Racconti

 1    1|     grigia che splende alla luna, c'era anche ieri. - Te le vuoi
 2    1|         la carezza ammirativa che c'era in quelle parole: nelle
 3    1|          che a servire un padrone c'è da lasciarci le costole.
 4    1|         asma lo soffocava, ma non c'era verso di farlo salire
 5    2|        fino alla piana; i camosci c'erano caduti da ; una buona
 6    2|            di non si muovere, che c'era lui, che con un soffio
 7    3|     destino. Pericolo di vita non c'era mai, ma quel vederlo
 8    3|        accorgevo che il passaggio c'era sempre, anzi che andava
 9    3|         costa un pezzo di pane! E c'è della gente che ce lo vorrebbe
10    3|          saccoccia la pistola) ma c'è qui il giudice, il giurato,
11    3|           che a queste alture non c'è più pastori che possano
12    3|           nessuno. Sull'Alpe alta c'è sempre qualche voragine
13    3|     quanta dolcezza supplichevole c'era in quelle parole: Vuole,
14    4|        valle ignota ai touristes, c'è un paesuccio di dieci o
15    4|        guardano verso la via, non c'è lume a nessuna finestra;
16    4|           messo  per punizione. C'è anche un'osteria, ed è
17    4|       vedono! Di più nell'osteria c'era una camera dove non era
18    4|     ragione e la debellavano. Non c'era verso che potessi durare
19    5|    montagne interamente italiano, c'è una delle più ricche miniere
20    5|          prova. Pericolo vero non c'è (la slitta carica di quattro
21    5|     reggerla carica di ferro), ma c'è l'esagerata apparenza del
22    6|       stanze dalla sua parte; non c'era che da rivestire di tavole
23    6|   separava da Zermatt; invece qui c'era di mezzo il gran gigante,
24    6|  brandelli dal vento. Oh! oh! non c'era tempo da perdere, e la
25    7|   montagna oltre i prati fin dove c'è un magro filo d'erba o
26    8|          giusto, chiaro e sobrio; c'era poi nella limpidità del
27    8|      toglie la vista della valle, c'era una casa rustica di discreta
28    8|     insieme le diverse sembianze! C'era però una sensazione che
29    8|          odio ed all'invidia, non c'è il male, non c'è l'infermità,
30    8|     invidia, non c'è il male, non c'è l'infermità, tutti gli
31    8|          morto afflitto e che non c'era via di poterlo risuscitare.
32    9|             Secondo le gambe.~ ~- C'è pericolo?~ ~- Bisogna vedere.~ ~-
33    9|       sconveniente la salita, non c'è strepito di viaggiatore
34    9|        paga, ma è fiato gettato e c'è da pigliarsi delle male
35    9|      collera inquieta. Egli di  c'era passato un'altra volta
36   10|      Vedete lassù quel seno, dove c'è un muro grigio di pietre?
37   10|        altronde con questa nebbia c'è pericolo di rigirare dell'
38   10|           rispose brusco:~ ~- Non c'è cascinale, venite.~ ~In
39   10|          differenza dell'età. Non c'era luogo disastroso dove
40   10|        famiglia, del pericolo che c'è a lasciarsi andare per
41   10|          e perchè vedesse che non c'era malo animo in lei, gli
42   10|          appena in principio, non c'era forestieri nel villaggio;
43   10|           vuol essere pagato.~ ~- C'è tempo, osservò questa.
44   11|       sguardo era diretto, ma non c'era verso di venirne a capo.~ ~
45   11|  bianchezza luccicante del fiume. C'era nell'aria come un tanfo
46   11|        nel mezzo della sala e non c'è traccia di rigagnolo che
47   11|          osservaste sul tavolato. C'è traccia di quelle?~ ~-
48   11|      festa alle sei della mattina c'eravamo incamminati a piedi
49   11|       Vieni subito.~ ~Quella sera c'era ballo a Corte; ammalatosi
50   11|     bisbigliavano pianissimo. Che c'era mai sulle corde del mio
51   12|      Cogne ed a Valsavaranche non c'era un viso nuovo per lui,
52   12|          che a queste arie gelate c'è da pigliarsi un malanno
53   12|         così?~ ~In quest'aggiunta c'è intero Vittorio Emanuele.~ ~
54   13|           Fenis di qua dal ponte, c'era un vecchio uomo che faceva
55   14|           lo spazio di due giorni c'è da temere che non imbruni
56   14|        gelido nelle stanze, e non c'è porta o finestra che li
57   14|         libro dei passeggeri, non c'era, in tutta la casa, traccia
58   14|   sinfonie, mi dice il prete; non c'è grido, urlo, fischio, lamento
59   14|          poi nella confusione non c'era verso, e spicciarsi a
60   14|    lampade affievolite dal vento, c'era la minaccia di imminenti,
61   14|      impotente a soccorrerli, non c'era posto, non c'era posto,
62   14| soccorrerli, non c'era posto, non c'era posto, la volevano capire
63   14|           volevano capire che non c'era posto a pagarlo tesori?
64   14|          li lasciava fare che non c'era altro verso di quetarli.~ ~
65   17|           liscia e ghiacciata non c'era verso, tentammo insieme
66   17|       lucente, più metallica, non c'è potenza germinativa che
67   17|         sconvolgimenti delle cose c'è un'esuberanza di vita.
68   17|           intese a superarlo; non c'è tempo  modo di abbandonarsi
69   17|     intera dalla valanga. A Ronco c'è un albergo: ero sicuro
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on touch / multitouch device
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2011. Content in this page is licensed under a Creative Commons License