grassetto = Testo principale
    Parte, Cap.  grigio = Testo di commento

  1    1,   1   |          che hai dimenticato». Egli era andato fuori con uno stivale
  2    1,   1   |            tratti. Io lo aspettava, era d'inverno, prendendo il
  3    1,   1   |           oh, è del 18 Dicembre! (s'era alla metà di Gennaio). S'
  4    1,   1   |             Prima di lui la critica era gretta, pettegola, pedante,
  5    1,   1   |            pedante, o piuttosto non era critica; i grammatici tenevano
  6    1,   1   |         ultime ricomposizioni, egli era tornato come ai tempi dell'
  7    1,   2   |            del giornale è fatta». C'era tutti giorni un articolo
  8    1,   2   |         reazione borbonica, egli ch'era mandato a Roma come addetto
  9    1,   2   |              quando già il suo nome era pronunciato con gran lode,
 10    1,   2   |            partito cui apparteneva, era in ottime relazioni co'
 11    1,   2   |        arriva la risposta. La multa era assolta. Il ministro di
 12    1,   3   |         Vittorio Imbriani». Il nome era soverchio; aveva già letto
 13    1,   4   |       pascolo ad un sentimento, che era forse reverenza ma che anche
 14    1,   4   |         diverso da quel che prima v'era apparso. Lo stesso suo aspetto
 15    1,   5   |    detrattori suoi grande scalpore; era una questione di fatti e
 16    1,   6   |       liberale quando il borbonismo era qui rigoglioso; fu anzi –
 17    1,   6   |       martiri e liberali, egli, che era stato l'uno e l'altro, divenne
 18    1,   6   |        rappresentare il suo lavoro. Era una tragedia intitolata:
 19    1,   6   |        stesso si avvide di quel che era, e non tornò al teatro che
 20    1,   6   |           con un suo Coriolano, che era in effetto una libera imitazione
 21    1,   6   |        interrotta dei suoi trionfi. Era troppa fortuna, e pare che
 22    1,   6   |            più pericolosi. A Napoli era sorto il Torelli e si faceva
 23    1,   6   |            di lui. Con gli autori s'era schiusa naturalmente una
 24    1,   6   |     disapprovazioni».~ ~In questo c'era una gran parte di vero;
 25    1,   6   |          una gran parte di vero; ma era anche vero che i critici
 26    1,   6   |    Francesco duca), autore tedesco. Era il tempo di Sedan; epperò
 27    1,   7   |           muovesse, e in una camera era quasi trasformata la carrozza
 28    1,   7   |           che lo portava lontano: c'era la gabbia e c'era la piccola
 29    1,   7   |        lontano: c'era la gabbia e c'era la piccola biblioteca.~ ~
 30    1,   7   |              quando il Leopardi non era tenuto in quel pregio in
 31    1,   7   |            dal tempo e dalla morte, era un uomo che bisognava tenersi
 32    1,   8   |             bene; non le conveniva: era stato primo di tutti a muoverla:
 33    1,   8   |       soccorso degli insorti greci. Era ignoto, poco studioso, impertinente,
 34    1,   8   |             due: e il capitano, che era greco, si lasciò corrompere
 35    1,   8   |              il generale Materazzo, era comandante della cavalleria
 36    1,   8   |      cariche,  onori,  assegni. Era scritto che tutto avrebbe
 37    1,   8(1)|         dimostrato che il primo non era un malvivente, ma un nobile
 38    1,   9   |            troppo consorte – e tale era in effettopassò a fondare
 39    1,  10   |             è poi questa, che Giuda era un galantuomo, Cristo uno
 40    1,  10   |       Allora a Napoli tutta la vita era nella letteratura e tutta
 41    1,  10   |           stava sempre dintorno, ne era accolto con disdegni e rabbuffi.
 42    1,  10   |      fastidiva. Tornato di fuori, s'era dato a stampare un suo giornaletto
 43    1,  11   |            Simone Stilita».~ ~Dopo, era mutato. Veniva fra la gente,
 44    1,  11   |          voleva fare perdonare. Gli era entrato addosso il dubbio.
