,   12|          di noi, egli che sgozza i poveri coll'usura ed assassina
27    2,   12|         questione dei ricchi e dei poveri che gli veniva dinanzi;
28    2,   16|           visto la desolazione dei poveri genitori di Benda, ne avresti
29    2,   19|        procurar la rovina di tanti poveri giovani e delle loro famiglie.
30    2,   19|        Tenterò la salvezza di quei poveri giovani, e con ciò tenterò
31    2,   25|         scudi d'argento!... E noi, poveri diavoli, stentiamo dei mesi
32    3,    1|          materiali, cui soltanto i poveri vogliono vedere nella vita
33    3,    1|          provare? L'educazione dei poveri è obbligo del Comune.~ ~«
34    3,    1|          d'allora ai figliuoli dei poveri, e imparassero l'eguaglianza
35    3,    1|         pagherebbero la scuola pei poveri? Appunto. Ma questo è socialismo!
36    3,    1|            pagate voi, ricchi, pei poveri: e sarebbe meglio non le
37    3,    1|           ed aiutrice, l'altra dei poveri, operativa e principale,
38    3,    5|          ed umil prete dagli abiti poveri e dall'aspetto modesto.
39    3,    9|           mila lire di marenghi... Poveri marenghi! Essi hanno da
40    3,   10|          l'intirizzimento dei suoi poveri piedini indolenziti dai
41    3,   11|          di derelitti; e di questi poveri ed umili i bisogni che ho
42    3,   11|   conflitti più o meno dolorosi. I poveri medesimi, i derelitti non
43    3,   12|        come noi non hanno nulla, i poveri, gli umili, i derelitti
44    3,   12|        solo qui da noi che ci sono poveri che soffrono, e ricchi che
45    3,   13|            povero locale, fra quei poveri arredi, si guardava intorno
46    3,   21|          riuscirebbe allora a quei poveri genitori anche più crudele
47    3,   26|   scatenare le turbe ignoranti de' poveri contro i ricchi nemici dell'
48    3,   28|         farebbe di un bastone.~ ~I poveri assediati, dalle due stanze
49    4,    7|             Povero piccino!... Ah! poveri tutti!...~ ~Si tacque chè
50    4,    7|         farci morir di miseria noi poveri e i nostri figliuoli.....
51    4,    7|        sigaro sotto i portici, e i poveri diavoli d'onesti vengono
52    4,    8|        mille volte che i corpi dei poveri morti all'ospedale erano
53    4,    9|       entrare in quella casa in sì poveri arnesi.~ ~Don Venanzio ed
54    4,    9|         sua stanza, riprese i suoi poveri vecchi panni, scrisse, per
55    4,   10|       stato morale e materiale dei poveri.~ ~Maurilio chinò il capo
56    4,   10|          che non vi sieno ricchi e poveri, virtuosi e disonesti, laboriosi
57    4,   14|          il volto di quella donna; poveri panni e pallidi volti. Nessun
58    4,   16|         perderci in codesto i miei poveri denari che ho dati a quello
59    4,   23| pietosissima per le sofferenze dei poveri, per quelle strette della
60    4,   25|           come l'ora dell'alba pei poveri operai.~ ~Candida aveva
61    4,   27|        compie..... Che cosa ha pei poveri questa moderna accozzaglia
62    4,   30|          sembrava di morte: i suoi poveri vecchi occhi erano rossi
63    4,   33|          Amatevi tutti. Amate que' poveri vostri fratelli costituiti
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