Racconti

 1    1|           languore, gli soffiò sul viso:~ ~- Vuoi?~ ~- Pas de bétise,
 2    3|       rughe profonde che davano al viso un'espressione di volontà
 3    3|         nel fondo e tornò a me col viso rischiarato e fidente. Ora
 4    4|       tinta di carminio ritorna al viso morto il colore invano falsificato
 5    4|           magrezza dei morti. Quel viso di pergamena è ornato da
 6    4|           e scendente al resto del viso senza interruzione, poichè
 7    4|          scatto per piantarveli in viso, tesi e corrucciati dallo
 8    4| infanticidio e quella donna e quel viso di cera morto che mi aveva
 9    4|        ballarono sinistramente sul viso terroso, spolverandone i
10    5|          avevamo tutti le mani, il viso, il collo, neri come carbone
11    6|            colori della salute sul viso, grave nei movimenti come
12    6|      ferrato, curvo per salvare il viso dalla tempesta. Ma sollevatosi
13    7|          accieca e gli flagella il viso, rintracciare e dar la rincorsa
14    8|              Si era fatto rosso in viso e mi guardava negli occhi
15    8|            la testa alta ed il bel viso buono alquanto pallido.
16    8|           non osavano guardarsi in viso per paura di scoppiare in
17    9|        impallidiva e passavano sul viso dei disputanti i primi veli
18   10|      naturale.~ ~S'era oscurito in viso e non aggiunse parola tanto
19   10|        Aveva gli occhi lucenti, il viso animato, lo si vedeva grillire
20   10|        aperta la porta, sentii sul viso il tepore umido che saliva
21   10|           cacciargli le mosche dal viso.~ ~Natale aveva 12 anni
22   10|        mani da gigante daccanto il viso di Lena e si confortava
23   11|           occhi, ed essa faceva il viso affaccendato, esagerando
24   11|        all'uomo. Ricordo ancora il viso raggiante che aveva la mamma
25   11|            elogi vantando di me il viso, il parlare, i modi e sopratutto
26   11|            rossastri ed ispidi, il viso lentigginoso che pareva
27   11|       amore e mi sentivo salire al viso una vampa che m'acciecava.
28   11|       vederci e seguire i moti del viso, avevo, con insolito ardimento,
29   11| raccapriccita improvvisava sul suo viso una magrezza come di fresca
30   11|           morbidezza, la pelle del viso sembrava più fresca e trasparente,
31   11|         avrei fatto per vederlo in viso! Egli doveva esser bello
32   11|          dentro.~ ~- Nessuno.~ ~Il viso del conte, di terreo che
33   11|          più essa gli trillava sul viso l'oltraggio dei gorgheggi
34   11|            ventotto anni, bello di viso, maschio ed asciutto di
35   11|           quale giunse alfine, col viso raggiante e appena risalita
36   11|          frugando la folla. Poi il viso le splendette di gioia.
37   11|    sfuggiva un'altra volta, già il viso le si era ricomposto, già
38   12|         Valsavaranche non c'era un viso nuovo per lui, egli era
39   13|      prominente che ombreggiava il viso fino alla bocca. Il viso,
40   13|           viso fino alla bocca. Il viso, anzi il capo intero era
41   13|      coloriva ogni parola, anzi il viso preparava quasi le parole
42   13|           comici. Ai movimenti del viso, la barba faceva da indice
43   13|     apprese quelle storie, fece un viso misterioso e non rispose:
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