Parte, Cap.

 1    1,   1|           è un brav'uomo. Qui in Napoli lo si conosce troppo da
 2    1,   1|       dell'Istruzione pubblica a Napoli sotto Garibaldi, governatore
 3    1,   2|        lo avvicinano e che qui a Napoli, sua patria, è naturalmente
 4    1,   2|         dettò nell'Università di Napoli. Insegnò letteratura greca
 5    1,   2|        Roma. Nel 1860, venuto in Napoli, si trovò uno dei capi fra
 6    1,   2|        di sinistra, molto noto a Napoli per bontà di cuore, autorità
 7    1,   3|    raccolte a Firenze, sia che a Napoli o a Pomigliano. Poi di questa
 8    1,   5|       Diritto nell'Università di Napoli, è nato a Trani, ha pubblicato
 9    1,   6|         opinione sua.~ ~È nato a Napoli nell'anno 1825 di Donato
10    1,   6|      posti e i più pericolosi. A Napoli era sorto il Torelli e si
11    1,   6|         data alla Filarmonica di Napoli, La Duchessa di Girifalco,
12    1,   6|       successo e fecero fuori di Napoli mala prova, per quella medesima
13    1,   8|          Monzambano nel porto di Napoli. Coi denari di Beniamino
14    1,   9|         ascoltare ed ammirare. A Napoli, lo si ammira; anche qui
15    1,   9|     molte volte partito da sè. A Napoli, dove lo spirito di associazione
16    1,   9|        fatto in due conferenze a Napoli e a Torino, la prima delle
17    1,   9|    quando, lasciato fanciullo in Napoli dal padre che per noie politiche
18    1,   9|    faceva persuadere a tornare a Napoli, partiva per Palmi, s'imbarcava
19    1,   9|          sposò e con lei venne a Napoli. Con lei a fianco e con
20    1,  10|       Incominciò il suo mondo da Napoli. Venne qui giovanissimo,
21    1,  10|          dir letterati. Allora a Napoli tutta la vita era nella
22    1,  10|       scandalo.~ ~Poi, venuto in Napoli l'areonauta Antonio Comaschi,
23    1,  10|     andato da vivo fin dal 1849. Napoli lo fastidiva. Tornato di
24    1,  10|       Storia dell'Inquisizione a Napoli ai tempi di Carlo V. Volta
25    1,  11|    cotesta famosa guerra. Qui in Napoli degli scrittorelli lo tormentavano
26    1,  12|          è di Patrasso – venne a Napoli nel 1860 – visse come tutte
27    1,  13|          la Francia ha uno Zola, Napoli ha un Mastriani. Poco è
28    1,  14|     tredici abbonati.~ ~Tornai a Napoli senza denari, con un debito
29    1,  14|           entrai nel Giornale di Napoli a far da critico drammatico
30    2,   1|        COLLABORATORE~ DI DUMAS A NAPOLI~ ~Al tempo che si lavorava
31    2,   1|          giorni dopo arrivato in Napoli al seguito di Garibaldi,
32    2,   1|        del suo classico arrivo a Napoli, che tanto volentieri egli
33    2,   2|        l'altro della Gazzetta di Napoli.~ ~«Qui, a Napoli, siete
34    2,   2|    Gazzetta di Napoli.~ ~«Qui, a Napoli, siete tutti spadaccini:
35    2,   2|        l'antipatia, che spesso a Napoli tien luogo di raziocinio.
36    2,   2|        donne. Due erano allora a Napoli i conquistatori: Martino
37    2,   2|          per chi allora teneva a Napoli lo scettro del giornalismo.~ ~
38    2,   3|       nell'Istituto Orientale di Napoli, seguitarono a canzonarmi
39    2,   3|      lingua, di ritrovare, qui a Napoli, un cantuccio di patria.
40    2,   3|         agevole. Del Corriere di Napoli non conoscevo di persona
41    2,   3|      tipi dell'editore Jovene di Napoli, e l'anno appresso ebbi
42    2,   4|         allora allora arrivato a Napoli. Il Wagner, fisiologo, era
43    2,   4| sostenute col vivo della voce, a Napoli, in casa dello Zanardelli