Cap.

 1   13|         tutto il vostro nome.~ ~- Lisetta.~ ~- Ebbene, Lisetta, noi
 2   13|              Lisetta.~ ~- Ebbene, Lisetta, noi siamo destinati a diventare
 3   13|         che si tratta.... - Ma la Lisetta aveva, oltre al cestello
 4   13|           di scarpe. - Le vostre, Lisetta?~ ~- No, della signorina.~ ~-
 5   13|      regioni superiori; ma qui la Lisetta non seppe darmi che vaghe
 6   13|   Comunque dico:~ ~- Ascoltatemi, Lisetta: vi sarebbe uno di quei
 7   13|             Così che voi credete, Lisetta, che la vostra padroncina
 8   13| pensierini d'amore, lei mi dice: «Lisetta, va in cucina!» Io direi
 9   13|            Ah, signore! - esclamò Lisetta battendosi d'un tratto con
10   13|           tanto buono! - risponde Lisetta. - Alza qualche volta la
11   16|         Al mattino fatto viene la Lisetta, e dice: - Che bel sole,
12   16|       Ecco qui la colazione.~ ~La Lisetta aveva una tazza di zuppa
13   16|          È la signorina.~ ~ ~ ~La Lisetta rassetta la camera. Mi pare
14   16|         il bagno la mattina.~ ~La Lisetta torna su, dopo un po' d'
15   16|              dice.~ ~- Ah, povera Lisetta! Ma parliamo d'altro. Voi
16   16|       persona ha prodotto ieri?~ ~Lisetta mi assicura che io ho prodotto
17   16|    grembiale bianco».~ ~- Vedete, Lisetta? La vostra padroncina ha
18   16|     livrea delle serve? - esclamò Lisetta. - Ah, mai!~ ~- Pregiudizi,
19   16|           trasalire.~ ~Era ancora Lisetta. Un po' seccante, in verità.~ ~-
20   21|       alla villa dell'avvocato: - Lisetta, presto - dico - fate il
21   21|     incidente è esaurito.~ ~Viene Lisetta. Porta un bell'apparecchio:
22   21|       molto tempo. Ricordo che la Lisetta aveva portato poi due lampade
23   21|           via, un momento. Era la Lisetta, dietro lo chalet, che scoppiava
24   24|     CHAMPAGNE E TARTUFI.~ ~ ~ ~La Lisetta viene su tutta sudata con
25   24|         aristocratica dolcezza.~ ~Lisetta aggiunge una posata di più.~ ~
26   26|             Pensavo con piacere a Lisetta: «appena arrivato, faccio
27   26|          e ristoratrice. «Presto, Lisetta! Il mio pijama e questi
28   27|        non così che, quando venne Lisetta per rassettare le camere,
29   27|     Perchè, signore? - mi domandò Lisetta.~ ~- Voi non sapete forse
30   27|           Non so, signore - disse Lisetta - , ma io credo che abbia
31   27|      sotto la pergola.~ ~- Ma voi Lisetta, che sapevate le mie intenzioni,
32   27|             Ah, signore - esclamò Lisetta mortificata - io ho fatto
33   27|   signorina ha detto: «Taci, taci Lisetta! Io sposare un uomo così
34   27|          È innamorata, signore!~ ~Lisetta tacque, e anch'io.~ ~Ma
35   27|         parole atroci riferite da Lisetta mi fischiavano alle orecchie.
36   27|        faccia, per carità - disse Lisetta. - Tutti quelli che sono
37   27|           Venite qui, venite qui, Lisetta. Guardate. Guardate, tanto
38   28|      disordinati, quando entrò la Lisetta.~ ~- Vi pare, Lisetta, che
39   28|          la Lisetta.~ ~- Vi pare, Lisetta, che io sia grosso e rosso?
40   28|       signore, ha ragione - disse Lisetta. - Sapesse adesso la mia
41   31|      momento, però.~ ~Esco, trovo Lisetta, le racconto il caso, e
42   31|        sale, contessina.~ ~ ~ ~La Lisetta viene, intanto, con una
43   32|       guancia sanguinava.~ ~Venne Lisetta e disse: - Cosa è stato?
44   32|           è stata una leonessa.~ ~Lisetta mi applicò il taffetà.~ ~