Racconti

 1    1| discorrendo.~ ~Il padrone di Giac, oste del Cannon d'Oro, teneva
 2    1|    tabaccaio del luogo, venne dall'oste a confidargli come qualmente
 3    1|       stupire poi la gente e più l'oste colla muta rifornita di
 4    1|          al passo delle rimaste. L'oste intanto aveva pubblicato
 5    1|         Oro.~ ~- Ladro! borbottò l'oste avviandosi alla sua stanza,
 6    1|         avvisato per soccorsi.~ ~L'oste, mancategli le gambe, sedeva
 7    3|          altri.~ ~- Perchè?~ ~Ma l'oste non volle spiegarsi altrimenti;
 8    3|           pausa indagatrice:~ ~- L'oste mi ha detto che lei lo conosce
 9    3|         sospetto. Ero sicuro che l'oste, non mi avrebbe affidato
10    3|          aveva domandato di me all'oste, sapeva che ero uno scrittore,
11    3|           scura e silenziosa, ma l'oste doveva essere di sonno leggiero,
12    3|         Jacques?~ ~- Sì, apri.~ ~L'oste senza muoversi replicò:~ ~-
13    3|        seguii tastoni. Prima che l'oste giungesse, avevo acceso
14    3|           fece; in quella giunse l'oste.~ ~- L'hanno portato stassera,
15    3|      richiuse il sacco e disse all'oste:~ ~- Dacci da cena, questo
16   13|   scritture murali del castello. L'oste del paese discorreva volentieri
17   13|            sovranità Sabauda? Ma l'oste non conosceva nè il primo
18   13|            alla casa Borgognona, l'oste non mi seppe dire. Mi rifece