Racconti

 1    4|         infranta, sarei morto di paura. Poi tornai rinculoni alla
 2    8|    osavano guardarsi in viso per paura di scoppiare in rimproveri
 3    8|     lacerava il cuore, ed era la paura che il fanciullo si svegliasse.
 4    8|    dimenticare il perchè di tale paura, ma non la paura istessa;
 5    8|         di tale paura, ma non la paura istessa; a volte le pareva
 6    8|       mezza oscurità, ne avrebbe paura. Io torno fra i miei simili
 7    9| affrontano senza bravate e senza paura, ne misurano i colpi, li
 8   10|          ora mi sento stanco, ho paura di ammalare; sono certo
 9   13|          di musco senza ombra di paura o di sospetto. I padroni
10   13|   indigestioni. Se è vero che la paura ingrossa gli oggetti, che
11   13|          del demonio aveva tanta paura!~ ~Quando sul punto di lasciarlo,
12   13|         Ma non era questa la sua paura, e più insistevo ad abbonirmelo,
13   13|          in Bergniffe, perchè la paura muta in certezza ogni sospetto!
14   14|         neve durare tanto da far paura. Ero solo e quindi non trattenuto
15   14|         il cuore d'angoscia e di paura.~ ~Il prete chiamò i domestici
16   17|        un senso meno profondo di paura e di abbandono. Fra la collera
17   17|         senso di solitudine e di paura, che mi voltai indietro
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