Racconti

 1    1|              quale, nata quando già il padre prosperava, era chiamata
 2    1|               di governo. Sono mie. Il padre mi ha detto ogni cosa, bisogna
 3    1|               e mai parole brusche col padre. Siamo intesi? Va.~ ~Giac
 4    1|               ma l'aspetto sfinito del padre la tratteneva; il cortile
 5    6|             casa ed i prati in giro al padre di Guglielmo, il quale,
 6    6|            Pisa.~ ~Fra il Lysbak ed il padre Rhedy non si era però, malgrado
 7    6|        Guglielmo veniva in licenza, il padre e la domestica gli empivano
 8    6|            faceva muso anche lui.~ ~Il padre Lysbak ed il padre Rhedy
 9    6|                  Il padre Lysbak ed il padre Rhedy morirono lo stesso
10    6|                ad un solo padrone. Mio padre fu costretto a mettercene
11    8|             parecchi anni. Sicuro. Mio padre era sguattero in un albergo
12    8|             scuole dove mi mandava mio padre e nella cucina dell'albergo
13    8| improvvisamente e li strozzò prima che padre e madre li credessero pure
14    8|              minacciati. L'indomani il padre andò alla miniera, la madre
15    8|              pensate con che religione padre e madre lo guardavano poppare,
16    8|              la famiglia fu distrutta. Padre e madre non osavano guardarsi
17    8|             dei due morti. Talvolta il padre, chiamandolo e vedendolo
18    8|               fine.~ ~Le tenerezze del padre erano più rare e di più
19    8|             Quando furono nell'aia, il padre vide Gian-Paolo seduto in
20    8|            della famiglia ed impone al padre ed alla madre, gente devota
21    8|               che l'ora non sia venuta padre e madre non devono farsi
22    8|              avviarsi all'incontro del padre che tornava dalla miniera,
23   10|             figlia mia.~ ~- Siete voi, padre? Buon viaggio - rispose
24   10|              detto figlia, vi ha detto padre, come mai ciò?~ ~- È mia
25   10|               più stretta amicizia fra padre e figlio; erano sempre insieme:
26   10|                gaia e sollazzevole del padre colmavano la differenza
27   10|               capo sulle ginocchia del padre, che stava immobile, beato,
28   10|               anni quando un giorno il padre si partì per la Svizzera
29   10|                 il fanciullo chiamava: Padre, padre! colla sua dolce
30   10|             fanciullo chiamava: Padre, padre! colla sua dolce voce infantile;
31   10|        ghiacciaie dove era sepolto suo padre, temprando a quell'esercizio
32   10|        aggiunse di suo: Dicono che tuo padre aveva le mani bucate, che
33   10|           Dirai a quelle donne che mio padre sapeva quel che si faceva,
34   10|                sopra tutti adorava suo padre il quale poveretto cominciava
35   10|                 era buon marito e buon padre, perchè farneticare di avversità?
36   10|         vorrebbe a farti contenta?~ ~- Padre, lo scarlatto fino costa
37   10|              di più.~ ~- Per questo il padre ci potrebbe andar lui.~ ~-
38   10|        scogliere della Mologna!~ ~- Il padre conosce la montagna e l'
39   10|          dolcemente dicendomi: Grazie, padre!~ ~Perduta, per la fatica,
40   10|        pensiero, quelle parole: Grazie padre, si rivolgevano nella sua
41   10|           diceva ad alta voce: Grazie, padre, grazie padre, e ne rise.~ ~
42   10|            voce: Grazie, padre, grazie padre, e ne rise.~ ~Sulla vetta
43   10|              ad esporre la vita di suo padre!~ ~Oh che pensiero doloroso!
44   10|                della sua stanza, ma il padre la prese con dolcezza per
45   10|           addolcita la cara faccia del padre morto e diede in uno scoppio
46   10|               madre era sorella di mio padre. Perchè è povero tu lo respingi,
47   10|               ciò fece bene. Se vostro padre prima e voi dopo, non le
48   10|            silenzioso. Al cospetto del padre, Natale durò un gran pezzo
49   10|          discendere, disse:~ ~- Povero padre, ti ho voluto bene, io!~ ~
50   10|         superstizioso, pensava che suo padre era riapparso sulla faccia
51   10|             poverina, gli sperperi del padre.~ ~E via e via, ne passavano
52   10|           grandigia di un monumento al padre, un monumento così sproporzionato
53   10|        faccende e volendo da quel buon padre che era provvedere all'avvenire6
54   10|         polenta con latte guardando il padre con occhio indifferente.
55   11|                  UN MINUETTO~ ~ ~ ~Mio padre era nativo di Celano, negli
56   11|             buon Monsignore teneva mio padre più in qualità di discepolo,
57   11|                quale in pochi anni mio padre divenne altrettanto buono
58   11|             Monsignore, tuttavia a mio padre fu dovuta la pace, perchè
59   11|             con gran crepacuore di mio padre che intesa la funesta notizia
60   11|               La sua morte diede a mio padre argomento di quella composizione
61   11|           meticoloso ed acerbo; ma mio padre era paziente e contava col
62   11|              anni e fate conto che mio padre sapeva toccare altri tasti
63   11|          spinetta non fu venduta e mio padre, dopo tre giorni, ridiscese
64   11|            fitto della miniera; ma mio padre non ebbe cuore di trangugiarla
65   11|                poco da raccontare. Mio padre, attendendo in persona alla
66   11|          sfreddò mai cogli anni. A mio padre prendevano spesso degli
67   11|        fonditrice in Aosta ridusse mio padre alla estrema rovina; per
68   11|       felicemente ogni difficoltà. Mio padre era conosciuto in tutta
69   11|               e dalla integrità di mio padre, e non potendo d'altronde
70   11|                 la quale conosceva mio padre fin da quando era organista
71   11|              Io avevo accompagnato mio padre, ero dimorato con lui otto
72   11|              gli altri suonatori e mio padre istesso, intimoriti della
73   11|             Issogne. Eccoci dunque mio padre ed io per la gran strada
74   11|           impresa, l'umore gaio di mio padre, al quale, col proposito
75   11|               a capo.~ ~A un punto mio padre mi disse: - Ti rammenti
76   11|                fu il solo bacio di mio padre che mi tornò doloroso.~ ~
77   11|               all'ora dei pasti, e mio padre in libreria a comporre o
78   11|     maravigliavo di che il conte e mio padre non avvertissero il mutamento
79   11|              presenza dell'ospite, mio padre ed io ebbimo l'onore di
80   11|          castello, col conte e con mio padre. Ed eccomi di nuovo al mandolino
81   11|                 Con queste mancò a mio padre la forza di simularsi allegro,
82   11|              la vigilia di Natale, mio padre il 18 gennaio.~ ~Eravamo
83   11|                 poichè mia madre e mio padre ebbero la sepoltura dei
84   11|                calde dove era nato mio padre e che io non avevo visto
85   12|             andati a raggiungerlo, suo padre, parecchi amici artisti
86   12|             sono congedati.~ ~- Ma mio padre e gli amici miei non sapendomi
87   12|               vada pure, è giusto. Suo padre l'aspetta. Dica a suo padre
88   12|            padre l'aspetta. Dica a suo padre che oggi andrò ad ammazzare
89   12|                dirà, non è vero, a suo padre che le ho parlato così?~ ~
90   15|        precedesse per il Moncenisio il padre Vittorio Amedeo, geloso
91   16|            pare di affacciarvi al gran padre Oceano e di respirarne i
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