Cap.

 1    1|    trovarmi al municipio, col conte....~ ~- Questo municipio!~ ~-
 2    1|    nel portone s'incontrò col conte Ottavio Reginaldi, seguìto
 3    1|         Eugenio! - esclamò il conte: - e tu che ci fai, qua?~ ~-
 4    1|    del soprabito, gridando al conte:~ ~- Te ne supplico! che
 5    1|       il marchese, traendo il conte in un angolo del portone,
 6    1|   ritirarono tutti, mentre il conte Ottavio Reginaldi, stringendo
 7    1|     la baronessa Manassero al conte Ottavio Reginaldi; - perchè,
 8    7| nobile: il duca Sarteschi, il conte di Melissano e me.~ ~- Voi?~ ~-
 9   11|      al secondo piano, c'è il conte di Santafiora.~ ~- Ma che
10   11|     di Santafiora.~ ~- Ma che conte di Santaflora! Vi dico che
11   26|    beleno vevesti?~ ~- Signor conte: il tranzo è in pavola.~ ~-
12   32|    farsi estirpare il marito, conte Ignazio Tomacelli, uomo
13   32|    nel tornare al palazzo, il conte Tomacelli vide il duchino
14   32|      Primavera di gesso.~ ~Il conte Tomacelli, il quale è un
15   32|      Babuino, a braccetto del conte.~ ~L'imprudente duchino
16   32|    coso.... come si dice?) il conte, con perfido e soave accento,
17   32|  pretesto come l'orologio. Il conte si ritirò bensì dietro una
18   32|            rappresentanti del conte Tomacelli, decisero un duello
19   32| Rientrato nel suo palazzo, il conte disse alla contessa:~ ~-