Racconti

 1    2|             richiamò bruscamente alla coscienza de' suoi dolori, quell'idea
 2    8|               gravi dolori; ma la sua coscienza non si spigriva per questo,
 3    8|        drammatica fra il vescovo e la coscienza, fra il diritto umano e
 4    8|        ufficio di curato con metodica coscienza. La molle posatezza di una
 5    8|              un così raro tesoro e la coscienza della propria felicità così
 6    9|            gli esperti riconoscono la coscienza che hanno, virile e risoluta
 7    9|               di dignità, ma certo la coscienza della miseria umana comune
 8   10|            lungo sospirato, di cui la coscienza assopita ma non sorda, avverte
 9   10|               delle cose esterne e la coscienza del proprio stato, seguiva
10   10|           dolcezze gustate, mentre la coscienza inesorabile della realtà
11   11|          dànno le cose assolute ed ho coscienza di aver provato un tale
12   11|             nella sorte, l'orgogliosa coscienza che avevo di conferire al
13   11|             oscuro. Ed ecco sopita la coscienza de' miei dolori e della
14   11|             me stesso, mi toglieva la coscienza della realtà e la padronanza
15   13|               mi parve derivare dalla coscienza di un sapere negato al più
16   14|               frequenti preghiere, la coscienza di un grave ed austero dovere
17   17| repentinamente certi abissi della mia coscienza, di affacciarmi alle ultime
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