 45    1,  11   |            dubbio. Della commedia s'era disgustato dopo gli ultimi
 46    1,  11   |            ma non lo voleva dire. S'era attaccato ad altri studii,
 47    1,  11   |             Come il suo omonimo, si era ritirato nella tenda.~ ~
 48    1,  11   |          dei difetti, o piuttosto c'era. Mi pare di aver detto altre
 49    1,  11   |        passi, e il braccio sinistro era intormentito, San Cristoforo
 50    1,  11   |             miracolo, e la commedia era bella veramente. La critica
 51    1,  11   |        trattandosi di sperare non c'era motivo di stare in apprensione;
 52    1,  11   |     apostoli minori fecero eco, com'era da prevedersi alle parole
 53    1,  11   |            questa loro aspettazione era una speranza. Come! un giovane
 54    1,  11   |            immagine della parabola: era speciosa e fece presto fortuna.
 55    1,  11   |            Triste Realtà, che tanto era piaciuta al Manzoni; segnarono
 56    1,  11   |            precipitava al tramonto. Era stato un fuoco fatuo, acceso
 57    1,  11   |      creduto di essere quel che non era. Cioè gliel'hanno fatto
 58    1,  11   |          sdegno, questo si capisce, era tutto per gli uomini.~ ~
 59    1,  12   |           Il suo, si vedeva chiaro, era un affettato cinismo.~ ~
 60    1,  12   |                  Anche vostra madre era greca.~ ~– Era una Bonnely,
 61    1,  12   |         vostra madre era greca.~ ~– Era una Bonnely, discendente
 62    1,  12   |         corretti e meno bozzetti?~ ~Era un ultimo strale che le
 63    1,  14   |  vocabolario e non l'aveva trovata. Era chiaro che il vocabolario
 64    1,  14   |      trigonometriche. La matematica era per me una passione, e con
 65    2,   1   |       Questa invidiata amicizia non era vera per niente, ma io lasciavo
 66    2,   1   |          titolo del giornale.~ ~Chi era don Peppino Barone? È presto
 67    2,   1   |        correttore dell'Indipendente era stato assunto alla carica
 68    2,   1   |            dire che ogni volume non era più voluminoso di un abecedario.
 69    2,   1   |            gl'incollava e il giuoco era fatto. Con tutto questo
 70    2,   1   |             quella del loro autore. Era da parte sua una nera ingratitudine;
 71    2,   1   |      interregno D'Ajout. Il D'Ajout era un francese, amico del gran
 72    2,   1   |           seppe dopo, che quel cane era una leonessa. Uscito dalla
 73    2,   1   |        Alzavano gli occhi; la porta era spinta, si apriva, ed ecco
 74    2,   1   |           leonessa, ordinariamente, era tenuta in giardino. Accadde
 75    2,   1   |           che il cancello di questo era aperto, e che essa, stanca
 76    2,   1   |     protestante di non so che rito. Era una Domenica e battevano
 77    2,   1   |       undici del mattino. Il tempio era affollato di devote misses
 78    2,   1   |            di carne.~ ~Il clergyman era vendicato....~ ~Ma tutto
 79    2,   2   |         Questo delle cravatte rosse era un modo allora in uso per
 80    2,   2   |         meno che gli poteva toccare era di essere subissato di fischi
 81    2,   2   |            maneggiare una spada, si era squalificati. Per un niente
 82    2,   2   |           niente Martino Cafiero si era battuto col piccolo marchese.
 83    2,   2   |          senza scendere in guardia, era così miope da non vedere
 84    2,   2   |         avversario.... eppure non c'era caso che fallisse il colpo.
 85    2,   2   |            infallibile. Che segreto era quello che dava al Cafiero
 86    2,   2   |          bruttissimo Melissano, che era stato misterioso testimone
 87    2,   2   |      fascino amoroso, e nemmeno lui era un Adone. In che consistesse
 88    2,   2   |            il secreto del Melissano era semplicemente nell'improntitudine.
 89    2,   2   | improntitudine. Pel Cafiero la cosa era alquanto più complicata.
