Racconti

 1    1|      come un greto, chiusa qua e  fra il monte e il fiume,
 2    1|        avrai accoppati ma di qui  nasceranno cose. Farai tappa
 3    1|      carrozza, si sperdeva qua e , volta alle case ed ai traffichi,
 4    2|        alla punta di Lavina e di  al Gran Paradiso per una
 5    2|         oscura e senza fondo. Di  escono attirate dal sole
 6    2|         a picco fino alla valle.  certo i camosci, e dovevano
 7    2|         a levarmi di qui, posami , - e indicava una macchia
 8    2|       degli anni addietro. Qua e , nei seni meno assiduamente
 9    2|      camoscio; e lo faceva qui e  e più in basso e ne seguiva
10    2|        minuti servigi resi qua e ; ad uno aveva dato mano
11    2|      guardava intensamente qua e  tremando per l'imminenza
12    2|    minuto... eccoli! Ma come? Di ? Da quella parte?~ ~Su dal
13    2|       fatica lunga e dolorosa.~ ~ addentò senza voglia la
14    2|  crepolarla. Gran lavoro seguiva  dentro! Sentiva tutti i
15    2|        venuta gente a levarlo di , li avrebbe pregati di lasciarlo
16    3| disonesto il comprare un oggetto  dove lo si trova a miglior
17    3|          muoversi replicò:~ ~- È  dietro la casa vicino al
18    4|          nelle ore del tramonto.  il sole dardeggia o tace,
19    4|         imbevvero mostrano qua e  sgretolati delle pietre
20    4|       aperta a fior di terra. Di , col poco raggio giungono
21    4|       Piemonte chiamano Peilo.~ ~ rischiarate da una lucerna
22    5|          fumano di vapori mentre  nell'antro impigrisce il
23    6|        grande albergo svizzero e  imparasse il mestiere. Colle
24    6|     secondo si giunse a Zermatt.  Teresa era aspettata per
25    6|   lacrime. Quel cielo azzurro di  era il cielo della Svizzera,
26    6|          momento: eravamo qui, e , e rammentare tutti gli
27    6|          incidenti della via. Di  s'allungava del doppio,
28    6|         a mezz'ora dal colle. Di , la strada solita, sale
29    6|   pensoso; se Teresa fosse stata , certo gli avrebbe fatto
30    6|     sguardo vedeva nettamente di  dal ghiacciaio i dorsi erbosi
31    6|     diceva che la sua Teresa era  buona e serena, intenta
32    7|    aggirano e rimenano più volte  donde è partito. Le ghiacciaie,
33    7| poderetti sono disseminati qua e , rubati alle frane, al pruneto
34    7| sdrucciolevole e dirupante qua e  in precipizî senza fondo.
35    7|       paragone è giustissimo. Di  sorgevano i fianchi nudi
36    7|        n'era un filo, solo qua e  qualche lichene, tanto da
37    8|        pesca, tutto fiorito e di  dalla Dora, nei prati, sull'
38    8|          sembravano voler forare  dove picchiavano; uno di
39    8|       una pace scolorita regnare  dove cercavo lo scompiglio
40    8|    caricatura, distribuito qua e  a seconda della gaia filosofia
41    8| stimolate da pizzicotti ricevuti  dove non faranno mai vedere
42    8| interminabile e lamentosa. Qua e  risalta un fare rablesiano
43    8|       era coricato Gian-Paolo, e , piangendo in silenzio se
44    8|         sguardo nemico, la buttò  come un sacco. Anna andò
45    8|        l'aria, batte ai monti di  dalla valle e ne ritorna
46    8|   abbaino, riuscirono sul tetto.  si tennero per salvi. Prima
47    8|   conforto di voci amiche, ma di  non veniva parola, forse
48    8|      dall'altro capo della casa,  dove rompevano le onde,
49    8|         fiammata, correndo qua e , dove scoppiavano nuovi
50    8|         fatto sovrumano seguiva,  sotto.~ ~Nessuno pensava
51    9|  curiosità immaginosa dell'al di  che danno tutti gli ostacoli
52    9|        collera inquieta. Egli di  c'era passato un'altra volta
53   10|      cammino, andava di qua e di  come un bracco, raccogliendo
54   10|         è il colle, signore.~ ~- , dove spuntano quelle lingue
55   10|     ripensando i versi di Dante,  dove incontrata l'ombra
56   10|     povero uomo che mi aspettava  fuori nella nebbia gelata:
57   10|       smarrito nella nebbia. Era , solo, avvolto nel cielo
58   10|     sarebbe risultato roso qua e  anche il capitale; ma Daniele
59   10|          scemato, e che il morto  del ghiacciaio non era stato
60   10|      Lena? per saperti contenta. , sulla montagna, quando
61   10|        la Lena:~ ~- Mandatela di  almeno quella figliuola!
62   10|        ghiacciaie, appunta qua e  il cannocchiale come vi
63   11|      profonda camera da letto, e , lunga distesa sul canapè,
64   11|         stoffe abbandonate qua e  sui mobili, dalla persona
65   11|         prima di voi era entrato  dentro.~ ~- Nessuno.~ ~Il
66   11|          venuta appressandosi di  donde s'era dileguata la
67   11|          del suo cuore; egli era  certo, perduto nella folla
68   12|          un prato ingombro qua a  di enormi massi grigi rovinati
69   12|        gran parte regalata qua e , dove il Re sapeva di ufficiali
70   12|    innanzi, egli urla un: Chi va ? stizzito che voleva dire:
71   13|          vecchio - quel ruscello  in alto? (Chiamava ruisseaux
72   13|       nel suo piccolo villaggio.  certo in sua vita, le mamme
73   14|         di più penoso soggiorno.  almeno, una certa regola
74   14|        dura fatica a discorrere.  non convento, non regola,
75   14|   sarebbero entrate a precipizio  dentro!~ ~Oh, non entrarono
76   15|         dove biancheggiano qua e , cadaveri secolari, stranamente
77   15|      travagliate dai fulmini. Di  sono vette, di qua, creste;
78   15|        vette, di qua, creste; di , il monte s'adagia e oscura
79   16|       case si sparpagliano qua e  volte a quel poco sole di
80   17|          stretta profondissima e  si allarga diramandosi in
81   17|         spessore di una valanga.  mi era dato giudicare quanta
82   17|      occorre assalire l'ostacolo  dove è più debole, ma spazza
83   17|          al cessare di un suono.  il silenzio era così assoluto
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