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Alfabetica [« »] oppressi 2 oppresso 1 or 7 ora 116 oramai 10 oratorio 1 orazione 1 | Frequenza [« »] 118 dal 118 io 117 perchè 116 ora 116 sul 112 tutti 107 loro | Giuseppe Giacosa Novelle e paesi valdostani Concordanze ora |
Racconti
1 1| tratto di strada fruttava ora, un buon terzo di più che 2 1| Brava Forca! Lo sapevo, ora si mette al galoppo, ciac, 3 1| almeno sperava] per altri.~ ~Ora, vecchio, non faceva più 4 1| Loutrier; ha otto anni; ora è sfiancato, ma lo rifaremo. 5 1| tre mesi fa dall'Ebreo, ora lo rivende perchè smette 6 1| della stalla e duravano un'ora a gonfiare la cinghiaia 7 1| ne andava sempre una mezz'ora e Giac via subito. La postale 8 1| ne veniva sempre. A quell'ora tutte e due le carrozze 9 2| spasimi delle ferite. Ad ora ad ora allungava il braccio 10 2| delle ferite. Ad ora ad ora allungava il braccio sano, 11 2| tornasse il compagno. A quest'ora è giunto all'abetaia; avrà 12 2| era; pazienza saranno un'ora, due ore di più, che importa? 13 2| orribile sogno aveva fatto! Ora la salvezza era certa e 14 2| era ed immobile.~ ~Verso l'ora del tramonto qualche leggiera 15 3| Fiery ed una guida per me. - Ora di muli non ce n'era pur 16 3| Quando è arrivato?~ ~- Ora.~ ~- Viene dal basso?~ ~- 17 3| sono qui in vedetta da un'ora.~ ~- Quello non passa dove 18 3| intorno il terreno.~ ~- Bene, ora non mi lascierete più.~ ~- 19 3| parola. Dopo un quarto d'ora di cammino, mi disse:~ ~- 20 3| viso rischiarato e fidente. Ora che il suo secreto era stato 21 3| Seguitammo le peste per oltre un'ora, ma giunti al piano superiore, 22 3| casa vicino al fienile; ora scendo.~ ~Jacques fu di 23 4| rabbioso e grigio uscito pur ora dalla morena di un piccolo 24 4| ritornello ribatteva sempre: ora pro eo, ora pro eo. - A 25 4| ribatteva sempre: ora pro eo, ora pro eo. - A volte, la voce 26 5| ricchezza di quei luoghi, è ora il segno a cui riconoscerne 27 5| persona intirizzita. A quell'ora il lavoro sa di pena, una 28 5| capaci d'inghiottire in un'ora il prodotto di ogni giornata; 29 6| e rammentava i luoghi, l'ora e il tempo che faceva, e 30 6| pensato di lui quello che egli ora le diceva, se non l'avesse 31 6| giungeva la mattina di buon'ora, imbacuccato e rimpicciolito; 32 6| femminile si sentivano ad ora ad ora, dietro l'assito, 33 6| femminile si sentivano ad ora ad ora, dietro l'assito, gli spintoni 34 6| avvenire, il canto a quell'ora sarebbe stato una vanteria 35 6| avrebbe manco pensato, ma ora, così vicino alla felicità, 36 6| undici era al lago, a mezz'ora dal colle. Di là, la strada 37 6| Guglielmo fu sulla vetta in mezz'ora. Colava di sudore, il freddo 38 7| per tutto il terreno pur ora ridato al sole e ancora 39 7| della terra, aggiungete ora tutti i suoni diversi delle 40 7| melodie spesso gravi come l'ora in cui si compie e pieni 41 7| il corpo del padrone nell'ora del tramonto: ed è gente 42 7| mortale sui pascoli pur ora battuti dal sole. L'armento 43 8| curiosità indeterminata, sono ora diventate precise, rigide, 44 8| misteriosi disinganni, mentre ora la considerano quale uno 45 8| fortuna mia, l'antico padrone. Ora deve sapere che fino dalle 46 8| pensiero. Cominciava all'ora dell'imbrunire e giungeva 47 8| a dargli il mangiare all'ora dei pasti, e a metterlo 48 8| villaggio di montagna? Che ora grave ed allegra! Si direbbe 49 8| tutti gli uomini entrano ora per gioirvi nella placida 50 8| i parenti a ritardare l'ora del pranzo, perchè si svegli 51 8| stimolante e fino a che l'ora non sia venuta padre e madre 52 8| conoscono in montagna. In mezz'ora la piena passa, ed il torrente 53 8| evento, si sprigionassero ora, con una violenza invincibile.~ ~ 54 9| un punto il viaggiatore, ora smarrito, disse:~ ~A destra.~ ~ 55 9| I due disgraziati, mezz'ora dopo abbandonato il grosso 56 10| veduto prima d'allora. Ad ora ad ora pareva si compiacesse 57 10| prima d'allora. Ad ora ad ora pareva si compiacesse di 58 10| coraggio, signore, fra un'ora saremo sui pascoli di Gressoney, 59 10| gelido. Come vi sentite ora?