IntraText Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText | Cerca |
Alfabetica [« »] miserissimamente 1 miserissimi 3 miserissimo 1 misero 61 miserrima 2 miserrimo 1 miseruccio 1 | Frequenza [« »] 61 iddio 61 lasciar 61 lasciava 61 misero 61 nemmeno 61 parli 61 recato | Vittorio Bersezio La plebe Concordanze misero |
Parte, Cap.
1 1, 4| di me!... Mangia, mangia, misero fanciullo destinato a lottar 2 1, 5| al par di te io sono un misero derelitto, cui trovarono 3 1, 6| Portarono alla sua casipola il misero taglialegna fatto cadavere. 4 1, 6| morire a lento fuoco nel misero lezzo di quella capanna 5 1, 9| il suo pianto presso al misero focolare, dove s'accoccolò 6 1, 10| vestibolo e su per lo scalone si misero nella postura del soldato 7 1, 15| Quello che travagliava me, misero, ignorante, disprezzato 8 1, 17| bere: seguitava a dire il misero colla manchevol voce, ma 9 1, 17| dal petto affranto di quel misero; e mentre tutti da lui si 10 1, 17| agognato tazzone.~ ~«Il misero bevve avidamente; poi, quando 11 1, 17| fatto un po' di bene a quel misero. Il mio miglioramento era 12 1, 17| però rassegnata e mite. Il misero aveva cessato di soffrire, 13 2, 3| persone, sollevandosi sul misero giaciglio, intirizziti dal 14 2, 3| avviluppatasi la testa in un misero fazzoletto, Paolina uscì 15 2, 4| Andate a parlare ad un misero impiegatuzzo alla sua scrivania 16 2, 17| colloquio avuto con Maria nel misero abituro di Paolina. Appena 17 2, 19| di Milano, e questo è un misero trovatello dei nostri campi.~ ~- 18 2, 21| Torino, or sono trent'anni, misero, scalzo, con trenta soldi 19 2, 23| pervenuti ancora che a questo misero e debol grado di miglioramento 20 2, 24| Interruppe con voce fremente il misero giovane: oh vedere un altro 21 2, 26| selciato delle strade è un misero divertimento...~ ~- Dovrei 22 3, 2| possono aver da temere di un misero giovane, senza aderenze, 23 3, 7| riuscito non era più un misero soccorso soltanto, ma era 24 3, 9| apre la porta ferrata del misero stambugio di Jacob Arom 25 3, 13| Assorto ne' suoi pensieri il misero Andrea non badava punto 26 3, 21| tutte le membra tremante. Il misero padre aveva traveduto l' 27 3, 28| Marcaccio, Tanasio, e il misero Andrea, che ubbriaco fradicio, 28 3, 28| lasciateci la vita! si misero a gridare supplicando due 29 3, 28| valeva egli codesto? E il misero Francesco doveva, impotente, 30 3, 30| qualche cosa di lucente; e il misero Nariccia vide sul suo capo 31 3, 30| Il colpo s'abbassò; ma il misero assassinato non n'era ancora 32 4, 1| Povero buttero di campagna, misero figliolo del fangoso rigagnolo 33 4, 1| a questi detti parve al misero Maurilio che una mano di 34 4, 1| provvedere le cose occorrenti al misero giovane; voleva entrare 35 4, 2| non lasciasse che a quel misero si chiudesse affatto come 36 4, 3| amor loro. E in cuore il misero aveva pur troppo i più funesti 37 4, 3| persuase che s'ella a quel misero, cui concorreva a rigettar 38 4, 7| quest'esso. Nel passato del misero operaio non c'era nulla 39 4, 7| nessuna a lasciar andare col misero padre i bambini; i quali, 40 4, 7| non tardò ad inspirare al misero padre tutta quella confidenza 41 4, 7| epiteto oltraggioso; e il misero, ritrattosi in un angolo, 42 4, 8| voce, e le ciglia gli si misero a tremolare leggermente.~ ~ 43 4, 8| prendergli una mano, ma il misero la respinse da sè bruscamente, 44 4, 8| Quercia che accompagnava il misero Andrea: questo cadavere 45 4, 11| lei, sparì di botto nel misero padre, per lasciar rivivere 46 4, 12| Qual differenza fra quel misero giacente che soffriva e 47 4, 17| fattosi intorno a lui, il misero capì che tutte quelle persone 48 4, 18| trasporto di sensi, quale il misero, vissuto purissimo d'ogni 49 4, 26| avrebber fatto, le due donne si misero all'opera. Il destino parve 50 4, 26| stabilimento, sicura che il misero padre ci sarebbe capitato. 51 4, 27| Le disordinate parole dal misero a lei dette parecchi giorni 52 4, 27| opera di pietà verso quel misero, cedendo alla curiosità 53 4, 27| amarezze, e morire.~ ~Il misero pensava all'ignominia di 54 4, 29| secondini, che tosto gli si misero alle coste.~ ~Al primo presentarsi, 55 4, 29| sacrificio... Io non sono che il misero trovatello, signor marchese, 56 4, 29| esclamò con voce tremante quel misero: ogni mio legame con questo 57 4, 30| allora lo abbandonò, e il misero strangolato cadde strammazzoni 58 4, 31| anima del condannato, e il misero s'addormenta di un sonno 59 4, 31| soffitto: io non sono che un misero stromento di cui piacque 60 4, 32| ancora rimaneva, svegliava il misero su cui così imminente incombeva 61 4, 32| susurrava parole cui il misero non pareva udire nemmanco.