Parte, Cap.

 1    1,   1|        il suo cuore.~ ~Eppure il vero è ch'egli non è professore
 2    1,   1|   pensare che quello lì non è il vero paese, di sprofondarsi nei
 3    1,   2|      accenna all'antico e sempre vero nemo propheta, ma anche
 4    1,   3|   succosa la sostanza, cioè così vero e profondo il sentimento,
 5    1,   4|    contemplazione d'un altissimo vero, ora sprofondato nelle tenebre
 6    1,   5|          giudizio finissimo, con vero e profondo sentimento estetico;
 7    1,   6|          c'era una gran parte di vero; ma era anche vero che i
 8    1,   6|      parte di vero; ma era anche vero che i critici non napoletani
 9    1,   7| dirittura ogni idea del Leopardi vero. Di tutti questi nuovi Leopardi
10    1,   9|          Buono, sul Bello, e sul Vero, presentava alla Pontaniana
11    1,   9|         ed ingrato del giornale! Vero è ch'è maraviglioso com'
12    1,  10|   articoli e di romanzi.~ ~Ma il vero è che egli non è romanziere,
13    1,  11|           Siamo d'accordo, non è vero? Ma una sola cosa non gli
14    1,  11| sconforti denotano l'artista. Al vero artista geme sempre nel
15    1,  12|    dicono che non ho cuore. Ed è vero, non ne ho. Purchè mi leggano!~ ~
16    1,  12|         Minima? Dello studio Dal Vero? La Serao, già, proprio
17    1,  12|          quanto sia ritratta dal vero.~ ~– Forse avete ragione.~ ~–
18    1,  14|          gli attacchi; e c'è del vero e del buono nelle une e
19    2,   2|    profili facevano veramente un vero rumore, specialmente l'ultimo,
20    2,   3|      Tutti volevano stampare: un vero mercato. Il Detken la vinse,
21    2,   4|      così detto Miglio d'oro. Un vero incanto di aria salubre,
22    2,   4|          sapore d'italianità! Un vero e proprio Crisostomo: lo