~ ~Mi guardava con aria 60 10| rimase piantato una buona ora, finchè non ebbe sparato 61 10| aveva visti passeggiare un'ora intera su e giù per il prato 62 10| guida cogli Inglesi, ma ora mi sento stanco, ho paura 63 10| uomo, ma non è il caso per ora, non è il caso.~ ~E il grande 64 10| Andiamo, andiamo, non è ora di scene, già lo vedevo 65 10| di essere alla mia ultima ora. E non te l'ho detto, tornando, 66 10| vino tracannato a quell'ora non gli dava gusto e lo 67 10| Al cugino ne darai per ora quattrocento, cento occorrono 68 10| temerarie imprudenze.~ ~Ora, sono passati tre anni da 69 10| anni da che lo conobbi, ora Natale seguita a dimorare 70 11| respinta la proposta. Volendo ora rimettersi all'antica professione, 71 11| contessa di Challant, ma ora, sul punto di ripresentarmele, 72 11| onde non sbucava che all'ora dei pasti, e mio padre in 73 11| ormai da otto giorni ad ogni ora del giorno? Ogni suo atto, 74 11| freddo la penetrasse, e ad ora ad ora un rabbrivido più 75 11| penetrasse, e ad ora ad ora un rabbrivido più violento, 76 11| Chi era levato a quell'ora nel castello? Chi vi camminava? 77 11| Certo se alcuno in quell'ora avesse veramente salite 78 11| contessa non si mostrò che all'ora del pranzo. A tavola, guardandola, 79 11| traccia di umidità.~ ~- A che ora avete notato la macchia?~ ~- 80 11| stato io!~ ~- Tu? A che ora?~ ~- Tardi, dopo la mezzanotte. 81 11| che mi aveva mostrato or ora; essi mi ricordavano un' 82 11| Vi andò infatti di buon'ora, lasciandomi ospite nel 83 11| sue cameriere sicchè all'ora del ballo ero lindo, attillato, 84 11| parlare con un'altra donna. Ora la contessa discorreva col 85 11| sapiente simulatrice d'Issogne? Ora, ora bisognava ricomporsi 86 11| simulatrice d'Issogne? Ora, ora bisognava ricomporsi e mentire; 87 12| il quale, briccone, stava ora sui lavori in Francia, senza 88 12| picchiato ai suoi vetri e rideva ora della sua attonita confusione.~ ~- 89 12| tutto il mio campo. Io vado ora a Torino a ricevere lo Scià 90 12| campo che imbruniva. Era l'ora del pranzo; il Re lo accolse 91 12| lei domattina s'alzi all'ora che vorrebbe partire, troverà 92 12| bellissimo quadro che credo sia ora nel Castello Reale di Monza.~ ~ ~ ~ 93 13| notte chiusa proprio nell'ora degli spettri, saliva gente 94 13| rocca, sonnecchiavo nell'ora calda, sulla riva del torrentello 95 13| nulla appetto alla sua.~ ~Ora quel vecchio è morto da 96 14| stampata o manoscritta. Ora il suo studio ha le pareti 97 14| riguardi cortesi; in un'ora al più sapevo di poter giungere 98 14| fanno traditrici. Dopo mezz'ora ero seriamente pentito, 99 14| perduti. Era passata un'ora e il freddo diveniva insostenibile. 100 14| Quello che dicevo or ora dell'eco mi richiama in 101 15| diruta delle roccie, mostrano ora nuovi scoscendimenti e nuove 102 15| tempio druidico, emergono ora dalla terra come già emersero 103 15| vediamo. La Mansione romana ora distrutta, non esisteva 104 15| marchese De Vibrave scesi pur ora dal colle.~ ~E qui per dieci 105 15| mano di contadini riportò, ora sono assai più di cent'anni, 106 15| dei valligiani rammenta ora il nome del capitano nemico, 107 15| per più secoli bugiardo.~ ~Ora, da molti anni, la pace 108 15| tentarlo, il valico sarebbe ora, per la prima volta, difeso 109 17| realtà da Ronco una mezz'ora di cammino, se n'era improvvisamente 110 17| piena e larga, se non che ad ora ad ora qualche leggiera 111 17| larga, se non che ad ora ad ora qualche leggiera gibbosità 112 17| tanto era soda e compatta.~ ~Ora il sentiero sfiorava la 113 17| quanto sovrastassi al suolo; ora correva sulla terra nuda 114 17| Certo le idee, cercando ora di ripensarle, mancavano 115 17| quella musica! Avevo da un'ora oltrepassato i tuguri e 116 17| sotto da gran tempo, a quest'ora già al piano è buio pesto,