 90    2,   2   |      complicata. Non solo il duello era per lui un giuoco, ma anche
 91    2,   2   |            spirito che non avevano. Era sempre ammiratore, adoratore,
 92    2,   2   |            la donna. Quello spirito era spesso tagliente, caustico,
 93    2,   2   |          specialmente l'ultimo, che era più che mordace per chi
 94    2,   2   |        particolare il mio stipendio era di.... 17 lire mensili.~ ~....
 95    2,   3   |         letteratura. Madame Novikov era una causeuse impareggiabile….
 96    2,   3   |           causeuse impareggiabile…. Era.... Quanta tristezza in
 97    2,   3   |         come? dove?~ ~L'impresa non era agevole. Del Corriere di
 98    2,   3   |       scrittori di quel foglio.~ ~C'era però il Mattino. Mi avvio
 99    2,   3   |           Serao. Come non trovarla? Era difficile dire quando la
100    2,   3   |       giocava insieme agli scacchi. Era un uomo singolare. In vita
101    2,   3   |      singolare. In vita sua non gli era mai accaduto di mutar casacca.
102    2,   3   |            Pau la Corte decaduta, n'era tornato, non s'occupava
103    2,   3   |           occupava più di politica. Era parco di parole. Aveva un
104    2,   3   |            arriva prima del solito. Era più impaziente di me.~ ~–
105    2,   3   |        tutto?~ ~– Duemila lire –.~ ~Era una enormità, perchè in
106    2,   3   |            lo scatto d'una molla.~ ~Era l'autore della Festa del
107    2,   3   |        allontanò gravemente. L'idea era luminosa. Perchè no? che
108    2,   3   |     sfiorasse le labbra sottili. Ma era forse una mia impressione.
109    2,   3   |             fiore –.~ ~Un fiore?... Era tanto di guadagnato. Lo
110    2,   3   |            di gesso, sotto la quale era scritto: Il mio sogno di
111    2,   3   |         aveva aggiunti di capo suo. Era evidentemente un romanziere.
112    2,   4   |      ANNUNZIO SOTTO UN DIVANO~ ~Chi era la Polozov? come l'avevo
113    2,   4   |          conosciuta?~ ~Presentatore era stato il cav. Caracciolo
114    2,   4   |      conoscenza. Il cav. Caracciolo era un originale, impiegato
115    2,   4   |      proiettile inoffensivo, ma gli era come se avessero tirato
116    2,   4   |             ridenti. Madama Polozov era a table d'hôte. Una folla
117    2,   4   |          delle sue Poesie in prosa. Era decorata della medaglia
118    2,   4   |        ortodossia pel cattolicismo, era riuscita con la prontezza
119    2,   4   |             numerosa scolaresca. Si era ventilato che la conferenziera
120    2,   4   |        Bruno. Tutta la scolaresca s'era dato convegno e non uno
121    2,   4   |            la frase: Giordano Bruno era un mattoide, apriti cielo!
122    2,   4   |     protestanti incalzava. Qualcuno era già balzato sulla pedana
123    2,   4   | compiaciutissima di quello slancio, era assai più matura che acerba.
124    2,   4   |          dei tipi, ecc. La Sciablin era veramente un tipo: grassa,
125    2,   4   |       Polozov, nemmeno lei giovane, era però indulgente per le inclinazioni,
126    2,   4   |           un altro, la Polozov, che era una fervente spiritista (
127    2,   4   |       Napoli. Il Wagner, fisiologo, era conosciuto in letteratura
128    2,   4   |            chiamasse altrimenti).~ ~Era quello il tempo delle mie
129    2,   4   |          gran Fantasma. Ma Gandolin era irremovibile. Altre polemiche
130    2,   4   |             che sono.~ ~La riunione era al completo fin dalle nove
131    2,   4   |       vecchia signora. Il salottino era angusto con tre sole aperture:
132    2,   4   |             picchi. Il Cantalamessa era incorreggibile. Si divertiva
133    2,   4   |    divertire gli altri.~ ~L'Eusapia era su tutte le furie; la Polozov,
134    2,   4   |              dichiarò che la seduta era tolta. Ci alzammo tutti
135    2,   4   |           sotto un lungo divano che era nella camera appresso.~ ~–
136    2,   4   |              La madre del Pessina m'era caduta addosso quasi svenuta.~ ~
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